Eeg alterato bimbo di 5 anni
Ho effettuato un EEG a mio figlio di 5 anni dietro consiglio dell'oculista(amica di famiglia). Il disturbo raccontato dal bambino è stato un episodio che lui ha detto di aver "visto buio e sbattendo gli occhini tutto è tornato regolare"La visita oculistica completa di fondo oculare ha rilevato un lieve ipermetropismo, e astigmatismo,(anche sua sorella ha questi disturbi) ma niente di rilevante.il referto dell'EEG dice:ipereccitabilita' sottocorticale e onde puntute di alto voltaggio.La neurologa mi ha detto di non preoccuparmi anche perchè essendo fino ad oggi un caso asintomatico lei non assoccia il referto ad un bambino epilettico. Vorrei ulteriori notizie anche perche' le risposte dell'eeg mi hanno buttato completamente nel panico.Come devo comportarmi? Il bambino è sanissimo vivace e sereno e non ha mai manifestato niente.Grazie Silvia
[#1]
Gentile utente,
il reperto EEG di suo figlio puo' considerarsi nella norma per un bambino della sua eta'.
Per poter fare diagnosi di epilessia comunque devono intervenire delle crisi.
Tali crisi potrebbero presentarsi nel corso del tempo ma cio' non vorra' dire che suo figlio e' un bambino epilettico.
Ci sono casi di convulsioni febbrili che si risolvono nella maggior parte dei casi.
Le consiglierei di stare tranquilla e di sottoporre suo figlio a dei controlli periodici, cio' le serve per indurla ad avere una maggiore tranquillita' ed a considerare eventualmente l'insorgere precoce di determinate patologie che a mio avviso potranno essere indipendenti dall'attuale quadro EEG.
Cordiali Saluti
Dr. F.S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
il reperto EEG di suo figlio puo' considerarsi nella norma per un bambino della sua eta'.
Per poter fare diagnosi di epilessia comunque devono intervenire delle crisi.
Tali crisi potrebbero presentarsi nel corso del tempo ma cio' non vorra' dire che suo figlio e' un bambino epilettico.
Ci sono casi di convulsioni febbrili che si risolvono nella maggior parte dei casi.
Le consiglierei di stare tranquilla e di sottoporre suo figlio a dei controlli periodici, cio' le serve per indurla ad avere una maggiore tranquillita' ed a considerare eventualmente l'insorgere precoce di determinate patologie che a mio avviso potranno essere indipendenti dall'attuale quadro EEG.
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[#2]
Gentile signora,
comprendo la sua preoccupazione e perciò, allo scopo di avere un parere autorevole in materia, le consiglio un consulto con il Prof. Renzo Guerrini, all'Istituto Meyer di Firenze, uno dei massimi esperti mondiali in epilettologia infantile.
Cari saluti
Silvio Presta
www.silvio-presta-psichiatra.tk
comprendo la sua preoccupazione e perciò, allo scopo di avere un parere autorevole in materia, le consiglio un consulto con il Prof. Renzo Guerrini, all'Istituto Meyer di Firenze, uno dei massimi esperti mondiali in epilettologia infantile.
Cari saluti
Silvio Presta
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Silvio Presta
[#4]
Gentile utente,
suo figlio puo' sviluppare una patologia epilettica al pari della popolazione generale.
La lieve alterazione del quadro EEG e' di scarso significato patologico.
L'anamnesi familiare consente di valutare la presenza di pregresse patologie epilettiche in famiglia che aumenterebbero l'incidenza della patologia epilettica in suo figlio.
Alcune condizioni, come l'uso di videogiochi, possono slatentizzare una epilessia sottostante.
Credo che nel caso di suo figlio non si possa parlare di una diagnosi di epilessia, come gia' indicato dalla neurologa che lo ha visitato, nel limite di un consulto on line.
Cio' non esclude che, come nella popolazione generale, si possano avere manifestazioni simil-epilettiche ma che epilessia non sono.
Cordiali Saluti
Dr. F.S. Ruggiero
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suo figlio puo' sviluppare una patologia epilettica al pari della popolazione generale.
La lieve alterazione del quadro EEG e' di scarso significato patologico.
L'anamnesi familiare consente di valutare la presenza di pregresse patologie epilettiche in famiglia che aumenterebbero l'incidenza della patologia epilettica in suo figlio.
Alcune condizioni, come l'uso di videogiochi, possono slatentizzare una epilessia sottostante.
Credo che nel caso di suo figlio non si possa parlare di una diagnosi di epilessia, come gia' indicato dalla neurologa che lo ha visitato, nel limite di un consulto on line.
Cio' non esclude che, come nella popolazione generale, si possano avere manifestazioni simil-epilettiche ma che epilessia non sono.
Cordiali Saluti
Dr. F.S. Ruggiero
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Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 11.1k visite dal 28/02/2007.
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