Formicolio volto cronico
Salve,
Mi rivolgo a voi in cerca di un parere, dopo oltre un anno di malessere e numerosi incontri medici senza riuscire a individuare né una causa né una soluzione al mio disagio.
Sono una ragazza di 20 anni, non fumatrice, astemia, che non ha mai avuto alcun problema di salute fino ad ora.
Ho ricevuto tutte e tre le dosi del vaccino anti-COVID, con l'ultima somministrata a febbraio 2022.
Ho contratto il COVID in maniera lieve dopo una serata fuori nel maggio 2022.
Nel gennaio 2023, ho cominciato a avvertire un formicolio sul viso, nella zona della glabella, persistente e cronico.
Ho eseguito una risonanza magnetica encefalo con mezzo di contrasto che non ha evidenziato alcun problema, ho consultato tre neurologi nel corso dei mesi successivi, ottenendo esiti sempre negativi.
Mi è stato prescritto un trattamento di 60 giorni a base di Xanax, supponendo che il formicolio potesse essere legato all'ansia ma dopo il periodo stabilito, ho interrotto il trattamento in accordo con il mio medico, in quanto non aveva portato alcun beneficio.
Successivamente, ho iniziato a assumere pregabalin, che ha temporaneamente alleviato il fastidio per circa tre mesi, ma il problema è ricomparso dopo l'interruzione del farmaco.
Da notare che solo il pregabalin sembra influire positivamente.
Il formicolio persiste costantemente, meno avvertibile durante il giorno mentre lavoro, ma più accentuato la sera prima di dormire, al punto che cerco di mitigarlo poggiando una mano sulla gabella e mi addormento così.
Mi sono sottoposta anche a una visita oculistica per escludere problemi legati allo sforzo visivo, ma la mia vista è risultata perfetta senza alcun riscontro di anomalie.
Oltre alla RM CMDC, ho effettuato tutte le analisi del sangue e una tac alla testa, tutto normale.
Mi chiedo se ci siano esami che potrei non aver considerato o se ci sia qualcosa che possa fare.
Nessun medico finora sembra prendere seriamente il mio caso e il formicolio al volto sta compromettendo notevolmente la mia qualità di vita.
Chiedo il vostro soccorso e la vostra opinione in merito.
Grazie di cuore a chi mi aiuterà!
Mi rivolgo a voi in cerca di un parere, dopo oltre un anno di malessere e numerosi incontri medici senza riuscire a individuare né una causa né una soluzione al mio disagio.
Sono una ragazza di 20 anni, non fumatrice, astemia, che non ha mai avuto alcun problema di salute fino ad ora.
Ho ricevuto tutte e tre le dosi del vaccino anti-COVID, con l'ultima somministrata a febbraio 2022.
Ho contratto il COVID in maniera lieve dopo una serata fuori nel maggio 2022.
Nel gennaio 2023, ho cominciato a avvertire un formicolio sul viso, nella zona della glabella, persistente e cronico.
Ho eseguito una risonanza magnetica encefalo con mezzo di contrasto che non ha evidenziato alcun problema, ho consultato tre neurologi nel corso dei mesi successivi, ottenendo esiti sempre negativi.
Mi è stato prescritto un trattamento di 60 giorni a base di Xanax, supponendo che il formicolio potesse essere legato all'ansia ma dopo il periodo stabilito, ho interrotto il trattamento in accordo con il mio medico, in quanto non aveva portato alcun beneficio.
Successivamente, ho iniziato a assumere pregabalin, che ha temporaneamente alleviato il fastidio per circa tre mesi, ma il problema è ricomparso dopo l'interruzione del farmaco.
Da notare che solo il pregabalin sembra influire positivamente.
Il formicolio persiste costantemente, meno avvertibile durante il giorno mentre lavoro, ma più accentuato la sera prima di dormire, al punto che cerco di mitigarlo poggiando una mano sulla gabella e mi addormento così.
Mi sono sottoposta anche a una visita oculistica per escludere problemi legati allo sforzo visivo, ma la mia vista è risultata perfetta senza alcun riscontro di anomalie.
Oltre alla RM CMDC, ho effettuato tutte le analisi del sangue e una tac alla testa, tutto normale.
Mi chiedo se ci siano esami che potrei non aver considerato o se ci sia qualcosa che possa fare.
Nessun medico finora sembra prendere seriamente il mio caso e il formicolio al volto sta compromettendo notevolmente la mia qualità di vita.
Chiedo il vostro soccorso e la vostra opinione in merito.
Grazie di cuore a chi mi aiuterà!
[#1]
Buongiorno a Lei,
il formicolio (ossia le parestesie) seguono le medesime vie nervose del dolore neuropatico.
Giacchè nei tre mesi di assunzione di Pregabalin (farmaco per il dolore neuropatico) con effetti benefici sulla sua persona non comprendo il perchè il suddetto farmaco sia stato sospeso.
Consiglio: tornerei dal Collega che le ha Prescritto il Pregabalin chiedendo un parare circa una riassunzione del medesimo.
Inoltre assieme al Collega cercherei di venire a conoscere le cause del disturbo poichè non basta solo attenuare un problema ma è importante comprendere le cause.
Cordialmente
il formicolio (ossia le parestesie) seguono le medesime vie nervose del dolore neuropatico.
Giacchè nei tre mesi di assunzione di Pregabalin (farmaco per il dolore neuropatico) con effetti benefici sulla sua persona non comprendo il perchè il suddetto farmaco sia stato sospeso.
Consiglio: tornerei dal Collega che le ha Prescritto il Pregabalin chiedendo un parare circa una riassunzione del medesimo.
Inoltre assieme al Collega cercherei di venire a conoscere le cause del disturbo poichè non basta solo attenuare un problema ma è importante comprendere le cause.
Cordialmente
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#2]
Utente
Salve dottore,
La ringrazio per la sua tempestiva risposta.
Sicuramente riprenderò con il pregabalin, ma credo anche io che sia importante conoscere le cause e non limitarsi solo all'assunzione del farmaco.
A tal propositivo, a seguito degli esami già eseguiti che ho riportato nella prima domanda,
lei cosa mi suggerirebbe di fare? Altri esami strumentali che non sono stati presi in considerazione quali potrebbero essere?
Seguirò poi a parlarne con il medico che mi sta seguendo, ma se lei potesse darmi un suo professionale parere gli e ne sarei grata.
Grazie mille!
La ringrazio per la sua tempestiva risposta.
Sicuramente riprenderò con il pregabalin, ma credo anche io che sia importante conoscere le cause e non limitarsi solo all'assunzione del farmaco.
A tal propositivo, a seguito degli esami già eseguiti che ho riportato nella prima domanda,
lei cosa mi suggerirebbe di fare? Altri esami strumentali che non sono stati presi in considerazione quali potrebbero essere?
Seguirò poi a parlarne con il medico che mi sta seguendo, ma se lei potesse darmi un suo professionale parere gli e ne sarei grata.
Grazie mille!
[#3]
Vedo che ha già effettuato TC Cranio e RM Encefalo.
Se sono stati entrambi refertati normali ciò è una buona cosa poiché esclude cause organiche.
Il Dolore pertanto dovrebbe essere un Dolore Idiopatico.
Pertanto migliorare la igiene del sonno e della alimentazione.
Ne parli con il Collega che Le ha prescritto il Pregabalin.
Se sono stati entrambi refertati normali ciò è una buona cosa poiché esclude cause organiche.
Il Dolore pertanto dovrebbe essere un Dolore Idiopatico.
Pertanto migliorare la igiene del sonno e della alimentazione.
Ne parli con il Collega che Le ha prescritto il Pregabalin.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 406 visite dal 01/09/2024.
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