Ansia, tremori

Premetto di essere un soggetto ansioso.
Da quest'estate accuso dei tremori incontrollati alla base del collo, alle mani e più raramente alle gambe, specie in posizione tensiva. Non sono tuttavia molto accentuati, tant'è che se non ci penso (difficile) non li avverto per nulla. Oggi a pranzo, dopo aver bevuto un bicchiere di acqua piuttosto fredda inizio ad accusare disturbi alla visione e successivamente a questi un forte senso di nausea, senza però riuscire a rigettare: l'impossibilità di leggere testi ( alcune parole scomparivano osservandone altre) e una linea a zig zag lampeggiante, non centrata rispetto alla visone che si componeva di segmenti blu Rossi e verdi, che era nella medesima posizione indipendentemente dall'occhio mantenuto aperto. Molto preoccupato e con miriadi di "fanta-patologie" per la mente, bevo una camomilla e riesco ad addormentarmi... Al riveglio la vista sembra oscurata e dopo aver osservato una fonte luminosa le classiche alonature durano molto più del solito; inoltre nel il campi visivo, soprattutto al buio non e uniforme ma puntinato e sento un ronzio leggerissimo alle orecchie. In più avverto una sensazione di collo rigido.dopo ciò sono sopraggiunti (ma già passati) lieve malditesta e leggero del bulbo oculare destro, questi accentuati da movimenti bruschi. Aggiungo che tutto ciò si manifesto anche un'anno fa nello stesso periodo. Andai dal medico curante che dopo avermi fatto vari test con la piletta mi ha mandato dall'oculista, il quale dopo avermi visitato in modo completo gli occhi non ha riscontrato nulla di stranose non la mia solita miopia. Aggiungo che gli ultimi valori di pressione misurati sono 80-130. Devo preoccuparmi oppure semplicemente seguire un bravo psicoloco?
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.6k 2.3k
Gentile Utente,

se il disturbo della vista è stato uguale a quello di un anno fa ed allora non è stato riscontrato nulla di oculistico, La invito ad effettuare una visita neurologica per meglio definire il suo problema.
Stia comunque tranquillo.
Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

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