Può essere alzhaimer?
Buongiorno, scrivo per mio padre, 83 anni, da circa 1 anno ha difficoltà a ricordare le cose recenti ed è piuttosto disconnesso temporalmente.
Ipertesto, 7 anni fa ha avuto intervento alla carotide occlusa.
Ha fatto da poco rm encefalo senza mdc dalla quale è emerso quanto segue: evidenza di multipli focolai gliotici a carico della sostanza bianca sovratentoriale bioemisferica su base ipoperfusiva sottocorticale cronica (Fazekas grado 1).
Ulteriori focolai gliotici di verosimile analogo significato si rilevano a sede centropontina e al nucleo dentato destro.
Non evidenza di aree di patologica restrizione della diffusivita a carico del tessuto nervoso encefalico.
Due puntiformi areole di ipointensita'in SWI si rilevano a sinistra al lobo frontale e al giro del cingolo posteriore, riferibili a depositi emosiderinici.
Fine ectasia di multipli spazi perivascolari a sede nucleocapsulare bilaterale.
Nei limiti il sistema ventricolare e gli spazi subaracnoidei periencefalici.
Strutture della linea mediana in asse.
Il neurologo prima di questa risonanza gli ha diagnosticato un deficit cognitivo lieve e gli ha dato delecit 600 flaconcini mattina e sera per 1 - 3 mesi.
Alla luce di questa risonanza come sarebbe opportuno procedere e soprattutto cosa possiamo aspettarci, nel senso che può essere alzheimer?
Grazie.
Ipertesto, 7 anni fa ha avuto intervento alla carotide occlusa.
Ha fatto da poco rm encefalo senza mdc dalla quale è emerso quanto segue: evidenza di multipli focolai gliotici a carico della sostanza bianca sovratentoriale bioemisferica su base ipoperfusiva sottocorticale cronica (Fazekas grado 1).
Ulteriori focolai gliotici di verosimile analogo significato si rilevano a sede centropontina e al nucleo dentato destro.
Non evidenza di aree di patologica restrizione della diffusivita a carico del tessuto nervoso encefalico.
Due puntiformi areole di ipointensita'in SWI si rilevano a sinistra al lobo frontale e al giro del cingolo posteriore, riferibili a depositi emosiderinici.
Fine ectasia di multipli spazi perivascolari a sede nucleocapsulare bilaterale.
Nei limiti il sistema ventricolare e gli spazi subaracnoidei periencefalici.
Strutture della linea mediana in asse.
Il neurologo prima di questa risonanza gli ha diagnosticato un deficit cognitivo lieve e gli ha dato delecit 600 flaconcini mattina e sera per 1 - 3 mesi.
Alla luce di questa risonanza come sarebbe opportuno procedere e soprattutto cosa possiamo aspettarci, nel senso che può essere alzheimer?
Grazie.
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
76.8k 2.4k
Gentile Signora,
in base all'esito della RM non è possibile parlare di Alzheimer, infatti è stata riscontrata una vasculopatia cerebrale cronica caratterizzata da deficit di ossigenazione, reperto abbastanza frequente a riscontrarsi in questa fascia di età.
Segua le indicazioni del neurologo. Utili sono anche i test neuropsicologici che indagano varie funzioni cerebrali, per es. memoria, concentrazione, attenzione, ecc.
Cordiali saluti
in base all'esito della RM non è possibile parlare di Alzheimer, infatti è stata riscontrata una vasculopatia cerebrale cronica caratterizzata da deficit di ossigenazione, reperto abbastanza frequente a riscontrarsi in questa fascia di età.
Segua le indicazioni del neurologo. Utili sono anche i test neuropsicologici che indagano varie funzioni cerebrali, per es. memoria, concentrazione, attenzione, ecc.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 63 visite dal 21/12/2024.
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