Paura sla per il dr. Ferraloro
Buon giorno Dottor Ferraloro, pongo a lei la domanda perchè ho visto che ha già risposto a quesiti simili in passato.
Sono uomo di 40 anni compiuti da poco più di un mese.
Alto 187 cm per 106 kg di peso.
Ho sempre avuto paura della Sla e operato 2 volte di ernia del disco (L4 L5) 2019 (L3 L4) 2022 con Spondilodiscite post operatoria nel 2022 risolta diversi mesi dopo.
In quella occasione, nella settimana precedente all'operazione, avevo effettuato anche un'elettromiografia agli arti inferiori perchè avevo perso moltissima forza agli arti e l'elettromiografia aveva confermato la sofferenza discale anche se io avevo molta paura della Sla.
Fortunatamente dopo l'operazione ho recuperato la forza.
Ora, stavo bene e senza nessun sintomo fino che che per un controllo di routine tra i vari esami compresi quelli del sangue il valore CPK era a 301.
Circa 4 giorni prima ero stato in montagna ma non avevo fatto grossi sforzi.
Questo esame l'ho fatto il 30 di settembre.
Da quel giorno ho ricominciato ad aver paura della Sla sentendomi alle gambe fascicolazioni e irrigidite soprattutto se faccio 5 piani di scale.
In questo momento non ho cali di forza.
Provo a fare anche resistenza sugli alluci del piede in flessione e in estensione.
Sollevo dei pesi con le punte dei piedi (per metterli più sotto stress rispetto ad unna camminata sui talloni), mi tiro sulle punte di un singolo piede ripetendolo molte volte (150-200 ripetizioni), faccio anche squat a corpo libero facendo 40 ripetizioni e mi alza da seduto con una gamba sola.
Avrà già capito che sono ansioso e ipocondriaco.
Avevo già fatto una visita neurologica a metà agosto per altri motivi (emicrania) e la visita era normale.
Ne ho ripetuta un'altra a fine ottobre da un altro neurologo (che fa anche elettromiografie) e che è risultata normale non facendomi fare l'elettromiografia.
1) Il primo sintomo che riferisce una persona nella sla è la debolezza?
a me il neurologo a parte la prova mingazzini agli arti superiori e inferiori mi ha testato la forza dei piedi gambe e braccia facendo resistenza lui stesso.
2) Mi diceva che nella Sla l'atrofia è conseguente alla perdita di forza e poi si positivizza il Cpk.
ma il primo quesito per il quale uno va alla visita è la perdita di forza e non l'atrofia.
E' corretto (glielo chiedo perché ieri ho avuto la brutta idea di misurare il polpaccio e ho visto che quello destro ha una circonferenza minore di meno di un cm)?
Grazie e buon lavoro
Sono uomo di 40 anni compiuti da poco più di un mese.
Alto 187 cm per 106 kg di peso.
Ho sempre avuto paura della Sla e operato 2 volte di ernia del disco (L4 L5) 2019 (L3 L4) 2022 con Spondilodiscite post operatoria nel 2022 risolta diversi mesi dopo.
In quella occasione, nella settimana precedente all'operazione, avevo effettuato anche un'elettromiografia agli arti inferiori perchè avevo perso moltissima forza agli arti e l'elettromiografia aveva confermato la sofferenza discale anche se io avevo molta paura della Sla.
Fortunatamente dopo l'operazione ho recuperato la forza.
Ora, stavo bene e senza nessun sintomo fino che che per un controllo di routine tra i vari esami compresi quelli del sangue il valore CPK era a 301.
Circa 4 giorni prima ero stato in montagna ma non avevo fatto grossi sforzi.
Questo esame l'ho fatto il 30 di settembre.
Da quel giorno ho ricominciato ad aver paura della Sla sentendomi alle gambe fascicolazioni e irrigidite soprattutto se faccio 5 piani di scale.
In questo momento non ho cali di forza.
Provo a fare anche resistenza sugli alluci del piede in flessione e in estensione.
Sollevo dei pesi con le punte dei piedi (per metterli più sotto stress rispetto ad unna camminata sui talloni), mi tiro sulle punte di un singolo piede ripetendolo molte volte (150-200 ripetizioni), faccio anche squat a corpo libero facendo 40 ripetizioni e mi alza da seduto con una gamba sola.
Avrà già capito che sono ansioso e ipocondriaco.
Avevo già fatto una visita neurologica a metà agosto per altri motivi (emicrania) e la visita era normale.
Ne ho ripetuta un'altra a fine ottobre da un altro neurologo (che fa anche elettromiografie) e che è risultata normale non facendomi fare l'elettromiografia.
1) Il primo sintomo che riferisce una persona nella sla è la debolezza?
a me il neurologo a parte la prova mingazzini agli arti superiori e inferiori mi ha testato la forza dei piedi gambe e braccia facendo resistenza lui stesso.
2) Mi diceva che nella Sla l'atrofia è conseguente alla perdita di forza e poi si positivizza il Cpk.
ma il primo quesito per il quale uno va alla visita è la perdita di forza e non l'atrofia.
E' corretto (glielo chiedo perché ieri ho avuto la brutta idea di misurare il polpaccio e ho visto che quello destro ha una circonferenza minore di meno di un cm)?
Grazie e buon lavoro
[#1]
Gentile Utente,
il valore di cpk che menziona non desta nessuna preoccupazione, ne riscontriamo tantissimi, e quasi sempre è dovuto ad attività fisica.
Per il resto la debolezza di per sé non è un sintomo di sla, il primo sintomo è l’impossibilità a compiere un determinato movimento.
Peraltro con due visite neurologiche negative (la visita è la prima cosa che diventa positiva).
Pertanto stia tranquillo e non faccia prove varie che sono solo un sintomo di disturbo d’ansia.
Cordiali saluti
il valore di cpk che menziona non desta nessuna preoccupazione, ne riscontriamo tantissimi, e quasi sempre è dovuto ad attività fisica.
Per il resto la debolezza di per sé non è un sintomo di sla, il primo sintomo è l’impossibilità a compiere un determinato movimento.
Peraltro con due visite neurologiche negative (la visita è la prima cosa che diventa positiva).
Pertanto stia tranquillo e non faccia prove varie che sono solo un sintomo di disturbo d’ansia.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 108 visite dal 14/11/2024.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.