Prostatite, colite e altri sintomi da stress cronico???
Salve a tutti
ho 24 anni e il mio problema è che da anni ormai soffro di problemi di varia natura che i diversi medici che mi hanno seguito hanno attribuito ad uno stato di stress che non pensavo di avere, ma che visti tutti gli esami specifici svolti (negativi) sembra l'unica pista rimasta valida. Soffro ormai da anni di una prostatite-uretrite abatterica cronica (tanti gli esami su sperma e urina, tampone ma con risultati negativi) che mi ha portato problemi di erezione e di eiaculazione precoce...nessun antinfiammatorio ha mai fatto effetto, nessuna terapia è servita. Ho colite ed emorroidi la cui forza dei sintomi nel tempo oscilla. Inoltre alle mani ho un eczema per cui non esiste terapia ma solo creme che fungono da palliativo. Anche queste altre patologie tutte ascritte dai diversi medici specialisti allo stress. Altri esami fatti: RM lombo-sacrale che ha evidenziato una lieve protrusione che un neurochirurgo ha immediatamente classificato come banale e non in grado di giustificare la sintomatologia della zona inguinale (anche se ho omesso al neurochirurgo il deficit erettivo e altre conseguenze e sintomi, parlandogli solo dell'infiammazione prostatica). Varie ecografie a testicoli e trans-rettale che mostrano solo l'infiammazione prostatica. Sono stato operato di orchitopessi al testicolo destro. Ad ogni modo sto iniziando seriamente a pensare che si possa trattare di stress, anche perchè effettivamente mi sento sempre stanco, ho difficoltà a concentrarmi come una volta, calo del desiderio, e poi a volte sento un nervo degli arti oppure della schiena o cmq un nervo che è come se vibrasse sotto impulso involontario velocemente come una molla che vibra. A volte sento il cuore battere rapidamente o respirare un pò faticoso (attenzione ovviamente non so quanta di questa sintomatologia sia reale e quanto possa essere attribuibile a suggestioni mie). Sto cercando di avere uno stile di vita sano, credo di non condurre una vita particolarmente stressante o frenetica ma tutto sembra inutile. Secondo voi è possibile che si tratti di stress? Se si, la palestra può peggiorare l'affaticamento o mi può solo aiutare (faccio pesi e cardio-fitness)? L'ultimo andrologo a cui mi sono rivolto mi ha detto che devo rivolgermi a un neurologo. Esistono farmaci che possono aiutarmi che un neurologo potrebbe prescrivermi in modo da far scomparire i sintomi? Devo aggiungere che ho sempre un pò paura dei farmaci che agiscono su queste sostanze chimiche che regolano l'organismo...ho sempre l'immagine di soggetti che con l'assunzione di questi farmaci hanno sbalzi d'umore o alienazione dalla realtà ecc...non so quanto di tutto questo sia solo pregiudizio. Spero rispondiate in tanti. Grazie.
ho 24 anni e il mio problema è che da anni ormai soffro di problemi di varia natura che i diversi medici che mi hanno seguito hanno attribuito ad uno stato di stress che non pensavo di avere, ma che visti tutti gli esami specifici svolti (negativi) sembra l'unica pista rimasta valida. Soffro ormai da anni di una prostatite-uretrite abatterica cronica (tanti gli esami su sperma e urina, tampone ma con risultati negativi) che mi ha portato problemi di erezione e di eiaculazione precoce...nessun antinfiammatorio ha mai fatto effetto, nessuna terapia è servita. Ho colite ed emorroidi la cui forza dei sintomi nel tempo oscilla. Inoltre alle mani ho un eczema per cui non esiste terapia ma solo creme che fungono da palliativo. Anche queste altre patologie tutte ascritte dai diversi medici specialisti allo stress. Altri esami fatti: RM lombo-sacrale che ha evidenziato una lieve protrusione che un neurochirurgo ha immediatamente classificato come banale e non in grado di giustificare la sintomatologia della zona inguinale (anche se ho omesso al neurochirurgo il deficit erettivo e altre conseguenze e sintomi, parlandogli solo dell'infiammazione prostatica). Varie ecografie a testicoli e trans-rettale che mostrano solo l'infiammazione prostatica. Sono stato operato di orchitopessi al testicolo destro. Ad ogni modo sto iniziando seriamente a pensare che si possa trattare di stress, anche perchè effettivamente mi sento sempre stanco, ho difficoltà a concentrarmi come una volta, calo del desiderio, e poi a volte sento un nervo degli arti oppure della schiena o cmq un nervo che è come se vibrasse sotto impulso involontario velocemente come una molla che vibra. A volte sento il cuore battere rapidamente o respirare un pò faticoso (attenzione ovviamente non so quanta di questa sintomatologia sia reale e quanto possa essere attribuibile a suggestioni mie). Sto cercando di avere uno stile di vita sano, credo di non condurre una vita particolarmente stressante o frenetica ma tutto sembra inutile. Secondo voi è possibile che si tratti di stress? Se si, la palestra può peggiorare l'affaticamento o mi può solo aiutare (faccio pesi e cardio-fitness)? L'ultimo andrologo a cui mi sono rivolto mi ha detto che devo rivolgermi a un neurologo. Esistono farmaci che possono aiutarmi che un neurologo potrebbe prescrivermi in modo da far scomparire i sintomi? Devo aggiungere che ho sempre un pò paura dei farmaci che agiscono su queste sostanze chimiche che regolano l'organismo...ho sempre l'immagine di soggetti che con l'assunzione di questi farmaci hanno sbalzi d'umore o alienazione dalla realtà ecc...non so quanto di tutto questo sia solo pregiudizio. Spero rispondiate in tanti. Grazie.
[#1]
Gentile Utente,
se tutti gli accertamenti effettuati sono negativi, l'ipotesi di un problema psicosomatico è reale. Non abbia paura ad intraprendere un'eventuale terapia con farmaci che agiscono sul sistema nervoso centrale perchè è un luogo comune criminalizzarli e non c'è alcun motivo di temerli. Le consiglio quindi una visita neurologica per una corretta interpretazione dei Suoi problemi ed un'eventuale idonea terapia.
Cordiali saluti
se tutti gli accertamenti effettuati sono negativi, l'ipotesi di un problema psicosomatico è reale. Non abbia paura ad intraprendere un'eventuale terapia con farmaci che agiscono sul sistema nervoso centrale perchè è un luogo comune criminalizzarli e non c'è alcun motivo di temerli. Le consiglio quindi una visita neurologica per una corretta interpretazione dei Suoi problemi ed un'eventuale idonea terapia.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
La ringrazio per la sua risposta. In realtà mi aspettavo risposte da più medici...evidentemente sono stato un pò troppo lungo. Per quanto riguarda la palestra che cosa mi dice? In caso di stress, la palestra può peggiorare l'affaticamento o mi può solo aiutare (faccio pesi e cardio-fitness)? E, farmaci a parte, lei come neurologo cosa mi consiglierebbe per aiutare a superare questo stato di stress? Andare a dormire sempre allo stesso orario e svegliarsi sempre allo stesso orario per esempio? L'orario è irrilevante o è vero che le ore prima della mezzanotte sono le migliori per recuperare le energie? Alimenti e erbe in particolare? Attività utili a rilassarsi per esempio? Grazie.
[#3]
Gentile Utente,
in caso di stress l'attività fisica in palestra è consigliata (qualsiasi attività sportiva). Andare a letto e alzarsi sempre allo stesso orario è consigliabile, rilassarsi seguendo i propri hobby, seguire una dieta mediterranea povera di grassi, cercare di evitare, se possibile, situazioni che creano ansia e stress.
Tutto ciò senza che crei particolari pensieri e ossessioni, fatto in modo naturale.
Cordialmente
in caso di stress l'attività fisica in palestra è consigliata (qualsiasi attività sportiva). Andare a letto e alzarsi sempre allo stesso orario è consigliabile, rilassarsi seguendo i propri hobby, seguire una dieta mediterranea povera di grassi, cercare di evitare, se possibile, situazioni che creano ansia e stress.
Tutto ciò senza che crei particolari pensieri e ossessioni, fatto in modo naturale.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 26.2k visite dal 30/10/2009.
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