Sintomatologia vertiginosa
Buongiorno,sono una ragazza di 24 anni.Volevo chiedere un consulto riguardo ciò che mi sta succedendo ultimamente.Verso fine gennaio 2009 ho iniziato ad avare crisi di panico:sensazioni di svenimento, tachicardia!tutto passava nel giro di pochi minuti. un mese dopo questi attacchi di ansia, ad inizio aprile, ho iniziato ad avvertire delle pseudovertigini soggettive (mi sentivo sempre in barca trovavo sollievo solo seduta o meglio distesa). successivamente dopo una cura con levopraid a fine maggio non ho più avvertito queste "vertigini" fino a quando non sono partita per le vacanze ed ho riavuto attacchi di panico (alzamento pressorio, fumane, e giramenti di testa) in più avvertivo un dolore al collo che andava e veniva. Preoccupata per la pressione sono andata dal cardiologo che non ha riscontrato nulla di particolare. Successivamente ho continuato ad avertire questo senso di sbandamento soprattutto durante la camminata e un quasi costante senso di oprressione nucale (avverto un peso alla nuca e una pesantezza alla testa). Premetto che sono molto ipocondriaca e sono subito andata in internet a vedere cosa potesse essere e mi sono terrorizzata. Dopo una breve influenza, durata 3-4 gg, ho iniziato a sentire formicolii alle mani, mi sono recata in pronto soccorso, diagnosi ansia. Ho fatto una visita neurologica assolutamente negativa. Dopo neanche una settimana quel senso di oppressione alla testa si è intensificato tanto che mi rendeva molto stordita. Torno cosi al pronto soccorso e dopo avermi dato delle gocce di xanax per calmarmi, la dottoressa nonostante non abbia trovato nulla mi ha ricoverata per accertamenti. qui di seguito ripropongo il referto: DIAGNOSI DIMISSIONE: piccola protrusione discale cervicale C4-C5. DATI ANAMNESTICI: affetta da iperandrogenismo surrenalico idiopatico periferico, iperprolattinemia (premetto che sono già in cura a padova e assumo 1 compressa al giorno di spirolang 50). CLINICA: obbiettività neurologica nella norma (mi ha visitata anche il primario non trovando nulla) DIAGNOSTICA DURANTE IL RICOVERO: -ES. EMATOCHIMICI: lieve aumento della bilirubina (soffro della sindrome di gilbert, in più ero a digiuno da giorni per mancanza di appetito) -ECG: normale -VISITA ORL: si esclude una labirintopatia - RMN CEREBRALE E CERVICALE: a livello cerebrale non si rilevano alterazioni del segnale e della morfologia di sostanza bianca e grigia sovra e sottotentoriali. le cavità ventricolari e gli spazi subaracnoidei sono nei limiti per morfologia ed ampiezza. le strutture della linea mediana sono in asse.a livello cervicalesi rileva rettificazione della fisiologica lordosi con accenno ad inversione in C4-C5. è nei limiti l'ampiezza del canale vertebrale.in C4-C5 è presente una piccola protrusione discale,mediane-paramediana destra,con accenno ad impronta sul sacco durale.il segnale del midollo è regolare.posso stare tranquilla ed escludere patologie più gravi nonostante il senso di sbandamento continuo? Ringrazio anticipatamente.
[#2]
Utente
Gentile Dr. Ferraloro.
La ringrazio per la sua risposta immediata, allora la dottoressa mi ha prescritto un acompressa di Pasaden 0,5 mg compresse al dì per un mese. Vorrei chiederle un'altra cosa: quando mi capita di sentire questa pesantezza alla testa soprattutto sulla nuca, avverto anche pesantezza agli occhi e molto intontimento, tanto che non riesco a concentrarmi su quello che sto facendo, anche parlare con gli amici. L'impressione che mi da è come se il mio cervello non fosse ben ossigenato. Le pastiglie di pasaden poco o niente fanno per questo problema, mentre lo xanax mi ha migliorato la situazione quella volta in ospedale. Premetto che la mia pressione può variare dai 120/85 ai 99 max/67-70 min o giù di lì.. in più ultimamente avverto anche un dolore (no scosse) che mi prende sul lato sx del viso (occhio, sotto orecchio, mandibola, zigomo e fronte) e si irrradia sulla parte dx della testa (al tatto mi fa male). Quello che vorrei capire è se potrebbe essere una scarsa ossigenazione del cervello? mi scusi se mi esprimo con termini assurdi, ma questa situazione non mi da pace.
LA RINGRAZIO.
La ringrazio per la sua risposta immediata, allora la dottoressa mi ha prescritto un acompressa di Pasaden 0,5 mg compresse al dì per un mese. Vorrei chiederle un'altra cosa: quando mi capita di sentire questa pesantezza alla testa soprattutto sulla nuca, avverto anche pesantezza agli occhi e molto intontimento, tanto che non riesco a concentrarmi su quello che sto facendo, anche parlare con gli amici. L'impressione che mi da è come se il mio cervello non fosse ben ossigenato. Le pastiglie di pasaden poco o niente fanno per questo problema, mentre lo xanax mi ha migliorato la situazione quella volta in ospedale. Premetto che la mia pressione può variare dai 120/85 ai 99 max/67-70 min o giù di lì.. in più ultimamente avverto anche un dolore (no scosse) che mi prende sul lato sx del viso (occhio, sotto orecchio, mandibola, zigomo e fronte) e si irrradia sulla parte dx della testa (al tatto mi fa male). Quello che vorrei capire è se potrebbe essere una scarsa ossigenazione del cervello? mi scusi se mi esprimo con termini assurdi, ma questa situazione non mi da pace.
LA RINGRAZIO.
[#3]
Gentile Utente,
data la Sua giovane età escluderei problemi di scarsa ossigenazione. Il pasaden non è un farmaco che risolve il problema, secondo me bisognerebbe ricorrere ad altre categorie farmacologiche (per es. SSRI ed affini) e proseguire la terapia per diversi mesi. Il dolore e il fastidio che accusa alla testa e alla faccia potrebbero fare propendere verso una forma tensiva ma non è da escludere che sia associata una componente nevralgica. Occorre una visita neurologica accurata per potere formulare una diagnosi attendibile. Comunque non mi pare che ci sia da preoccuparsi. Le mie sono soltanto delle ipotesi on line e al "buio".
Cordialmente
data la Sua giovane età escluderei problemi di scarsa ossigenazione. Il pasaden non è un farmaco che risolve il problema, secondo me bisognerebbe ricorrere ad altre categorie farmacologiche (per es. SSRI ed affini) e proseguire la terapia per diversi mesi. Il dolore e il fastidio che accusa alla testa e alla faccia potrebbero fare propendere verso una forma tensiva ma non è da escludere che sia associata una componente nevralgica. Occorre una visita neurologica accurata per potere formulare una diagnosi attendibile. Comunque non mi pare che ci sia da preoccuparsi. Le mie sono soltanto delle ipotesi on line e al "buio".
Cordialmente
[#4]
Utente
La visita neurologica l'ho fatta meno di una settimana fà (mi hanno visitato due neurologi) con esito negativo. oggi il dolore è quasi sparito anche grazie all'aulin che ho preso ieri sera. resta però un forte dolore al collo e un continuo stordimento (che è la cosa che mi spaventa di più). Ma la rmn dava esito completamente negativo, forse era il caso di fare anche l'esame del liquor? non so più cosa pensare e la mia ansia cresce sempre di più.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
[#6]
Utente
no assolutamente nessuna, a parte la compressa di pasaden. la neurologa ha detto che non sono malata e chedevo stare tranquilla, ma niente di più. questo intontimento e pressione nucale non passano da soli però. non capisco come tutto questo fastidio possa dipendere dall'ansia. Scusi l'insistenza ma non so più a chi rivolgermi.
[#9]
Gentile Utente,
i sintomi da Lei descritti non c'entrano con l'aumento della pressione endocranica, stia tranquilla.
Secondo me sono dovuti ad un fattore ansioso e potrebbero prefigurare una cefalea di tipo tensivo che può presentarsi anche senza dolore.
Cordiali saluti
i sintomi da Lei descritti non c'entrano con l'aumento della pressione endocranica, stia tranquilla.
Secondo me sono dovuti ad un fattore ansioso e potrebbero prefigurare una cefalea di tipo tensivo che può presentarsi anche senza dolore.
Cordiali saluti
[#10]
Utente
Buongiorno dottore, sono molto preoccupata per questa continua confusione mentale che mi opprime da una settimana, mi sembra che in questi ultimi giorni sia più accentuata. in più il dolore sulla parte sx del viso va e viene. ho veramente paura che passa centrare una scarsa circolazione del cervello. Ma l'ansia può dare confusione mentale?
Cordiali saluti
Cordiali saluti
[#11]
Gentile Utente,
certamente, l'ansia può essere all'origine di quella che Lei definisce confusione mentale. Altra concausa potrebbe essere il Suo problema cervicale. La rettilineizzazione della colonna cervicale è un segno di contrattura muscolare, per cui l'ipotesi di cefalea tensiva è possibile. Consulti un altro neurologo per inquadrare meglio il Suo problema ed instaurare un'adeguata terapia.
Potrebbe spiegarmi meglio i sintomi della "confusione mentale"?
Nel contempo La invito a tranquillizzarsi
Cordialmente
certamente, l'ansia può essere all'origine di quella che Lei definisce confusione mentale. Altra concausa potrebbe essere il Suo problema cervicale. La rettilineizzazione della colonna cervicale è un segno di contrattura muscolare, per cui l'ipotesi di cefalea tensiva è possibile. Consulti un altro neurologo per inquadrare meglio il Suo problema ed instaurare un'adeguata terapia.
Potrebbe spiegarmi meglio i sintomi della "confusione mentale"?
Nel contempo La invito a tranquillizzarsi
Cordialmente
[#12]
Utente
Difficoltà di concentrazione e quindi il non aver voglia di relazionarsi con le persone, sono molto stordita e mi sembra di vedere tutto a rallentatore anche se in realtà non è cosi. (la sensazione di sbandamento è sempre presente) la sensazione è appunto quella che il mio cervello non sia abbastanza ossigenato! Ho paura di fare un ictus.
[#13]
scusi l'intrusione anche se non richiesta ma da otorino vorrei esprimere il mio modesto parere. Ho letto la sua storia e le risposte che ne sono seguite. Innanzitutto non ci sono le condizioni per definire i suoi disturbi come labirintite quindi l'otorino non centra. Penso che il consiglio più ricorrente che le è stato dato e che poi penso anche il più giusto sia quello di non preoccuparsi. Il preoccuparsi eccessivamente porta come conseguenza al rivolgere l'attenzione a tutto quello che succede nel nostro corpo. Attività che venivano svolte spontaneamente ed involontariamente se noi le disturbiamo ecco che vengono distorte. L'equilibrio è una di queste, finisce che non ci fidiamo più del nostro "pilota automatico" e decidiamo che non funziona più tanto bene al punto di voler noi, con presunzione, pensare di poterlo fare meglio... Potrei scriverle molto di più, ma se le serve questo basta ed avanza altrimenti è inutile dirle altro. Buona domennica
Agostino Canessa
[#14]
Gentile Utente,
non si preoccupi perchè non farà nessun ictus.
I Suoi problemi sono presumibilmente di natura psicosomatica, la Sua descrizione della "confusione mentale" lo confermerebbe.
Le rinnovo l'invito ad effettuare una nuova visita neurologica, con una appropriata terapia potrà risolvere il problema.
Cordialità
non si preoccupi perchè non farà nessun ictus.
I Suoi problemi sono presumibilmente di natura psicosomatica, la Sua descrizione della "confusione mentale" lo confermerebbe.
Le rinnovo l'invito ad effettuare una nuova visita neurologica, con una appropriata terapia potrà risolvere il problema.
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 17 risposte e 5.9k visite dal 13/11/2009.
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