Vorrei un aiuto per risolvere la mia situazione di mal di testa

Salve...vorrei un aiuto per la mia cefalea, per capire che percorso intraprendere che possa essere davvero d'aiuto.

Qualche anno fa ho iniziato a soffrire di attacchi di panico, lieve depressione e mal di testa.
Iniziai psicoterapia che continuo ancora oggi.
Mi rivolsi ad un neurologo e feci una tac al cranio ma non uscì nulla.
Iniziai una terapia farmacologica e col tempo sono stata meglio.

Nell'ultimo anno la cefalea è peggiorata: mi sono rivolta ad un centro cefalee in cui il medico mi ha fatto scalare tutti i farmaci dati dal vecchio neurologo perché la considerava una terapia troppo pesante.
Ad oggi prendo: prozac (una compressa la mattina), inderal (mezza compressa mattina e mezza la sera) della vecchia terapia mi restano da scalare ancora le gocce en (4gocce la mattina e4la sera) e dropaxin 5 gocce la mattina e 5 sera).

Ritornando ai mal di testa, negli ultimi anni sono riuscita a tenerlo a bada ma da settembre ho notato un peggioramento:ho continui dolori al collo che peggiorano quando sto troppo senza riposare il collo o la mattina appena sveglia sono tutta dolorante.
Circa dieci giorni prima del ciclo mi parte l'attacco di mal di testa forte, il primo giorno ho pressione sulla testa, nausea, vertigini, disturbi visivi, fastidio a sentire i profumi e rumori, confusione mentale, difficoltà di concentrazione e inoltre mi sembra di non avere equilibrio tanto che le gambe mi sembrano di gomma.
ilgiorno dopo parte l'attacco forte mi si stringe tutta la testa dalle tempie come una morsa.
Mi dura dei giorni e anche se prendo medicinali come Oki, maxalt, relpax, synflex non me lo fanno mai passare del tutto.

Inutile dire che tutta questa situazione peggiora il mio umore, sono spesso giù di morale perché mi spinge a chiudermi in casa al buio e in solitudine.
Provo spesso a fare le cose normalmente ma dopo un po' è davvero difficile fare tutto con tali disturbi che persistono e vado in crisi, piango.

Ho trovato su internet l'integratore Neurania che sto assumendo da meno di un mese sperando mi aiuti in qualcosa.
Poi il neurologo del centro cefalee mi ha dato da fare questi due esami: RM dei vasi arteriosi e venosi intracranici ed RM dell'encefalo.

Poi mi sono rivolta ad un fisioterapista per fare qualche terapia per la cervicale e ma mi ha dato prima una risonanza al rachide cervicale da fare.

Ovviamente per fare questi esami devo aspettare un mese.

Nel frattempo mi sembra di impazzire...e mi sta venendo anche tanta ansia perché ho paura di avere qualcosa di brutto (tanta paura)
Vorrei solo che si risolvesse qualcosa per vivere una vita normale.
Non molte persone capiscono questa situazione...pensano che sia la solita ipocondriaca che esagera (in primis il medico di base che come unica terapia mi ha dato dei cerotti riscaldanti e il dormire senza cuscino) o che inventa scuse per non uscire e vivere la vita come una normale 24enne.

Non so più come comportarmi vorrei che si risolvesse qualcosa.
Vi chiedo qualsiasi aiuto o consiglio possiate darmi.

Grazie
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile Utente,

la cefalea che riferisce sembrerebbe mista, cioè emicranica e tensiva.
La forma emicranica sarebbe quella che si manifesta prima del ciclo le cui caratteristiche, che descrive, sono compatibili, la forma tensiva, invece, quella con "continui dolori al collo che peggiorano quando sto troppo senza riposare il collo" che si possono estendere alla testa.
Riguardo la forma emicranica, quella più invalidante, esistono diversi farmaci di prevenzione, Lei al momento, in tal senso, sta assumendo l'Inderal ma riferisce scarsa efficacia (per basso dosaggio? Perché non responsiva a questa categoria di farmaci?), pertanto potrebbe utilizzare altre molecole che il Suo neurologo certamente conosce, ne parli col collega.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
Utente
Utente
Grazie per la sua risposta ne parlerò con il mio neurologo.
Per quanto riguarda la cefalea tensiva che percorso mi consiglia di intraprendere (nel senso fare qualche sport, andare dal fisioterapista,approcci omeopatici o farmacologici) per scaricare la tensione.. perché ecco mi crea molto disagio anche quella..
Chiedo a lei perché il mio medico di base non mi ha per niente supportata l'unica terapia è stata quella di dormire senza cuscino..mi dice che sono esagerata..
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Fare attività fisica costante è importante, quindi consigliata, associata a terapia farmacologica.

Cordialmente

Dr. Antonio Ferraloro