Rm cranio-encefalo diretta e dopo mdc per vena

Riporto l'esito dell'esame:"Esiti microinfartuali multipli visibili nella sostanza bianca sottocorticale e paraventricolare degli emisferi cerebrali. Non si evidenziano patologie significative nel tronco encefalico e nel cervelletto. Nei limiti le cisterne degli angoli ponto-cerebellari, i canali acustici interni e le strutture nervose che attraversano questi spazi cisternali. Dopo m.d.c. per vena non sono riconoscibili impregnazioni patologiche endocraniche in particolare in fossa cranica posteriore. Gli spazi liquorali endocranici sono normali e in armonia con l'età. C.R.: Segni di sofferenza ischemica cronica della sostanza bianca profonda degli emisferi cerebrali"
Tengo a precisare che la RM mi era stata prescritta dall'Otorino a fronte di acufeni e calo uditivo orecchio dx. Come patologie esistenti, soffro di Diabete mellito in forma leggera - curato solamente con pastiglie (Glibomet)- e colesterolo elevato (Totale 286, HDL 69, trigliceridi 104). L'emocromo ha sempre presentato un leggero deficit di Globuli bianchi (l'ultimo è 3,5*10^3). Di diabete soffre pure il padre mentre la madre è deceduta per Alzheimer.
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 77.3k 2.4k
Gentile Utente,

la RM indica un quadro di sofferenza ischemica cronica (cioè il cervello è poco ossigenato), in più ci sono state in passato delle piccolissime ischemie passate inosservate.
Tale quadro RM è comune nei soggetti diabetici e con colesterolo elevato. La pressione arteriosa è normale?
Le consiglio una visita neurologica per inquadrare meglio il Suo problema ed instaurare un'adeguata terapia (per es. con antiaggregante). Tenga sotto controllo glicemia, colesterolo e pressione arteriosa, svolga attività fisica costante e pratichi una dieta povera di grassi.
Comunque stia tranquillo.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

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Utente
Utente
La ringrazio per la risposta.
Una domanda che mi sorge spontanea è come sia stato possibile non essermi reso conto di tali ischemie. A tal riguardo posso solo evidenziare dei forti dolori all'orecchio dx, che mi sono capitati in maniera saltuaria, con fitte lancinanti fino a provocare una notte insonne dopo di che si verifica una loro diminuzione fino a sparire lasciando però dei fastidi al cranio - specie se spostato bruscamente - con formicolii specie alla parete posteriore sx. Tali dolori, assieme all'acufene, mi hanno spinto a farmi visitare dall'Otorino; lo specialista mi disse però che tali dolori non erano mal d'orecchi (sarebbe stato infatti un dolore continuo e non saltuario) ma qualcos'altro e mi prescrisse un antidolorifico.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 77.3k 2.4k
Gentile Utente,

quando le ischemie sono così piccole non danno alcun sintomo e il dolore che Lei riferisce non è un segno di tali microischemie. I Suoi dolori potrebbero assimilarsi a nevralgie ma è corretto effettuare una visita neurologica sia per questo problema che per quello ischemico.

Cordialmente
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