Piccola calcificazione nella zona della falce?

Buongiorno Dottori,
Vi chiedo aiuto per avere chiarezza circa ciò che mi è accaduto ultimamente.

A seguito di un analisi del sangue, richiesta da me per fare un check-up completo sono svenuta e da lì sono successi una serie di eventi, anche casuali, che mi hanno fatto scoprire di avere una piccola calcificazione (probabilmente meningioma) nella zona della falce.

Ma cerco di essere più chiara.

Il giorno in cui dovevo fare le analisi del sangue mi sono svegliata molto presto, non ho fatto colazione e mi sono diretta verso il laboratorio analisi.
Venivo da una settimana molto stressante.

Premetto che sono una persona tendenzialmente ansiosa e ho una paura non indifferente di aghi e sangue, ma nonostante ciò non mi è mai successo di svenire durante le analisi del sangue.

Questa volta pero, non appena finito il prelievo, alla vista delle tre provette e dopo avermi tolto la farfallina del braccio sento la testa girare, pesantezza negli occhi e svengo.

L'operatrice dopo essermi ripresa mi fa alzare per portarmi in un lettino nella stanza accanto ma dopo qualche passo svengo di nuovo.

Da qui caos.
L'operatrice dice di essersi preoccupata perché prima di svenire mi sono irrigidìta e ho girato gli occhi verso l'alto, inoltre la seconda volta, subito dopo essermi svegliata mi son fatta la pipì a dosso.

Lei mi consiglia di parlare con il mio medico di base e farmi prescrivere una visita cardiologica e un elettroencefalogramma.

Il medico di base senza farmi troppe domande mi prescrive questo più una tac senza mezzo di contrasto.

Fatta la visita cardiologica completa tutto risulta perfetto, il medico mi tranquillizza dicendomi che si sia trattato con certezza di una sincope vasovagale, mi dice pure che a suo parere gli altri accertamenti sono inutili nel mio caso.

Avendo già la prescrizione medica però, decido di fare la tac per essere sicura.
Da qui accade ciò che ormai è diventato il mio pensiero fisso.

Praticamente dal referto della tac datomi dall'ospedale si evince: "No lesioni encefaliche focali sovra e sottotentoriali.
Cavità ventricolari regolari (asimmetria volumetrica del sn sul dx).
Strutture della linea mediana in asse.
Utile RM in relazione alla clinica ".

Appena letto l'ultimo rigo mi rivolgo al medico il quale mi dice che dal referto non c'è nulla di particolare, che l'asimmetria è probabilmente congenita e che lui non mi consiglia la RM in base alla mia clinica.

Essendo però ansiosa invio le immagini ad un radiologo il quale però mi dice esserci una piccola calcificazione nella zona della falce.
Di stare tranquilla e di fare una tac tra un anno.

Come è possibile che nel referto ciò non venga indicato?
Come si può tralasciare una cosa così?
Cosa devo aspettarmi?

Ormai vivo nella paura.

Chiedo a voi dottori, cosa ne pensate?

Ho 29 anni e mai avuto sintomi particolari.

Sono tremendamente spaventata e a fine novembre avrò la visita neurologica e l'elettroencefalogramma.
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.8k 2.4k
Gentile Utente,

si tranquillizzi, una piccola calcificazione della falce cerebrale non ha significato clinico, ne vediamo tante.
Anzi, col tempo, più avanti, è pure normale che la falce vada incontro a calcificazione senza per questo essere considerata patologica.
Veda cosa Le dirà il neurologo ma stia serena.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
Utente
Utente
Buonasera Dottore.
Ciò che più mi ha impaurita è scoprire tutto così per caso, per una serie di strane coincidenze.
E purtroppo documentarsi su internet non mi ha aiutata. È brutto sapere che c'è qualcosa ma non sapere né cosa sia né cosa comporterà. Essere totalmente inerme di fronte qualcosa che non si conosce.

Inoltre non mi capacito che sul referto non abbiano indicato questa calcificazione/meningioma.
Ad oggi so che è piccolo, ma non ho idea di quanti effettivamente piccolo sia.
Crede non lo abbiamo indicato perché non ha rilevanza clinica?

Io ovviamente ho guardato le immagini, da totale profana, ed effettivamente nella zona della falce è chiaramente visibile qualcosa.. (immagino che qui non possa allegare le immagini).

Infine unica cosa che ho notato è che a volte mi capita di scambiare alcune parole mentre parlo, me ne accorgo nell'immediato e correggo. La spiegazione che mi ero data era stress e sbadataggine ma è invece possibile che sia dovuta a questa cosa?

Spero con tutto il cuore che come dice non sia nulla di particolare.

Ad ogni modo La ringrazio per la sua tempestiva risposta e per la tranquillità che mi ha trasmesso.

Grazie mille
[#3]
Utente
Utente
Ultima cosa che volevo chiederle è se calcificazione della falce e meningioma calcifico siano la stessa cosa.
Effettivamente ciò che il radiologo mi disse è: "probabile piccolo meningioma calcifico nella zona della falce".

Grazie ancora e scusi per le molteplici richieste.
[#4]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.8k 2.4k
'Crede non lo abbiamo indicato perché non ha rilevanza clinica?" è probabile.
Che il problema della parola sia di origine ansiosa o da stress è verosimile, certamente non è causato da questa calcificazione che è del tutto asintomatica.
L’evoluzione? Ritengo che possa rimanere tale se è un piccolo meningioma perché quelli calcifici non hanno tendenza ad aumentare di volume, se invece fosse una semplice calcificazione con l’età può aumentare.
Consideri che vediamo tante falci cerebrali completamente calcificate, ovviamente pazienti del tutto asintomatici in quanto non ha rilevanza clinica.

Cordialmente

Dr. Antonio Ferraloro

[#5]
Utente
Utente
È tutto più chiaro.
Le auguro una buona serata, le sue parole che possa crederci o meno sono state preziose.

Grazie infinite, le auguro un buon lavoro e una buona serata.
Cordialmente
[#6]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.8k 2.4k
Di nulla, buona serata anche a Lei.

Dr. Antonio Ferraloro

[#7]
Utente
Utente
Buonasera Dottore.
Mi spiace disturbarla ancora.
Mi è stata spostata la visita neurologica a Febbraio e la cosa mi ha messo parecchia ansia, perché tutte le domande che avrei voluto fare sono ancora qui con me e come avrà capito sono una persona tendenzialmente ansiosa/paurosa.
Se mi permette vorrei farle una domanda, su cui ragiono da parecchi giorni.
Posto che si tratta di un piccolo meningioma calcificato (unica certezza che ho ad oggi) nella zona della falce, scoperto appunto per caso tramite tac e attualmente asintomatico e di cui non sappiamo con esattezza le misure.
Quanto dovrò aspettarmi che cresca e che debba essere asportato chirurgicamente?
Perché penso che, non essendo nata con questa cosa in testa, abbia avuto modo di crescere nel tempo, ma non so effettivamente quando sia comparso e quale sia stata la sua evoluzione.
Ho davvero tanta, tanta paura e puntualmente questo pensiero mi torna in mente.
Lei è stato molto gentile e chiaro nella spiegazione, ma nonostante non abbia in mano le mie immagini ( che non so se posso mandarle e come) ha probabilmente visto molti casi simili al mio e seguito la loro evoluzione..
Ciò che mi terrorizza è sapere di avere un futuro "incerto" non sapendo se e quando dovrò operarmi, se e quando si manifesteranno dei sintomi (e quali).
Per farle un esempio, mi sono state trovate due piccoli cisti alla tiroide, il medico mi ha detto che è un referto comune e che non hanno tendenza ad aumentare nonostante vadano tenuti sotto controllo annualmente. Questa notizia non mi ha particolarmente turbata quanto quella del meningioma calcificato.
Diciamo che comparando le due cose, statisticamente, sono assimilabili in termini di probabili di crescita? (Non so se intende ciò che voglio dire).
Ad ogni modo La ringrazio, mi scusi se sono stata ridondante ma vorrei solo capire bene ciò che ho e ciò che dovrei aspettarmi ...
[#8]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.8k 2.4k
Gentile Utente,

una piccola calcificazione della falce non è da considerarsi patologica.
Mentre se fosse un meningioma calcifico non avrebbe tendenza ad aumento del volume, mi pare di averlo scritto in qualche precedente post.

Dr. Antonio Ferraloro

[#9]
Utente
Utente
Ha ragione, lo ha già detto
Volevo capire se il meningioma calcifico fosse un referto più o meno comune e quanto sia la probabilità che non dia problemi.
Ma ha già risposto, sono solo molto preoccupata..
La ringrazio!
[#10]
Utente
Utente
Probabilmente cerco delle certezze che effettivamente non posso avere.
Aspetterò la visita.
Non la disturbo più!
Cordiali saluti
[#11]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.8k 2.4k
Non disturba, ci mancherebbe.
Ho solo cercato di rassicurarLa perché in effetti, con i limiti del consulto a distanza, non ci sono elementi preoccupanti.

Dr. Antonio Ferraloro

[#12]
Utente
Utente
Quindi crede che ipoteticamente potrei conviverci per tutta la vita senza avere problemi, e questa potrebbe essere l'ipotesi più plausibile statisticamente?
Magari controllando di anno in anno tramite tac...
[#13]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.8k 2.4k
Statisticamente è l'ipotesi più probabile.
Le suggerisco di fare i controlli con la RM e non con la TC in quanto la prima non emette radiazioni ionizzanti.
Se il reperto è invariato dopo i primi controlli non occorre più una loro frequenza annuale ma con intervalli maggiori.

Dr. Antonio Ferraloro

[#14]
Utente
Utente
Lei è davvero una perla rara, per la pazienza, la chiarezza e l'onestà intellettuale.
Seguirò il suo consiglio e soprattutto proverò a stare tranquilla che forse è la cosa più difficile.
Grazie mille!!