Le hanno diagnosticato un deterioramento cognitivo
Buongiorno, il mio quesito riguarda mia madre, 71 anni, da sette mesi le hanno diagnosticato un deterioramento cognitivo con disturbi psicotici (manierisimi, pendolarismo degli arti superiori e inferiori, ripetizione delle stesse parole e pianto). E' in cura con zyprexa, rivotril, cipralex. Volevo chiedere se i dustirbi psicotici peggiorano con l'avanzare della malattia, che fasi possono avere, come dobbiamo gestirli,che cosa ci possiamo aspettare con il passare del tempo. Sono l'aspetto che ci crea più ansia, perchè sono difficili da gestire.
Grazie infinite
Grazie infinite
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Gentile utente,
non sapendo l'entità del deterioramento cognitivo (che non è una diagnosi ma un "sintomo") non Le posso dare una risposta attendibile per cui La invito a chiedere allo specialista che l'ha in cura. Bisogna che esegua dei test neuropsicologici e anche una valutazione psichiatrica.
Cordiali saluti
non sapendo l'entità del deterioramento cognitivo (che non è una diagnosi ma un "sintomo") non Le posso dare una risposta attendibile per cui La invito a chiedere allo specialista che l'ha in cura. Bisogna che esegua dei test neuropsicologici e anche una valutazione psichiatrica.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 21/11/2009.
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