La sclerosi multipla

Gent.mi,

sono una ragazza di 28 anni e vi racconto brevemente la mia storia.

A marzo 2009 sono stata ricoverata in neurologia su suggeriemnto medico per indagini dopo un episodio di vertigini e nausea (episodio avvenutuo nel mese di febbraio 2009,comparsa improvvisa al risveglio di vertigini e nausea con vomito e dissenteria abbastanza forte e poi situazione migliora e rientra in pochi giorni).
Avevo avuto un altro episodio simile nel settembre 2008 ma mi ero recata dall'otorino e con delle manipolazioni era passato.Mi aveva detto che avevo una vertigine posizionale.

Durante il ricovero in neurologia mi fanno una serie di accertamenti e risultano:

- dalla risonanza con m.d.c due lesioni encefaliche (una centimetrica a livello dello splenio del corpo calloso e una millimetrica a livelo parietale destro);
attivazione immunologica liquorale;
potenziali evocati negativi;
esami del sangue negativi eccetto ANA:1:80,
EDSS:1.5

Faccio dei controlli reumatologici (rx torace, capillaroscopia,...) e risulta tutto negativo.

Vengo dimessa ed eseguo un'altra risonanza con m.d.c a distanza di 4 mesi encefalo e midollo e risulta identica alla precedente, quindi rimangono le lesioni uguali all'encefalo e nulla al midollo.

In questi giorni ho ricontrallato l'assetto autoimmune e tutto risulta nella norma.

Ho programmato la prossima risonanza a gennaio 2010.


Attualmente io sto bene e da quell'episodio di vertigini risalente a 8 mesi fa non ho più avuto alcun problema.

In definitiva rimangono le due lesioni molto piccole ma in punti strategici (così dicono) e l'attivazione liquorale risultata dagli esami di marzo.

Mi hanno diagnosticato la sclerosi multipla e mi propongono di iniziare una terapia a base di interferone (una puntura a settimana).
I miei dubbi in merito sono tanti e soprattutto mi chiedevo se non fosse il caso di aspettare la prossima risonanza fissata per gennaio 2010 (quindi a 6 mesi di distanza rispetto all'altra).

Mi sembra prematuro, vista la stabilità della situazione (risonanza uguale, nessune ricaduta)iniziare una terapia che comunque comporta i suoi effetti collaterali.
Vi chiedo gentilmente un parere.



Vi ringrazio in anticipo.
Cordiali saluti