Ansia o problemi neurologici?
Salve, ho 60 anni 2 figli, 2 matrimoni, una vita molto movimentata dal punto di vista emotivo.
Movimentata ma sostanzialmente felice.
Da qualche anno periodicamente soffro di vertigini curate con paroxetina.
Da un anno circa soffro anche di crisi ansiose e talvolta attacchi di panico che ho avuto la prima volta a 45 anni.
Oltre alle vertigini e al disequilibro e fotofobia, talvolta mi sento confusa, con la testa vuota e dolente, con una gran voglia di piangere.
Sto attraversando un periodo particolarmente faticoso dal punto di vista emotivo ormai da circa 4 anni per problematiche varie e continue.
Mia madre è morta a 28 anni per un aneurisma cerebrale e io quando in sintomo persiste entrò in un loop devastante perché vado a pensare le cose peggiori.
Nel momento in cui non ho sintomi sto bene.
Sono una persona positiva e propositiva che fa mille cose.
Non incline alla depressione anche se in questo periodo ho avuto delle fasi pseudodepressive.
Sono ipocondriaca (almeno credo) vorrei sapere se tutti i disturbi di memoria confusione, difficoltà a trovare le parole giuste possono essere riconducibili ad uno stato ansioso o diversamente lo stato ansioso possa essere causato da una patologia neurologica.
Sono una sportiva a cui piace viaggiare ma quando sono in questa fase ho difficoltà anche ad uscire da casa perché temo di stare male.
Mi è capitato più volte di avere capogiri e testa vuota in ambienti aperti.
Mai in macchina.
Attendo un consiglio su come procedere, se indagare con tac rmn o Angiò rmn (visto l’aneurisma della mia mamma) grazie anticipatamente
Movimentata ma sostanzialmente felice.
Da qualche anno periodicamente soffro di vertigini curate con paroxetina.
Da un anno circa soffro anche di crisi ansiose e talvolta attacchi di panico che ho avuto la prima volta a 45 anni.
Oltre alle vertigini e al disequilibro e fotofobia, talvolta mi sento confusa, con la testa vuota e dolente, con una gran voglia di piangere.
Sto attraversando un periodo particolarmente faticoso dal punto di vista emotivo ormai da circa 4 anni per problematiche varie e continue.
Mia madre è morta a 28 anni per un aneurisma cerebrale e io quando in sintomo persiste entrò in un loop devastante perché vado a pensare le cose peggiori.
Nel momento in cui non ho sintomi sto bene.
Sono una persona positiva e propositiva che fa mille cose.
Non incline alla depressione anche se in questo periodo ho avuto delle fasi pseudodepressive.
Sono ipocondriaca (almeno credo) vorrei sapere se tutti i disturbi di memoria confusione, difficoltà a trovare le parole giuste possono essere riconducibili ad uno stato ansioso o diversamente lo stato ansioso possa essere causato da una patologia neurologica.
Sono una sportiva a cui piace viaggiare ma quando sono in questa fase ho difficoltà anche ad uscire da casa perché temo di stare male.
Mi è capitato più volte di avere capogiri e testa vuota in ambienti aperti.
Mai in macchina.
Attendo un consiglio su come procedere, se indagare con tac rmn o Angiò rmn (visto l’aneurisma della mia mamma) grazie anticipatamente
[#1]
Gentile Signora,
da quanto si legge nel consulto, l'origine ansiosa, in generale, sembra concreta, tuttavia questa è solo un'ipotesi a distanza, pertanto Le consiglio di rivolgersi ad un neurologo per avere una valutazione diretta, poi eventuali esami diagnostici li richiederà il collega se lo riterrà opportuno in base ai riscontri della visita.
Cordiali saluti
da quanto si legge nel consulto, l'origine ansiosa, in generale, sembra concreta, tuttavia questa è solo un'ipotesi a distanza, pertanto Le consiglio di rivolgersi ad un neurologo per avere una valutazione diretta, poi eventuali esami diagnostici li richiederà il collega se lo riterrà opportuno in base ai riscontri della visita.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 196 visite dal 28/10/2024.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Attacchi di panico
Scopri cosa sono gli attacchi di panico, i sintomi principali, quanto durano e quali sono le cause. Come affrontarli e come gestire l'ansia che li provoca?