Vimpat epilessia
BUonasera,
mi è stata diagnosticata tramite EEC, epilessia; fatta anche tac dove risulta un'angioma.
Adesso dovrò fare anche una risonanza per approfondire.
Mi hanno per adesso prescritto il Vimpat: 1 pastiglia da 50 per i primi tre giorni, una alla mattina e una alla sera per dieci giorni, dopodichè una al mattino e due alla sera.
E' una pastiglia che mi farà passare gli attacchi epilettici (ne ho 2/3 al giorno che durano circa 20 secondi in cui sento un colpo al petto e perdo un po' di concentrazione/conoscenza).
E' stato un percorso lungo perchè inizialmente si pensava fosse tachicardia atriale.
Riusciranno a passarmi questi attacchi di epilessia con questa pillola?
mi è stata diagnosticata tramite EEC, epilessia; fatta anche tac dove risulta un'angioma.
Adesso dovrò fare anche una risonanza per approfondire.
Mi hanno per adesso prescritto il Vimpat: 1 pastiglia da 50 per i primi tre giorni, una alla mattina e una alla sera per dieci giorni, dopodichè una al mattino e due alla sera.
E' una pastiglia che mi farà passare gli attacchi epilettici (ne ho 2/3 al giorno che durano circa 20 secondi in cui sento un colpo al petto e perdo un po' di concentrazione/conoscenza).
E' stato un percorso lungo perchè inizialmente si pensava fosse tachicardia atriale.
Riusciranno a passarmi questi attacchi di epilessia con questa pillola?
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
76.9k 2.4k
Gentile Utente,
purtroppo per nessun farmaco antiepilettico si può stabilire a priori se sarà efficace o meno in quanto la reazione al farmaco è assolutamente individuale.
E' chiaro che il neurologo l'abbia prescritto per questo fine, cioè per la remissione degli attacchi epilettici.
Le posso dire in generale che è un farmaco molto utilizzato e nella maggioranza dei casi molto efficace. A volte però c'è da aggiustare il dosaggio, questo lo deciderà il collega in base al decorso.
Cordiali saluti ed auguri
purtroppo per nessun farmaco antiepilettico si può stabilire a priori se sarà efficace o meno in quanto la reazione al farmaco è assolutamente individuale.
E' chiaro che il neurologo l'abbia prescritto per questo fine, cioè per la remissione degli attacchi epilettici.
Le posso dire in generale che è un farmaco molto utilizzato e nella maggioranza dei casi molto efficace. A volte però c'è da aggiustare il dosaggio, questo lo deciderà il collega in base al decorso.
Cordiali saluti ed auguri
Dr. Antonio Ferraloro
[#6]
Utente
Buongiorno Dottore,
scusi ancora il disturbo; il mio neurologo ha voluto approfondire la "fonte" di questo attacco epilettico ed è emerso che io ho un angioma al cervello dalla tac. Nei prossimi giorni dovrei avere anche il risultato della RM. Volevo chiederLe questo: l'angioma oltre all'epilessia può causare disturbi di umore ? Cefalea (a volte anche forte) ? Cefalea che causa capogiri e una specie di "mal di mare" ?
Attendo un Suo gentile riscontro.
Grazie
scusi ancora il disturbo; il mio neurologo ha voluto approfondire la "fonte" di questo attacco epilettico ed è emerso che io ho un angioma al cervello dalla tac. Nei prossimi giorni dovrei avere anche il risultato della RM. Volevo chiederLe questo: l'angioma oltre all'epilessia può causare disturbi di umore ? Cefalea (a volte anche forte) ? Cefalea che causa capogiri e una specie di "mal di mare" ?
Attendo un Suo gentile riscontro.
Grazie
[#9]
Utente
Dalla RM risulta un cavernoma di 15 mm. La prossima settimana ho appuntamento con neurologo del Mondino di Pavia. Se dovessi operarmi, andrebbe via anche l'epilessia o dovrei comunque continuare a prendere farmaci (che ad oggi dopo una ventina di giorni non stanno facendo grande effetto, 50 mg al mattino 100 mg alla sera-continuo ad avere uno/due attacchi al giorno da 20 secondi circa) ?
Attendo sue, grazie mille.
Attendo sue, grazie mille.
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 271 visite dal 28/11/2024.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.