Non fumo, bevo occasionalmente un paio di sere alla settimana se vado in pub con amici e/o
Buon giorno,
sono una ragazza di quasi di 22 anni e sin da quando sono piccola mostro fenomeni di sonnambulismo. Spesso dormo assieme al mio ragazzo e quindi, sulla base di ciò che mi riferisce ogni mattina, so per certo che OGNI notte sono sonnambula. Ciò che faccio è di vario tipo: parlo, rido, urlo terrorizzata a gran voce, mi siedo sul letto, parlo in una lingua che non esiste, cammino, cerco oggetti sotto il letto o nella stanza. E poi, cosa singolare - suppongo, interagisco con lui (o chi altro mi parli). Se mi pone delle domande, rispondo; alle volte sono io stessa che gli parlo per prima. Tutto ciò che dico è assolutamente senza senso alcuno, per lui. Il fatto curioso è che mentre sono sonnambula io non sono sveglia, ma non sono nemmeno totalmente dormiente. Nel senso che io ogni mattina ho spesso dei flash di ciò che vedo e dico durante il mio "sonnambulare". Quasi sempre accade che mentre sono sonnambula io ritenga del tutto sensato ciò che dico e faccio e quando il mio ragazzo mi dice, nel mentre, che sto facendo la sonnambula, io gli rispondo cose come "Ma no, guarda che sono sveglia e lucida" e spiego con ragionamenti - di nuovo senza senso - ciò che faccio o dico, essendone in quel momento profondamente convinta. Il mio essere sonnambula in genere non dura molto tempo, ma alle volte è successo che parlassi a lungo di notte, tanto che il mio ragazzo una volta ha cambiato stanza perchè non riusciva a dormire per il mio continuo parlare. Potrei descrivere centinaia di episodi, ricordati sia dal mio punto di vista in quanto appunto li "vivo" io stessa e ne ho delle tracce nella mia mente, sia da quello del mio ragazzo che li "subisce". Ho letto che il sonnambulismo in età adulta può essere associato a problemi psicopatologici e/o, più raramente, ad epilessia.
Per quanto riguarda il mio stile di vita, posso dire che è estremamente sano: non fumo, bevo occasionalmente un paio di sere alla settimana se vado in pub con amici e/o fidanzato, faccio sport, ho orari di sonno piuttosto costanti. In concomitanza con gli esami universitari, prima di dormire, prendo alle volte delle compresse di valeriana e/o melatonina. Ma questo non impedisce il manifestarsi di episodi di sonnambulismo costantemente. Non seguo terapie. Assumo soltanto la pillola anticoncezionale da quando avevo 15 anni. Da un paio di mesi assumo a cicli il Duspatal per trattare il mio colon irritabile. Null'altro.
Spero possa ricevere qualche dritta su questo mio "disturbo".
Cordialmente.
sono una ragazza di quasi di 22 anni e sin da quando sono piccola mostro fenomeni di sonnambulismo. Spesso dormo assieme al mio ragazzo e quindi, sulla base di ciò che mi riferisce ogni mattina, so per certo che OGNI notte sono sonnambula. Ciò che faccio è di vario tipo: parlo, rido, urlo terrorizzata a gran voce, mi siedo sul letto, parlo in una lingua che non esiste, cammino, cerco oggetti sotto il letto o nella stanza. E poi, cosa singolare - suppongo, interagisco con lui (o chi altro mi parli). Se mi pone delle domande, rispondo; alle volte sono io stessa che gli parlo per prima. Tutto ciò che dico è assolutamente senza senso alcuno, per lui. Il fatto curioso è che mentre sono sonnambula io non sono sveglia, ma non sono nemmeno totalmente dormiente. Nel senso che io ogni mattina ho spesso dei flash di ciò che vedo e dico durante il mio "sonnambulare". Quasi sempre accade che mentre sono sonnambula io ritenga del tutto sensato ciò che dico e faccio e quando il mio ragazzo mi dice, nel mentre, che sto facendo la sonnambula, io gli rispondo cose come "Ma no, guarda che sono sveglia e lucida" e spiego con ragionamenti - di nuovo senza senso - ciò che faccio o dico, essendone in quel momento profondamente convinta. Il mio essere sonnambula in genere non dura molto tempo, ma alle volte è successo che parlassi a lungo di notte, tanto che il mio ragazzo una volta ha cambiato stanza perchè non riusciva a dormire per il mio continuo parlare. Potrei descrivere centinaia di episodi, ricordati sia dal mio punto di vista in quanto appunto li "vivo" io stessa e ne ho delle tracce nella mia mente, sia da quello del mio ragazzo che li "subisce". Ho letto che il sonnambulismo in età adulta può essere associato a problemi psicopatologici e/o, più raramente, ad epilessia.
Per quanto riguarda il mio stile di vita, posso dire che è estremamente sano: non fumo, bevo occasionalmente un paio di sere alla settimana se vado in pub con amici e/o fidanzato, faccio sport, ho orari di sonno piuttosto costanti. In concomitanza con gli esami universitari, prima di dormire, prendo alle volte delle compresse di valeriana e/o melatonina. Ma questo non impedisce il manifestarsi di episodi di sonnambulismo costantemente. Non seguo terapie. Assumo soltanto la pillola anticoncezionale da quando avevo 15 anni. Da un paio di mesi assumo a cicli il Duspatal per trattare il mio colon irritabile. Null'altro.
Spero possa ricevere qualche dritta su questo mio "disturbo".
Cordialmente.
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Gentile Utente,
il Suo disturbo è abbastanza atipico per i casi di sonnambulismo. Innanzitutto la frequenza, il fatto che sia ogni notte non è tipico del sonnambulismo e, poi, non vi è ricordo dell'accaduto. Anche i tempi sono anomali nel senso che, nei casi tipici, il disturbo dura da pochi minuti a mezz'ora (Lei riferisce durate anche molto più lunghe). Il Suo è un caso da approfondire. Le consiglio di contattare un centro del sonno per effettuare una polisonnografia.
Cordiali saluti
il Suo disturbo è abbastanza atipico per i casi di sonnambulismo. Innanzitutto la frequenza, il fatto che sia ogni notte non è tipico del sonnambulismo e, poi, non vi è ricordo dell'accaduto. Anche i tempi sono anomali nel senso che, nei casi tipici, il disturbo dura da pochi minuti a mezz'ora (Lei riferisce durate anche molto più lunghe). Il Suo è un caso da approfondire. Le consiglio di contattare un centro del sonno per effettuare una polisonnografia.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.9k visite dal 01/11/2009.
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