Una zona piuttosto estesa
Buongiorno, non so se il mio problema può essere riferito a questa categoria, ma vorrei possibilmente avere qualche indicazione per capire a quale specialista rivolgermi.
E' da ormai 40 giorni che mi sveglio nel cuore della notte, senza più riuscire a riaddormentarmi, per forti dolori alla schiena a livello dorsale-polmonare, in una zona piuttosto estesa e non localizzati in un punto preciso. Ho quasi la sensazione che mi manchi il respiro, come se mi si schiacciassero i polmoni, ma forse è solo un problema muscolare o di nervi. Quando mi alzo, dopo qualche ora sto bene. Sembra quasi non riesca a stare sdraiato, nel letto o divano per più di 4-5 ore. Se prendo l'aulin prima di coricarmi va meglio (però cerco di limitare l’assunzione il più possibile), riesco a dormire qualche ora in più, ma mi sveglio comunque un po' indolenzito.
Ho avuto l'influenza per 3 giorni a metà settembre, la febbre è terminata il giovedì e fino al lunedì tutto ok, poi di notte alle 3 mi sono svegliato per questi dolori. Ho pensato fossero passeggeri, magari post influenzali, ma dopo 3 giorni mi sono recato dal mio medico, il quale mi ha consigliato di attendere qualche giorno prima di fare la radiografia (“sono dolori intercostali –inframuscolari” ) e nel frattempo di prendere l’aulin o la tachipirina (che non ha alcun effetto). Non essendo diminuiti, ho fatto le lastre, non hanno evidenziato alcun problema ("polmoni ben espansi, non lesioni pleuro-parenchimali a focolaio in atto, cuore e aorta nei limiti"). Il medico mi ha consigliato di stare tranquillo "vedrai che, dopo aver visto l'esito, ti passano" alludendo alla natura psico-somatica dei dolori.
Sono stato anche da un fisioterapista, mi ha manipolato senza che io sentissi alcun dolore (infatti li ho solo di notte) e non rilevando nulla a livello di colonna vertebrale e di muscoli-tendini. Dice che se fossero dolori intercostali avrei sentito dolore mentre mi toccava e poi li avrei anche di giorno. Non sa da cosa possa dipendere e pure lui mi ha detto di attendere.
Ora sono 40 giorni che sto male e i dolori non accennano a diminuire, nn so cosa fare (esami del sangue? risonanza magnetica?) e a chi rivolgermi: ortopedico, fisiatra, neurologo, pneumologo?
Altre indicazioni: non ho cambiato né letto né materasso, che è rigido da sempre (ho avuto scoliosi da piccolo), e ho qualche problemino a livello posturale (che mi causa tensioni a livello lombare e del collo), dovuto anche alla vita sedentaria.
Confido gentilmente in un vostro consiglio. Grazie anticipatamente.
E' da ormai 40 giorni che mi sveglio nel cuore della notte, senza più riuscire a riaddormentarmi, per forti dolori alla schiena a livello dorsale-polmonare, in una zona piuttosto estesa e non localizzati in un punto preciso. Ho quasi la sensazione che mi manchi il respiro, come se mi si schiacciassero i polmoni, ma forse è solo un problema muscolare o di nervi. Quando mi alzo, dopo qualche ora sto bene. Sembra quasi non riesca a stare sdraiato, nel letto o divano per più di 4-5 ore. Se prendo l'aulin prima di coricarmi va meglio (però cerco di limitare l’assunzione il più possibile), riesco a dormire qualche ora in più, ma mi sveglio comunque un po' indolenzito.
Ho avuto l'influenza per 3 giorni a metà settembre, la febbre è terminata il giovedì e fino al lunedì tutto ok, poi di notte alle 3 mi sono svegliato per questi dolori. Ho pensato fossero passeggeri, magari post influenzali, ma dopo 3 giorni mi sono recato dal mio medico, il quale mi ha consigliato di attendere qualche giorno prima di fare la radiografia (“sono dolori intercostali –inframuscolari” ) e nel frattempo di prendere l’aulin o la tachipirina (che non ha alcun effetto). Non essendo diminuiti, ho fatto le lastre, non hanno evidenziato alcun problema ("polmoni ben espansi, non lesioni pleuro-parenchimali a focolaio in atto, cuore e aorta nei limiti"). Il medico mi ha consigliato di stare tranquillo "vedrai che, dopo aver visto l'esito, ti passano" alludendo alla natura psico-somatica dei dolori.
Sono stato anche da un fisioterapista, mi ha manipolato senza che io sentissi alcun dolore (infatti li ho solo di notte) e non rilevando nulla a livello di colonna vertebrale e di muscoli-tendini. Dice che se fossero dolori intercostali avrei sentito dolore mentre mi toccava e poi li avrei anche di giorno. Non sa da cosa possa dipendere e pure lui mi ha detto di attendere.
Ora sono 40 giorni che sto male e i dolori non accennano a diminuire, nn so cosa fare (esami del sangue? risonanza magnetica?) e a chi rivolgermi: ortopedico, fisiatra, neurologo, pneumologo?
Altre indicazioni: non ho cambiato né letto né materasso, che è rigido da sempre (ho avuto scoliosi da piccolo), e ho qualche problemino a livello posturale (che mi causa tensioni a livello lombare e del collo), dovuto anche alla vita sedentaria.
Confido gentilmente in un vostro consiglio. Grazie anticipatamente.
[#1]
Gentile Utente,
faccia una visita neurologica o ortopedica e indaghi meglio la colonna vertebrale mediante una RM (sarà comunque lo specialista a prescriverLe gli accertamenti che eventualmente dovesse ritenere opportuni).
Cordiali saluti
faccia una visita neurologica o ortopedica e indaghi meglio la colonna vertebrale mediante una RM (sarà comunque lo specialista a prescriverLe gli accertamenti che eventualmente dovesse ritenere opportuni).
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 28/10/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.