Visti i sintomi da me elencati verso che tipo di medico dovrei rivolgermi
Dottori, buonasera.
Ultimamente da qualche giorno, sempre la sera, avverto nell'ordine i seguenti sintomi: palpitazioni e sensazione di battito accelerato (che non supera mai gli 85 battiti), sensazione di pressione alta (attorno ai 130 la massima, di solito ce l'ho a 110), a queste sensazioni si aggiunge un mal di testa "a casco" che mi fascia tutta la testa ma che in particolare sento davanti, talvolta anche nella zona del naso e degli zigomi, e che peggiora con il movimento (tipo se ruoto la testa o se abbasso il capo), tanto da darmi il sentore di "testa che scoppia"; infine una sensazione di calore in volto fortissima, quasi una vampata, durante la quale battiti e pressione tornano normali e il mal di testa rimane un fastidio. E' vero che sono un soggetto ansioso, ma durante questi episodi non so se l'ansia è una causa o una conseguenza.
Durante il resto del giorno sto bene e non avverto particolari sintomi.
Aggiungo anche che è un mal di testa fastidioso ma che ad esempio non peggiora se leggo o se "sforzo" la mente e non è un ostacolo a queste attività.
Che cosa potrebbe essere? E' il caso di preoccuparsi? Visti i sintomi da me elencati verso che tipo di medico dovrei rivolgermi?
Grazie mille!
Ultimamente da qualche giorno, sempre la sera, avverto nell'ordine i seguenti sintomi: palpitazioni e sensazione di battito accelerato (che non supera mai gli 85 battiti), sensazione di pressione alta (attorno ai 130 la massima, di solito ce l'ho a 110), a queste sensazioni si aggiunge un mal di testa "a casco" che mi fascia tutta la testa ma che in particolare sento davanti, talvolta anche nella zona del naso e degli zigomi, e che peggiora con il movimento (tipo se ruoto la testa o se abbasso il capo), tanto da darmi il sentore di "testa che scoppia"; infine una sensazione di calore in volto fortissima, quasi una vampata, durante la quale battiti e pressione tornano normali e il mal di testa rimane un fastidio. E' vero che sono un soggetto ansioso, ma durante questi episodi non so se l'ansia è una causa o una conseguenza.
Durante il resto del giorno sto bene e non avverto particolari sintomi.
Aggiungo anche che è un mal di testa fastidioso ma che ad esempio non peggiora se leggo o se "sforzo" la mente e non è un ostacolo a queste attività.
Che cosa potrebbe essere? E' il caso di preoccuparsi? Visti i sintomi da me elencati verso che tipo di medico dovrei rivolgermi?
Grazie mille!
[#2]
Ex utente
Lei è stato rapido e molto gentile.
Purtroppo ieri sera le cose sono peggiorate, nel senso che mi è venuta anche nausea (nonostante fossi a stomaco vuoto) e il mal di testa l'ho avuto tutta notte, avvertendo anche un senso di oppressione al viso. E perdura anche adesso al risveglio, con un dolore generalizzato anche sul retro della testa e sempre sensazione di nausea.
In mattinata vado dal mio medico.
Secondo lei è il caso di andare al pronto soccorso?
Io mi sono molto spaventata.
Purtroppo ieri sera le cose sono peggiorate, nel senso che mi è venuta anche nausea (nonostante fossi a stomaco vuoto) e il mal di testa l'ho avuto tutta notte, avvertendo anche un senso di oppressione al viso. E perdura anche adesso al risveglio, con un dolore generalizzato anche sul retro della testa e sempre sensazione di nausea.
In mattinata vado dal mio medico.
Secondo lei è il caso di andare al pronto soccorso?
Io mi sono molto spaventata.
[#4]
Ex utente
Grazie mille.
Domani prenoto la visita neurologica.
Io continuo a non stare bene, il mal di testa mi accompagna sempre ed è più una sensazione di peso che non un dolore vero e proprio. E ogni tanto ho nausea a stomaco vuoto. Non mi danno fastidio luce, odori, non ho problemi a leggere o a svolgere le normali attività, ma la nausea quando c'è diventa fastidiosa.
Inoltre l'ansia sta facendo il suo sporco gioco, perchè chiaramente si pensa subito al peggio.
Domani prenoto la visita neurologica.
Io continuo a non stare bene, il mal di testa mi accompagna sempre ed è più una sensazione di peso che non un dolore vero e proprio. E ogni tanto ho nausea a stomaco vuoto. Non mi danno fastidio luce, odori, non ho problemi a leggere o a svolgere le normali attività, ma la nausea quando c'è diventa fastidiosa.
Inoltre l'ansia sta facendo il suo sporco gioco, perchè chiaramente si pensa subito al peggio.
[#6]
Ex utente
Certamente.
Ho prenotato dieci minuti fa e lunedì farò la visita.
Io di cefalea di tipo tensivo ho sofferto spesso, e anche il mio medico curante mi ha detto che sono estremamente contratta nella parte alta della schiena e sul collo, però non mi era mai capitato che durasse così tanto, che mi desse anche un po' di nausea e che mi procurasse questo fastidio generale, ecco perchè mi sono -penso giustamente- un po' allarmata.
Il neurologo -perdoni la domanda- è in grado tramite la sola visita già di sapermi dire qualcosa? E come dovrebbe svolgersi la visita?
Ho prenotato dieci minuti fa e lunedì farò la visita.
Io di cefalea di tipo tensivo ho sofferto spesso, e anche il mio medico curante mi ha detto che sono estremamente contratta nella parte alta della schiena e sul collo, però non mi era mai capitato che durasse così tanto, che mi desse anche un po' di nausea e che mi procurasse questo fastidio generale, ecco perchè mi sono -penso giustamente- un po' allarmata.
Il neurologo -perdoni la domanda- è in grado tramite la sola visita già di sapermi dire qualcosa? E come dovrebbe svolgersi la visita?
[#7]
Gentile Utente,
la visita neurologica è all'inizio una comune visita medica che inizia con l'anamnesi (raccolta della storia del paziente e del motivo della visita). In un secondo tempo si passa alla fase più specialistica mediante una serie di prove che valutano i riflessi superficiali e profondi, la forza, il tono ed il trofismo muscolare, l'equilibrio, le sensibilità, ecc.
Non abbia alcun timore ad effettuarla.
Per quanto riguarda la diagnosi di cefalea tensiva è possibile che si faccia già alla prima visita se l'esame neurologico è nella norma ma dipende molto dalle valutazioni del neurologo.
Cordiali saluti
la visita neurologica è all'inizio una comune visita medica che inizia con l'anamnesi (raccolta della storia del paziente e del motivo della visita). In un secondo tempo si passa alla fase più specialistica mediante una serie di prove che valutano i riflessi superficiali e profondi, la forza, il tono ed il trofismo muscolare, l'equilibrio, le sensibilità, ecc.
Non abbia alcun timore ad effettuarla.
Per quanto riguarda la diagnosi di cefalea tensiva è possibile che si faccia già alla prima visita se l'esame neurologico è nella norma ma dipende molto dalle valutazioni del neurologo.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 5.3k visite dal 03/11/2009.
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