Episodi prelipotimici e sistema vagale

Buongiorno a tutti.
Giorni fa il 28 settembre per l'esattezza dopo aver fatto una lunga camminata senza però accusare stanchezza o altro mi sono fermata un attimo a parlare con una persona e poco dopo ho iniziato a sentire la testa vuota (una sensazione come se qualcuno "spengesse" l'attività neuronale) avevo dei colpi di tosse improvvisi seguiti da acufeni e dapprima da visus ridotto poi, dopo una fase in cui vedevo solo verde e bagliori, visus assente. Mi hanno detto che ero completamente pallida con le labbra scure e che sudavo freddo. Solamente quando mi hanno appoggiato a terra e allungato le gambe la situazione è lentamente tornata alla normalità ma il visus all'occhio sinistro è rimasto alterato (visione appannata con bagliori e macchie scure) fin verso le 19 e anche ora ogni tanto è alterato il tutto accompagnato da mal di testa e sensazione di pesantezza e sbandamento. Il medico, interpellato il giorno dopo ha detto che potrebbe essere una sindrome vagale o un'aura da emicrania e mi ha prescritto degli accertamenenti (visita oculistica, TAC e ECG). In attesa di fare la TAC E l'ECG sabato dopo aver fatto la doccia con l'acqua neppure troppo calda mi sono sentita nuovamente male (con identica sequenza dei sintomi prima e dopo l'attacco). Sinceramente mi resta difficile restare tranquilla e soprattutto ho paura a fare anche le più piccole cose o sforzi visto che comunque ho sempre questa situazione di svenimento e di sbandamento alla testa. Vorrei sapere meglio cosa sono entrambe le ipotesi del mio medico curante e come si possono eventualmente curare. Dalla visita oculistica non risulta nulla ma anche l'oculista è propenso a parlare di aura da emicrania.
Questi non sono i primi episodi che ho avuto ma sono soprattutto quelli che mi hanno lasciato disturbi a seguito e sono duranti più a lungo.
Grazie per il Vs lavoro e per i Vs consulti.