Epilessia mioclonica giovanile ereditaria?
Buonasera, ho 46 anni, da quasi 30 anni assumo depakin chrono per epilessia mioclonica giovanile, fortunatamente mai sfociata in crisi sotto farmaco, era tornata nel 2003 quando lo specialista mi aveva ridotto prima e sospeso poi la terapia per assenza di crisi dopo 5 anni (complici nottate con gli amici nella convinzione di avvenuta guarigione), e quindi ho deciso di mantenerla data l'alta possibilità di recidiva, e da oltre 20 anni non ho avuto crisi (a parte qualche sporadico disturbo che non so se ricollegare poi alla patologia).
La mia domanda è: ho due figli piccoli, uno di 10 e una di 6 anni, rischiano di ereditare la mia epilessia?
Posso fare degli accertamenti preliminari in tal senso?
Io peraltro ho avuto la diagnosi a 16 anni per due episodi di grande male a distanza di qualche giorno insorti al mattino, e se ben ricordo fu proprio definita mioclonica giovanile, anche se ricordo un episodio di trauma infantile (caduta dalle scale battendo la testa) oltre ad un parto con ventosa (così riferisce mia madre), per cui ad oggi non so se in realtà possa essere stata provocata da trauma o da predisposizione genetica, che leggo stare alla base della mioclonica giovanile.
Vorrei qualche chiarimento per eventualmente tutelare i miei figli, grazie.
La mia domanda è: ho due figli piccoli, uno di 10 e una di 6 anni, rischiano di ereditare la mia epilessia?
Posso fare degli accertamenti preliminari in tal senso?
Io peraltro ho avuto la diagnosi a 16 anni per due episodi di grande male a distanza di qualche giorno insorti al mattino, e se ben ricordo fu proprio definita mioclonica giovanile, anche se ricordo un episodio di trauma infantile (caduta dalle scale battendo la testa) oltre ad un parto con ventosa (così riferisce mia madre), per cui ad oggi non so se in realtà possa essere stata provocata da trauma o da predisposizione genetica, che leggo stare alla base della mioclonica giovanile.
Vorrei qualche chiarimento per eventualmente tutelare i miei figli, grazie.
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Utente,
l'epilessia mioclonica giovanile è dovuta a predisposizione genetica che non vuol dire ereditaria, per cui da questo punto di vista può stare tranquillo però è stato osservato che in circa il 20% dei casi ci sono altri familiari che hanno presentato problematiche epilettiche.
Cordiali saluti
l'epilessia mioclonica giovanile è dovuta a predisposizione genetica che non vuol dire ereditaria, per cui da questo punto di vista può stare tranquillo però è stato osservato che in circa il 20% dei casi ci sono altri familiari che hanno presentato problematiche epilettiche.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
grazie dottore. Per cui, mi consiglia qualche controllo di tipo genetico per vedere se anche i miei figli possono essere predisposti (in tal caso dovrei poi sperare di non rientrare nella casistica del 20%....) oppure dovrei limitarmi ad alcuni accorgimenti durante la loro fase adolescenziale (ad esempio, attenzione a non fare nottate ed evitare più possibile luci stroboscopiche)?
Da ultimo, le volevo chiedere, riguardo me, se ormai continuare con il depakin o se dopo 22 anni di assenza da crisi (fermo restando che non sospenderò più la cura per alta possibilità di recidiva già peraltro verificatasi) si potrebbe valutare altro farmaco magari più leggero? Io finora ho ben tollerato il depakin in tutti questi anni, mai avute crisi in presenza di questo farmaco, può avere senso cambiare? E' un farmaco pericoloso? Grazie mille ancora
Da ultimo, le volevo chiedere, riguardo me, se ormai continuare con il depakin o se dopo 22 anni di assenza da crisi (fermo restando che non sospenderò più la cura per alta possibilità di recidiva già peraltro verificatasi) si potrebbe valutare altro farmaco magari più leggero? Io finora ho ben tollerato il depakin in tutti questi anni, mai avute crisi in presenza di questo farmaco, può avere senso cambiare? E' un farmaco pericoloso? Grazie mille ancora
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Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Non ci sono controlli genetici da effettuare, è sufficiente adottare uno stile di vita congruo (dormire sufficientemente, evitare grosse bevute di alcolici, evitare luci intermittenti senza però essere ossessivi verso i figli, non imporre nulla e non farli sentire diversi o malati.
Il depakin al momento è il farmaco che assicura la massima copertura ed efficacia, peraltro nel Suo caso è pure ben tollerato.
Cordialmente
Il depakin al momento è il farmaco che assicura la massima copertura ed efficacia, peraltro nel Suo caso è pure ben tollerato.
Cordialmente
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 57 visite dal 01/12/2024.
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