Nuovi farmaci per l' epilessia
Buongiorno Signori Medici.
Sono un epilettico e sto per sottopormi a un invasivo test diagnostico (elettrodi subdurali) per poi, eventualmente e se possibile, passare ad un intervento per la rimozione del tessuto epilettogeno.
Inutile stare a dire che preferirei evitare tutto questo calvario (soprattutto emotivo) nonostante il Neurologo da cui sono in cura sia ottimista sulla riuscita del (potenziale) intevento.
Purtroppo, la mia epilessia è farmacoresistente e, seppure solo notturna, mi porta comunque dei fastidi non indifferenti.
Quello che mi interesserebbe è sapere le nuove frontiere farmacologiche. Come procede questa strada e se ed entro quanto si potrebbe vedere un nuovo farmaco antiepilettico sufficientemente diverso da quelli attuali da poter dare qualche speranza ai farmacoresistenti!
Vi ringrazio!
Cordiali saluti!
Sono un epilettico e sto per sottopormi a un invasivo test diagnostico (elettrodi subdurali) per poi, eventualmente e se possibile, passare ad un intervento per la rimozione del tessuto epilettogeno.
Inutile stare a dire che preferirei evitare tutto questo calvario (soprattutto emotivo) nonostante il Neurologo da cui sono in cura sia ottimista sulla riuscita del (potenziale) intevento.
Purtroppo, la mia epilessia è farmacoresistente e, seppure solo notturna, mi porta comunque dei fastidi non indifferenti.
Quello che mi interesserebbe è sapere le nuove frontiere farmacologiche. Come procede questa strada e se ed entro quanto si potrebbe vedere un nuovo farmaco antiepilettico sufficientemente diverso da quelli attuali da poter dare qualche speranza ai farmacoresistenti!
Vi ringrazio!
Cordiali saluti!
[#1]
Gentile Utente,
come Lei può ben capire la ricerca in tale campo è impegnata al massimo. Allo stato attuale non si può sapere quando delle nuove molecole verranno messe in commercio. Nei casi farmacoresistenti la terapia chirurgica attuale ha dato buoni risultati.
Comunque abbia fiducia che andrà tutto bene.
PorgendoLe i miei migliori auguri La saluto cordialmente
come Lei può ben capire la ricerca in tale campo è impegnata al massimo. Allo stato attuale non si può sapere quando delle nuove molecole verranno messe in commercio. Nei casi farmacoresistenti la terapia chirurgica attuale ha dato buoni risultati.
Comunque abbia fiducia che andrà tutto bene.
PorgendoLe i miei migliori auguri La saluto cordialmente
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Ex utente
Dottore, La ringrazio per la sua risposta.
Sostanzialmente, ho capito dalle Sue parole che nessun farmaco di nuova generazione è presente, ma parliamo sempre delle solite molecole modificate e rimodificate...
Beh, se la situazione è questa, allora sarà molto più facile affrontare questo intervento!
Saluti!
Sostanzialmente, ho capito dalle Sue parole che nessun farmaco di nuova generazione è presente, ma parliamo sempre delle solite molecole modificate e rimodificate...
Beh, se la situazione è questa, allora sarà molto più facile affrontare questo intervento!
Saluti!
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.7k visite dal 08/11/2009.
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