Spiegazione esito rm encefalo e tronco encefalico per mio padre di anni 83
Esame eseguito mediante acquisizioni 3D Flair, T2 TSE 3D T1 TFE DWI con calcolo mappa ADC e SW1 in condizione di base.
Nei limiti della differente qualità di esami, si confermano lievemente incrementate le note multiple areole di elevato segnale in T2/FLAIR si documentano in corrispondenza della sostanza bianca sottocorticale in regione fronto-parietale biemisferica e profonda dei centri semiovali, delle corone radiate e periventricolare bilaterale nonché a sede sotto-tentoriale a livello del ponte da riferire in prima ipotesi a gliosi su base microvasculopatica cronica.
Non riconoscibili sicure aree di ristretta diffusività in DWI da riferire a lesioni con caratteristiche attuali.
Stabili le areole di caduta del segnale in suscettività magnetica a sede capsulo-lenticolare DX, talamica DX, e pontina sulla linea paramediana DX.
Aspetto criboso dei nuclei della base per la presenza di multipli spazi perivascolari dilatati.
Strutture della linea mediana in asse.
Sovrapponibile la rappresentazione del sistema ventricolare sovra e sotto-tentoriale.
Minimamente più salienti gli spazi liquorali maggiormente alla convessità fronto-parietale ed in corrispondenza delle scissure silviane.
Nei limiti dell'esame non dedicato, aspetto ectasico dell'apice di basilare.
Invariati i restanti reperti.
Nei limiti della differente qualità di esami, si confermano lievemente incrementate le note multiple areole di elevato segnale in T2/FLAIR si documentano in corrispondenza della sostanza bianca sottocorticale in regione fronto-parietale biemisferica e profonda dei centri semiovali, delle corone radiate e periventricolare bilaterale nonché a sede sotto-tentoriale a livello del ponte da riferire in prima ipotesi a gliosi su base microvasculopatica cronica.
Non riconoscibili sicure aree di ristretta diffusività in DWI da riferire a lesioni con caratteristiche attuali.
Stabili le areole di caduta del segnale in suscettività magnetica a sede capsulo-lenticolare DX, talamica DX, e pontina sulla linea paramediana DX.
Aspetto criboso dei nuclei della base per la presenza di multipli spazi perivascolari dilatati.
Strutture della linea mediana in asse.
Sovrapponibile la rappresentazione del sistema ventricolare sovra e sotto-tentoriale.
Minimamente più salienti gli spazi liquorali maggiormente alla convessità fronto-parietale ed in corrispondenza delle scissure silviane.
Nei limiti dell'esame non dedicato, aspetto ectasico dell'apice di basilare.
Invariati i restanti reperti.
[#1]
Gentile Utente,
alla RM è stata riscontrata una vasculopatia cerebrale cronica caratterizzata da deficit della circolazione.
Dal referto si evince che precedentemente che il paziente aveva già effettuato un'altra RM, in quest'ultima c'è un lieve aumento di queste areole.
Faccia vedere le immagini dell'esame al neurologo che segue Suo padre, anche per meglio valutare l'aspetto ectasico dell'apice della basilare nell'eventualità che possa richiedere un approfondimento mediante Angio-RM.
Perché è stato effettuato l'esame?
Cordiali saluti
alla RM è stata riscontrata una vasculopatia cerebrale cronica caratterizzata da deficit della circolazione.
Dal referto si evince che precedentemente che il paziente aveva già effettuato un'altra RM, in quest'ultima c'è un lieve aumento di queste areole.
Faccia vedere le immagini dell'esame al neurologo che segue Suo padre, anche per meglio valutare l'aspetto ectasico dell'apice della basilare nell'eventualità che possa richiedere un approfondimento mediante Angio-RM.
Perché è stato effettuato l'esame?
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
L'esame è stato richiesto, in quanto, è stato riscontrato, nel giro di poco tempo, maggiore perdita di memoria rispetto a qualche mese fa, irascibilità, agitazione continua, perdita di orientamento; comportamenti strani, aggressione verbale e fisica nei confronti dei familiari più vicini, non cura dell'aspetto fisico, anche per ciò che riguarda l'igiene, e anche nascondere le cose in casa; comportamenti che in passato non erano mai accaduti: in un episodio di aggressione fisica, abbiamo notato irrigidimento della muscolatura, e il paziente non ricorda di avere avuto questo comportamento aggressivo.
Inoltre nella sua famiglia di origine, c'è una sorella che ha una malattia degenerativa in atto: (demenza senile; in particolare alzheimer) ed è attualmente su una sedia a rotelle perchè non riesce più a camminare. Non se possa esserci un problema genetico.
Inoltre nella sua famiglia di origine, c'è una sorella che ha una malattia degenerativa in atto: (demenza senile; in particolare alzheimer) ed è attualmente su una sedia a rotelle perchè non riesce più a camminare. Non se possa esserci un problema genetico.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 402 visite dal 07/10/2024.
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