Cefalea tensiva ricorrente, quali possono essere le cause?

Salve dottore
Sono una ragazza di 30 anni e da circa un anno ho ricorrenti mal di testa di tipo tensivo, dai sintomi sembra proprio trattarsi di cefalea tensiva.
Sento come una pressione sulla testa, un fastidio indefinito, che non peggiora con l'attività fisica.
A volte dura per tutto il giorno, altre si presenta a tratti durante la giornata e comunque si presenta a periodi e dura diversi giorni.
Sono stata dall'osteopata che mi ha consigliato una visita oculistica non avendo riscontrato altri particolari problemi.
Porto le lenti a contatto ma ultimamente ho provato a portare gli occhiali perché vedo bene e hanno la correzione per astigmatismo a differenza delle lenti, ma nonostante ciò il fastidio si è ripresentato.
Vorrei chiederle se un difetto visivo anche in minima parte non corretto possa portare a questo mal di testa, dato che conosco persone che nonostante non vedano benissimo con gli occhiali, non hanno i miei sintomi.

Il fastidio è iniziato quando svolgevo un'attività lavorativa che mi portava ad avere spesso la stessa posizione per parecchio tempo.
Nonostante non svolgo più quel lavoro il fastidio si ripresenta, anche con maggiore frequenza.
Diciamo che è sopportabile ma quando è persistente mi crea difficoltà di concentrazione e mi passa la voglia di fare le cose.
Vorrei sapere da cosa può dipendere
La ringrazio molto
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile Utente,

la cefalea tensiva è la più frequente forma di cefalea primaria, cioè a causa sconosciuta, tuttavia si possono identificare fattori di rischio o fattori favorenti la sua insorgenza.
Tra i più frequenti ricordiamo il mantenimento prolungato di una posizione per svolgere il proprio lavoro fisico o mentale, l’eccessiva concentrazione, lo stress, i ritmi stressanti, problemi psicologici, stati ansiosi e depressivi, variazioni meteorologiche, ecc.
Generalmente il freddo peggiora questo tipo di cefalea e il caldo migliora. Il riposo ed il rilassamento attenuano il dolore, così come l’attività fisica non pesante.
Ne parli con un neurologo, specialista di riferimento per le cefalee.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro