Fortissimi dolori retro-oculari
Buongiorno Egregi Dottori.
Il mio calvario, perchè così si tratta durando ben da tre anni, inizia dopo l'operazione di PRK per riduzione della miopia (i primi mesi post operatori furono di notevole sofferenza), fino ad allora non avevo mai avuto niente di niente. Ciclicamente, diciamo 8-9 giorni benino e altrettanti male soffro di forti dolori improvvisi che me li sento manifestare nella parte retro oculare e che pian piano, nel decorso di appunto 8-9 giorni, mi si spostano nella parte facciale provocandomi otturazione nasale, nausea, impossibilità di sentire gli odori, forti mal di testa e soprattutto una incredibile sensazione di stanchezza fisica e mentale.
Il tutto viene di conseguenza fortemente aggravato (se già il fenomeno esiste) e talvolta scatenato (se non c'è già) da una qualsiasi attività fisica che comporti sforzi: ho testato sulla mia pelle che se passo periodi di totale riposo con sonno regolare le cose vanno un po' meglio, ma come mi muovo sforzandomi un po' in palestra, facendo una corsetta di 20 min e anche facendo sesso (con sforzi quindi più che nella media direi) il dolore si accentua non poco. Devo dire in aggiunta che nelle fasi in cui sto leggermente meglio comunque non mi sento come una persona normale perchè un certo alone alla testa me lo porto sempre dietro.
Esami e dottori: inizialmente mi sono concentrato ovviamente sull'occhio ma dei cinque oculisti + due professori che ho sentito tutti mi hanno risposto che l'occhio è splendente, in forma e che la PRK non è in genere un'operazione traumatologicamente rilevante. Probabilmente, mi hanno detto, si è innescato qualche meccanismo neurologico. Il neurologo che contattai mi fece fare l'elettroencenfalogramma ma non emerse niente (a mio avviso fu troppo sbrigativo però). Allora mi sono rivolto all'otorino il quale, in attesa dei risultati della TAC con MdC per evitare patologie (ma verbalmente mi hanno detto che non c'è niente) e consapevole del fatto che l'elettroencefalogramma non può produrre niente di niente mi avrebbe diagnosticato quella che una volta si chiamava sindrome di Charlin, ossia una forma nevralgica primitiva e vasomotoria che a causa delle tensioni della PRK a qualche terminazione nervosa retroculare è come tornata "in vita" provaocando tutte le sintomatologie descritte in precedenza.
Al di là della competenza, otorino o neurologo, la mia domanda cui Vi chiedo una gentile risposta da tecnici è la seguente: che cosa c'è detro l'occhio (dove sento la nascita il dolore) di terminazioni nervose che possano aver scatenato questo dolore a seguito della PRK? Ci sono esami neurologici che possano vedere più a fondo? E soprattutto, vista la mia disperazione, esiste una via d'uscita (non una soluzione tampone) a questi dolori visto che neanche l'Aulin, nei periodi di massimo dolore, mi fa effetto?
Vi ringrazio per il gentile aiuto!
PS: attualmente sto solo prendendo delle punture di vitamine B6 e B12 per tenermi su fisicamente. Il dolore alla testa in questi tre anni mi si è liberato davvero e in manier amomentanea solo quando ho preso la tachipirina causa influenza....
Il mio calvario, perchè così si tratta durando ben da tre anni, inizia dopo l'operazione di PRK per riduzione della miopia (i primi mesi post operatori furono di notevole sofferenza), fino ad allora non avevo mai avuto niente di niente. Ciclicamente, diciamo 8-9 giorni benino e altrettanti male soffro di forti dolori improvvisi che me li sento manifestare nella parte retro oculare e che pian piano, nel decorso di appunto 8-9 giorni, mi si spostano nella parte facciale provocandomi otturazione nasale, nausea, impossibilità di sentire gli odori, forti mal di testa e soprattutto una incredibile sensazione di stanchezza fisica e mentale.
Il tutto viene di conseguenza fortemente aggravato (se già il fenomeno esiste) e talvolta scatenato (se non c'è già) da una qualsiasi attività fisica che comporti sforzi: ho testato sulla mia pelle che se passo periodi di totale riposo con sonno regolare le cose vanno un po' meglio, ma come mi muovo sforzandomi un po' in palestra, facendo una corsetta di 20 min e anche facendo sesso (con sforzi quindi più che nella media direi) il dolore si accentua non poco. Devo dire in aggiunta che nelle fasi in cui sto leggermente meglio comunque non mi sento come una persona normale perchè un certo alone alla testa me lo porto sempre dietro.
Esami e dottori: inizialmente mi sono concentrato ovviamente sull'occhio ma dei cinque oculisti + due professori che ho sentito tutti mi hanno risposto che l'occhio è splendente, in forma e che la PRK non è in genere un'operazione traumatologicamente rilevante. Probabilmente, mi hanno detto, si è innescato qualche meccanismo neurologico. Il neurologo che contattai mi fece fare l'elettroencenfalogramma ma non emerse niente (a mio avviso fu troppo sbrigativo però). Allora mi sono rivolto all'otorino il quale, in attesa dei risultati della TAC con MdC per evitare patologie (ma verbalmente mi hanno detto che non c'è niente) e consapevole del fatto che l'elettroencefalogramma non può produrre niente di niente mi avrebbe diagnosticato quella che una volta si chiamava sindrome di Charlin, ossia una forma nevralgica primitiva e vasomotoria che a causa delle tensioni della PRK a qualche terminazione nervosa retroculare è come tornata "in vita" provaocando tutte le sintomatologie descritte in precedenza.
Al di là della competenza, otorino o neurologo, la mia domanda cui Vi chiedo una gentile risposta da tecnici è la seguente: che cosa c'è detro l'occhio (dove sento la nascita il dolore) di terminazioni nervose che possano aver scatenato questo dolore a seguito della PRK? Ci sono esami neurologici che possano vedere più a fondo? E soprattutto, vista la mia disperazione, esiste una via d'uscita (non una soluzione tampone) a questi dolori visto che neanche l'Aulin, nei periodi di massimo dolore, mi fa effetto?
Vi ringrazio per il gentile aiuto!
PS: attualmente sto solo prendendo delle punture di vitamine B6 e B12 per tenermi su fisicamente. Il dolore alla testa in questi tre anni mi si è liberato davvero e in manier amomentanea solo quando ho preso la tachipirina causa influenza....
[#1]
carissimo ,
ho una casa a Poppi, ma non sarò li fino a Pasqua.
Innanzitutto pr cortesia esegua
un campo visivo computerizzato
una topografia corneale ed una pachimetria
e se può una curva tonometrica.
Poi per piacere mi fa sapere qual'era la refrazione prima dell'intervento e qual'è quiella attuale.
sr mi aggiunge qualche dato sulla sua attività lavorativa
Le sarei davvero grato
A presto
SUO LUIGI MARINO
ho una casa a Poppi, ma non sarò li fino a Pasqua.
Innanzitutto pr cortesia esegua
un campo visivo computerizzato
una topografia corneale ed una pachimetria
e se può una curva tonometrica.
Poi per piacere mi fa sapere qual'era la refrazione prima dell'intervento e qual'è quiella attuale.
sr mi aggiunge qualche dato sulla sua attività lavorativa
Le sarei davvero grato
A presto
SUO LUIGI MARINO
LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO prenota 02 50030013 urgenze 3356028808
[#2]
Ex utente
Grazie professore per la risposta, cercherò di farle avere i dati quanto prima.
Intanto posso dirle che due anni fa sono stato un'intera mattina presso la clinica di Prato del prof. Capobianco e giusto due mesi fa sono stato visitato dal Prof. Caporossi di Siena. In entrambi i casi le equipe mi hanno fatto molte analisi (di sicuro la mappa corneale e il campo visivo computerizzato, le altre non ricordo ma erano un bel numero) e i professori mi hanno rovistato gli occhi da cima a fondo ma entrambi hanno escluso problematiche legate ad un eventuale glaucoma ed entrambi hanno espresso il medesimo riscontro e cioè che l'occhio è sano e che se qualcosa è successo è solo come riflesso indiretto sulle terminazioni nervose.
Circa la mia attività sono un impiegato quindi, prevalentemente, computer dalla mattina alla sera. Ho una legegra ipermetropia, ho fatto un paio di occhiali giusto per provare che fosse quello il difetto ma non è cambiato niente (anche tali professori mi avevano detto infatti che è troppo leggera per provocare tali dolori...).
Se poi è a Poppi e senza disturbo ovviamente ci potremmo anche contattare....
Intanto posso dirle che due anni fa sono stato un'intera mattina presso la clinica di Prato del prof. Capobianco e giusto due mesi fa sono stato visitato dal Prof. Caporossi di Siena. In entrambi i casi le equipe mi hanno fatto molte analisi (di sicuro la mappa corneale e il campo visivo computerizzato, le altre non ricordo ma erano un bel numero) e i professori mi hanno rovistato gli occhi da cima a fondo ma entrambi hanno escluso problematiche legate ad un eventuale glaucoma ed entrambi hanno espresso il medesimo riscontro e cioè che l'occhio è sano e che se qualcosa è successo è solo come riflesso indiretto sulle terminazioni nervose.
Circa la mia attività sono un impiegato quindi, prevalentemente, computer dalla mattina alla sera. Ho una legegra ipermetropia, ho fatto un paio di occhiali giusto per provare che fosse quello il difetto ma non è cambiato niente (anche tali professori mi avevano detto infatti che è troppo leggera per provocare tali dolori...).
Se poi è a Poppi e senza disturbo ovviamente ci potremmo anche contattare....
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 8.9k visite dal 15/03/2007.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Cefalea
Cefalea è il termine che descrive tutte le diverse forme di mal di testa: sintomi, cause, diagnosi e terapie possibili per le cefalee primarie e secondarie.