Areola di significato gliotico aspecifico
Buongiorno
Circa un anno fa in seguito a episodi in cui sbagliavo le parole (per intendersi esempio treccia con freccia, reperto con referto ecc) ho fatto una visita neurologica in cui mi avevano detto che era tutto ok ma se volevo essere sicura dovevo fare una risonanza magnetica allora la feci ed ecco qui il referto
Motivazione clinica: episodi di ecolalia.
Esame eseguito con apparecchio ad alto campo (1, 5 Tesla) con
sequenze T1w, T2w, FLAIR e DWI.
Non disponibili esami per il confronto.
Nei limiti le dimensioni del sistema ventricolare liquorale e degli spazi subaracnoidei della base e alla
convessità.
Non alterazioni focali parenchimali a sede sovra o sotto tentoriale.
Puntiforme areola di iperintensità
FLAIR a livello della sostanza bianca sottocorticale frontale destra, di significato gliotico aspecifico.
Non aree di alterata diffusività protonica in DWI/ADC.
Non evidenti depositi emosiderinici nelle sequenze T2*.
Strutture mediane in asse.
Nei limiti le strutture del tronco encefalico.
Lieve ipertrofia dei turbinati medio ed inferiore di sinistra e lieve deviazione a "S" italica del setto nasale.
Poi portai a far vedere il referto a un’altra neurologa la quale anche abbastanza scocciata mi disse che non aveva nulla e che non era possibile mi avessero prescritto un esame di questo calibro.
Vide anche le immagini però molto sommariamente.
Fatto sta che da lì poi mi tranquillizzai e la cosa finì.
Ieri facendo la visita di controllo con il medico aziendale, ha voluto riprendere in mano il referto e leggendo mi ha spaventato molto dicendo che dovrei fare dei follow-up perché potrebbe trattarsi di qualcosa di neurodegenerativo.
Quelle parole mi hanno dato molta angoscia e così chiedo anche un vostro parere.
C’è da preoccuparsi?
Premetto che ho 26 anni, sono emotiva, faccio un lavoro abbastanza stressante su turni alternati tra mattina prestissimo e pomeriggio.
Grazie
Circa un anno fa in seguito a episodi in cui sbagliavo le parole (per intendersi esempio treccia con freccia, reperto con referto ecc) ho fatto una visita neurologica in cui mi avevano detto che era tutto ok ma se volevo essere sicura dovevo fare una risonanza magnetica allora la feci ed ecco qui il referto
Motivazione clinica: episodi di ecolalia.
Esame eseguito con apparecchio ad alto campo (1, 5 Tesla) con
sequenze T1w, T2w, FLAIR e DWI.
Non disponibili esami per il confronto.
Nei limiti le dimensioni del sistema ventricolare liquorale e degli spazi subaracnoidei della base e alla
convessità.
Non alterazioni focali parenchimali a sede sovra o sotto tentoriale.
Puntiforme areola di iperintensità
FLAIR a livello della sostanza bianca sottocorticale frontale destra, di significato gliotico aspecifico.
Non aree di alterata diffusività protonica in DWI/ADC.
Non evidenti depositi emosiderinici nelle sequenze T2*.
Strutture mediane in asse.
Nei limiti le strutture del tronco encefalico.
Lieve ipertrofia dei turbinati medio ed inferiore di sinistra e lieve deviazione a "S" italica del setto nasale.
Poi portai a far vedere il referto a un’altra neurologa la quale anche abbastanza scocciata mi disse che non aveva nulla e che non era possibile mi avessero prescritto un esame di questo calibro.
Vide anche le immagini però molto sommariamente.
Fatto sta che da lì poi mi tranquillizzai e la cosa finì.
Ieri facendo la visita di controllo con il medico aziendale, ha voluto riprendere in mano il referto e leggendo mi ha spaventato molto dicendo che dovrei fare dei follow-up perché potrebbe trattarsi di qualcosa di neurodegenerativo.
Quelle parole mi hanno dato molta angoscia e così chiedo anche un vostro parere.
C’è da preoccuparsi?
Premetto che ho 26 anni, sono emotiva, faccio un lavoro abbastanza stressante su turni alternati tra mattina prestissimo e pomeriggio.
Grazie
[#1]
Gentile Utente,
si tranquillizzi, non c’è nulla di degenerativo.
Concordo con quanto detto dalla neurologa.
Le areole gliotiche aspecifiche sono molto frequenti a riscontrarsi, peraltro quando sono uniche non assumono significato clinico.
Siamo in presenza di un vecchio insulto che il cervello ha provveduto a riparare.
Aspecifico significa che non indica una condizione particolare.
Cordiali saluti
si tranquillizzi, non c’è nulla di degenerativo.
Concordo con quanto detto dalla neurologa.
Le areole gliotiche aspecifiche sono molto frequenti a riscontrarsi, peraltro quando sono uniche non assumono significato clinico.
Siamo in presenza di un vecchio insulto che il cervello ha provveduto a riparare.
Aspecifico significa che non indica una condizione particolare.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 164 visite dal 09/11/2024.
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