Emicrania e sincopi
Buongiorno,
ho ventisette anni e da quando ne ho dodici soffro di violenti e frequenti mal di testa.
Verso i miei vent'anni, il medico di base mi ha consigliato di assumere Almotriptan 12, 5 mg in compresse per combattere le emicranie; dopo l'assunzione continuata a ogni attacco per un anno, le crisi sono diminuite e poi sono svanite.
Ho avuto dei forti periodi di stress, emotivi e fisici, e alla fine dello scorso anno ho ricominciato ad avere frequenti cefalee.
A volte riesco a prenderle in tempo, e assumo ibuprofen da 600 mg, o bevo caffè e se mi dice bene affievolisco i sintomi.
Conduco uno stile di vita equilibrato, sono quasi astemia, faccio sport due volte a settimana (nuoto), l'unica cosa è che fumo un paio di sigarette al giorno.
Quest'estate, con l'arrivo del caldo, ho avuto tre emicranie a settimana (questa settimana, ne ho avute quattro, di cui l'ultima ieri, ed è stato difficile capire se alcuni sintomi erano prodromi o postdromi), alcune così violente da farmi venire la nausea e da costringermi a chiudere in camera al buio per ore.
Ho notato che il caldo e l'umidità (insieme a chissà quanti altri fattori) acuiscono la violenza degli attacchi... ma l'almogran non mi fa più effetto.
Aggiungo che in famiglia ho una lunga incidenza di emicranie ed epilessia.
Ho sofferto per anni di infezione da streptococco recidivante.
Soffro anche di pressione bassa e di una leggera anemia, e quando mi alzo troppo velocemente mi si oscura la vista e gira la testa.
Spesso svengo, a volte mi rendo conto che sto per avere una sincope altre no, e nel corso degli svenimenti faccio sogni lucidissimi per poi svegliarmi e non ricordare (per pochi istanti) dove mi trovo, cosa è successo e chi sono.
Mi chiedo se potete aiutarmi, darmi consiglio in qualche modo: sono in attesa di una visita ad un centro cefalee, ma ne avrò per un mesetto.
Grazie mille, V.
ho ventisette anni e da quando ne ho dodici soffro di violenti e frequenti mal di testa.
Verso i miei vent'anni, il medico di base mi ha consigliato di assumere Almotriptan 12, 5 mg in compresse per combattere le emicranie; dopo l'assunzione continuata a ogni attacco per un anno, le crisi sono diminuite e poi sono svanite.
Ho avuto dei forti periodi di stress, emotivi e fisici, e alla fine dello scorso anno ho ricominciato ad avere frequenti cefalee.
A volte riesco a prenderle in tempo, e assumo ibuprofen da 600 mg, o bevo caffè e se mi dice bene affievolisco i sintomi.
Conduco uno stile di vita equilibrato, sono quasi astemia, faccio sport due volte a settimana (nuoto), l'unica cosa è che fumo un paio di sigarette al giorno.
Quest'estate, con l'arrivo del caldo, ho avuto tre emicranie a settimana (questa settimana, ne ho avute quattro, di cui l'ultima ieri, ed è stato difficile capire se alcuni sintomi erano prodromi o postdromi), alcune così violente da farmi venire la nausea e da costringermi a chiudere in camera al buio per ore.
Ho notato che il caldo e l'umidità (insieme a chissà quanti altri fattori) acuiscono la violenza degli attacchi... ma l'almogran non mi fa più effetto.
Aggiungo che in famiglia ho una lunga incidenza di emicranie ed epilessia.
Ho sofferto per anni di infezione da streptococco recidivante.
Soffro anche di pressione bassa e di una leggera anemia, e quando mi alzo troppo velocemente mi si oscura la vista e gira la testa.
Spesso svengo, a volte mi rendo conto che sto per avere una sincope altre no, e nel corso degli svenimenti faccio sogni lucidissimi per poi svegliarmi e non ricordare (per pochi istanti) dove mi trovo, cosa è successo e chi sono.
Mi chiedo se potete aiutarmi, darmi consiglio in qualche modo: sono in attesa di una visita ad un centro cefalee, ma ne avrò per un mesetto.
Grazie mille, V.
[#1]
Buongiorno a Lei
Emicrania trattata con Almotriptan 12.5mg. Farmaco della classe dei Triptani. Efficace. Efficace ma solo sintomatico. Ossia esaurito l'effetto il dolore può tornare rapidamente.
Analogo ragionamento vale per gli analgesici FANS (Lei cita l'Ibuprofene).ee
Bene il caffè all'inizio della sintomatologia in quanto vasocostrittore delle arterie cerebrali la cui dilatazione provoca dolore di tipo emicranico.
Poi c'è la storia degli Episodi sincopali. Sovente associati a dolori al capo ma a questo punto necessitano accertamenti strumentali.
Inoltre c'è da sapere che in caso di dolore ricorrente al cranio la assunzione di soli farmaci sintomatici quali Triptani e/o FANS favorisce l'aumento della frequenza delle crisi dolorose.
Cosa fare?
Lei viene trattata "solo" con farmaci sintomatici e ciò non va bene.
A questi vi è la indicazione di associare almeno un farmaco di "profilassi/prevenzione" da valutare dopo una Visita Neurologica effettuata di persona.
I farmaci di profilassi/prevenzione agiranno diminuendo frequenza, intensità e durata delle crisi dolorose.
Ancora un mese per una Visita mi sembra molto tempo.
Se crede io vivo ed esercito a Roma.
A piè di pagina c'è il mio indirizzo email.
Oppure potrà facilmente trovarmi sul WEB digitando il mio nome e cognome seguito dalla dicitura "neurologo Roma".
Se vorrà farsi visitare da chi Le scrive ne sarò contento.
Altrimenti Le auguro di risolvere il problema mediante la Visita che avrà tra un mese.
Cordialmente,
Dr. Otello Poli
Specialista in Neurologia
Esperto in Terapia del Dolore cronico.
Emicrania trattata con Almotriptan 12.5mg. Farmaco della classe dei Triptani. Efficace. Efficace ma solo sintomatico. Ossia esaurito l'effetto il dolore può tornare rapidamente.
Analogo ragionamento vale per gli analgesici FANS (Lei cita l'Ibuprofene).ee
Bene il caffè all'inizio della sintomatologia in quanto vasocostrittore delle arterie cerebrali la cui dilatazione provoca dolore di tipo emicranico.
Poi c'è la storia degli Episodi sincopali. Sovente associati a dolori al capo ma a questo punto necessitano accertamenti strumentali.
Inoltre c'è da sapere che in caso di dolore ricorrente al cranio la assunzione di soli farmaci sintomatici quali Triptani e/o FANS favorisce l'aumento della frequenza delle crisi dolorose.
Cosa fare?
Lei viene trattata "solo" con farmaci sintomatici e ciò non va bene.
A questi vi è la indicazione di associare almeno un farmaco di "profilassi/prevenzione" da valutare dopo una Visita Neurologica effettuata di persona.
I farmaci di profilassi/prevenzione agiranno diminuendo frequenza, intensità e durata delle crisi dolorose.
Ancora un mese per una Visita mi sembra molto tempo.
Se crede io vivo ed esercito a Roma.
A piè di pagina c'è il mio indirizzo email.
Oppure potrà facilmente trovarmi sul WEB digitando il mio nome e cognome seguito dalla dicitura "neurologo Roma".
Se vorrà farsi visitare da chi Le scrive ne sarò contento.
Altrimenti Le auguro di risolvere il problema mediante la Visita che avrà tra un mese.
Cordialmente,
Dr. Otello Poli
Specialista in Neurologia
Esperto in Terapia del Dolore cronico.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#2]
Utente
La ringrazio moltissimo per la spiegazione e per la gentilezza. Purtroppo in tutti questi anni non sono mai riuscita a farmi prescrivere una visita neurologica specialistica (prima di ponderare la possibilità che avessi delle emicranie sono stata curata a suon di paracetamolo ) e recentemente mi è stato consigliato da un’amica di provare al centro cefalee dell’umberto primo, anche se i tempi di attesa sono molto lunghi. La contatterò sicuramente.
Buona domenica, V.
Buona domenica, V.
[#3]
Non per scoraggiarLa né per pubblicità ma sovente pazienti visitati nei Centri Universitari per le Cefalee per lo più da "specializzandi" mi contattano per essere visitati presso gli Studi o Cliniche dove esercito.
Lei provi. Qualora non Le diano una risposta adeguata e risolutiva pensi che cmq può essere visitata da che Le scrive.
Lei provi. Qualora non Le diano una risposta adeguata e risolutiva pensi che cmq può essere visitata da che Le scrive.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 398 visite dal 01/09/2024.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Emicrania
L'emicrania è una delle forme più diffuse di cefalea primaria, può essere con aura o senz'aura. Sintomi, cause e caratteristiche delle emicranie.