Degenerazione cognitiva vascolare mista
Dal mese di maggio/Giugno 2024 mia madre di anni 76 ha avuto spesso episodi di "dimenticanza"e vuoti di memoria, soprattutto su episodi recenti e a breve termine
A tal proposito ho deciso di farle fare una visita specialistica da un neurologo.
Dalla visita, nella quale oltre a dei piccoli test orali e l'anamnesi del paziente, la diagnosi emersa sarebbe di iniziale decadimento cognitivo primario
Lo specialista ci indica che è necessario effettuare una risonanza magnetica, senza prescrivere nessun altro esame, tantomeno monitoraggio dei valori ematici e pressione.
Come terapia viene assegnata l'assunzione di due integratori BRENSTAR E BETAFOLIC AGE.
Il referto della R.
M è il seguente:
RM CERVELLO E TRONCO ENCEFALICO
ESAME ESEGUITO CON SEQUENZE TSE FLAIR DWI GRE PESATE IN T1 E T2 SECONDO PIANI ASSIALI, CORONALI E SAGITTALI.
NON AREE DI RESTRIZIONE DELLA DIFFUSIONE RIFERIBILI A LESIONI ISCHEMICHE IN FASE ACUTA/SUBACUTA.
SI OSSERVANO NUMEROSE E AREOLE IPERINTENSE IN FLAIR LOCALIZZATE IN SEDE SOVRATENTORIALENEL CONTESTO DELLA SOSTANZA BIANCA SUPERFICIALE E PROFONDA, IN PARTICOLARE EVIDENTI IN SEDE FRONTO-PARIETALE
BILATERALE, IN SEDE TEMPORALE SINISTRA E PERIVENTRICOLARE, RIFERIBILI A ESITI GLIOTICI SU BASE VASCULOPATICA CRONICA.
NON AREE DI ALTERATO SEGNALE IN SEDE TEMPORO-MESIALE BILATERALMENTE
NON AREE DI ALTERATO SEGNALE IN SEDE SOTTOTENTORIALE.
NON ACCUMULI EMOSIDERINICI NELLE SEQUENZE GRE.
LIEVE AMPLIAMENTO DEGLI SPAZI LIQUORALI CORTICO-CISTERNALI E DELLE CAMERE VENTRICOLARI SU INIZIALE BASE INVOLUTIVA
STRUTTURE MEDIANE IN ASSE
NON LESIONI ESPANSIVE IN REGIONE SOVRASELLARE.
Dopo l'invio del referto allo specialista, il quale è risultato essere alquanto sfuggente e frettoloso, la sua diagnosi è stata: decadimento di tipo misto vascolare degenerativo
assegnando oltre gli integratori di cui sopra l'aggiunta della cardio aspirina per la prevenzione di eventuali trombi.
Non essendo stata soddisfatta dalle risposte dello specialista, le mie perplessità sono le seguenti:
1) E' sufficiente una R.
M per stabilire una diagnosi del genere?
2) la terapia assegnata è giusta?
3) occorre effettuare altri accertamenti?
Sono molto preoccupata, perchè leggendo sull'aspettativa e la qualità di vita su questa diagnosi, la stessa risulta essere alquanto infausta.
Vorrei segnalare che la situazione attuale è migliorata, e gli episodi sopra citati sono scomparsi, e lei si comporta normalmente come prima della comparsa dei sintomi.
Grazie a chi mi risponderà.
A tal proposito ho deciso di farle fare una visita specialistica da un neurologo.
Dalla visita, nella quale oltre a dei piccoli test orali e l'anamnesi del paziente, la diagnosi emersa sarebbe di iniziale decadimento cognitivo primario
Lo specialista ci indica che è necessario effettuare una risonanza magnetica, senza prescrivere nessun altro esame, tantomeno monitoraggio dei valori ematici e pressione.
Come terapia viene assegnata l'assunzione di due integratori BRENSTAR E BETAFOLIC AGE.
Il referto della R.
M è il seguente:
RM CERVELLO E TRONCO ENCEFALICO
ESAME ESEGUITO CON SEQUENZE TSE FLAIR DWI GRE PESATE IN T1 E T2 SECONDO PIANI ASSIALI, CORONALI E SAGITTALI.
NON AREE DI RESTRIZIONE DELLA DIFFUSIONE RIFERIBILI A LESIONI ISCHEMICHE IN FASE ACUTA/SUBACUTA.
SI OSSERVANO NUMEROSE E AREOLE IPERINTENSE IN FLAIR LOCALIZZATE IN SEDE SOVRATENTORIALENEL CONTESTO DELLA SOSTANZA BIANCA SUPERFICIALE E PROFONDA, IN PARTICOLARE EVIDENTI IN SEDE FRONTO-PARIETALE
BILATERALE, IN SEDE TEMPORALE SINISTRA E PERIVENTRICOLARE, RIFERIBILI A ESITI GLIOTICI SU BASE VASCULOPATICA CRONICA.
NON AREE DI ALTERATO SEGNALE IN SEDE TEMPORO-MESIALE BILATERALMENTE
NON AREE DI ALTERATO SEGNALE IN SEDE SOTTOTENTORIALE.
NON ACCUMULI EMOSIDERINICI NELLE SEQUENZE GRE.
LIEVE AMPLIAMENTO DEGLI SPAZI LIQUORALI CORTICO-CISTERNALI E DELLE CAMERE VENTRICOLARI SU INIZIALE BASE INVOLUTIVA
STRUTTURE MEDIANE IN ASSE
NON LESIONI ESPANSIVE IN REGIONE SOVRASELLARE.
Dopo l'invio del referto allo specialista, il quale è risultato essere alquanto sfuggente e frettoloso, la sua diagnosi è stata: decadimento di tipo misto vascolare degenerativo
assegnando oltre gli integratori di cui sopra l'aggiunta della cardio aspirina per la prevenzione di eventuali trombi.
Non essendo stata soddisfatta dalle risposte dello specialista, le mie perplessità sono le seguenti:
1) E' sufficiente una R.
M per stabilire una diagnosi del genere?
2) la terapia assegnata è giusta?
3) occorre effettuare altri accertamenti?
Sono molto preoccupata, perchè leggendo sull'aspettativa e la qualità di vita su questa diagnosi, la stessa risulta essere alquanto infausta.
Vorrei segnalare che la situazione attuale è migliorata, e gli episodi sopra citati sono scomparsi, e lei si comporta normalmente come prima della comparsa dei sintomi.
Grazie a chi mi risponderà.
[#1]
Gentile Signora,
le alterazioni riscontrate alla RM encefalica sono compatibili con la sintomatologia descritta, la diagnosi può essere corretta.
Il decorso è estremamente variabile da un soggetto all’altro, non si faccia influenzare dalle diagnosi generiche che trova in Rete, queste non tengono conto delle individualità di ogni condizione patologica.
Già il miglioramento clinico ed il ritorno alla normalità è un’ottima notizia.
Potrebbe effettuare i test neuropsicologici per avere un quadro più completo.
Cordiali saluti
le alterazioni riscontrate alla RM encefalica sono compatibili con la sintomatologia descritta, la diagnosi può essere corretta.
Il decorso è estremamente variabile da un soggetto all’altro, non si faccia influenzare dalle diagnosi generiche che trova in Rete, queste non tengono conto delle individualità di ogni condizione patologica.
Già il miglioramento clinico ed il ritorno alla normalità è un’ottima notizia.
Potrebbe effettuare i test neuropsicologici per avere un quadro più completo.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 216 visite dal 10/10/2024.
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