Dolore coccige, inguine e anca

Gentile Dottore, sono un ragazzo di 23 anni che gioca a calcio a livello agonistico. Due mesi fa, finita la preparazione, avvertivo un dolore all'inguine sx, tale dolore nel tempo si è esteso fino all'anca sx e al coccige. L'ortopedico mi ha diagnosticato una pubalgia, associata ad una lomboscitalgia, e mi ha prescritto riposo più 10 gg di seractil e 10 gg di tachidol. Fatto tutto e passate 3 settimane, il dolore non è scomparso, anzi. Nonostante ciò, ho provato a sostenere un allenamento, ma la cosa era peggiorata mi trascinavo quasi la gamba, e terminata la corsa il dolore è così forte da farmi zoppicare. Nn riesco neanche a girarmi nel letto. Così adesso sn ancora a riposo ed in attesa di una risonanza al rachide. Nel frattempo il dolore sta espandendosi anche all'inguine dx e all'anca dx e avverto in più un dolore lombare. Volevo chiederLe se secondo Lei la diagnosi è giusta o può essere altro? Ed in caso di diversa diagnosi, quale iter devo seguire per tornare a giocare il prima possibile? RingraziandoLa anticipatamente, porgo distinti saluti.