Ictus tia
Buongirno sono un ragazzo di 27 anni.Vorrei chiedere un consulto per mia madre.Allora:premetto che ha già subito un piccolissimo intervento noninvasivo per normalizzare i battiti cardiaci e ora e in cura con cardioaspirina una volta/diè.da luglio scorso ha iniziato ad accusare senzazioni di paresi del labbro e degli arti di una parte sola del corpo risolti nel giro di poche ore senza nessun provvedimento farmacologico.Ad oggi tali episodi si sono verificati già tre volte a distanza di un mese circa.Il medico di famiglia ha consigliato un eco-doppler e, se dovesse risultare normale,una successiva TAC.La mia preoccupazione è che tali sintomi corrispondano ad attacchi di TIA,se così fosse,da quanto letto nei siti di medicina bisognerebbe rivolgersi immediatamente in un pronto soccorso.E' pericoloso aspettare un mese per i risultati di tali analisi e quindi sarebbe meglio farla ricoverare?
[#2]
Ex utente
Gentile dott.Ferrarolo,
prima di tutto la ringrazio per il consiglio.Volevo dirle che stamattina ci siamo recati in un pronto soccorso perchè mia madre lamentava un formicolio continuo alla mano destra,credo collegato con i precedenti sintomi ma il dott.del pronto soccorso l'ha dimessa con consiglio di effetuare ulteriori analisi di laboratorio prima di rivolgersi ad un neurologo.Cio' mi sembra molto strano....io nn sono un medico ma un farmacista quindi non ho le competenze per fare diagnosi ma da quel poco che so bisognerebbe fare almeno una tac.La mia paura è che se fosse un tia e quindi un segno premonitore potrebbe svilupparsi in un successivo e definitivo ictus.Lei mi consiglia di star tranquillo e seguire quanto dett.dal giovane dott. internista del pronto soccorso e che quindi un formicolio continuo ad una mano e precedenti paralisi momentanee al labbro e agli arti destri siano da considerarsi eventi di poca rilevanza oppure...non so mi dica lei...La ringrazio anticipatamente e le porgo i miei cordiali saluti.
prima di tutto la ringrazio per il consiglio.Volevo dirle che stamattina ci siamo recati in un pronto soccorso perchè mia madre lamentava un formicolio continuo alla mano destra,credo collegato con i precedenti sintomi ma il dott.del pronto soccorso l'ha dimessa con consiglio di effetuare ulteriori analisi di laboratorio prima di rivolgersi ad un neurologo.Cio' mi sembra molto strano....io nn sono un medico ma un farmacista quindi non ho le competenze per fare diagnosi ma da quel poco che so bisognerebbe fare almeno una tac.La mia paura è che se fosse un tia e quindi un segno premonitore potrebbe svilupparsi in un successivo e definitivo ictus.Lei mi consiglia di star tranquillo e seguire quanto dett.dal giovane dott. internista del pronto soccorso e che quindi un formicolio continuo ad una mano e precedenti paralisi momentanee al labbro e agli arti destri siano da considerarsi eventi di poca rilevanza oppure...non so mi dica lei...La ringrazio anticipatamente e le porgo i miei cordiali saluti.
[#4]
Ex utente
Gentilissimo dott Ferrarolo,
ho seguito il suo consiglio e mia madre è stata vista dal neurologo che anche anche con un risultato perfetto dell'ecodoppler ha consigliato una tac mentre il nostro medico un angiorisonanza con contrasto.Il neurologo dice che i sintomi potrebbero essere quelli del TIA e vuole approfondire.Visto che anche lei è un neurologo cosa ne pensa?il medico di famiglia dice che la tac è inutile e che il neurologo non troverà proprio niente perchè la tac non dà tante informazioni.Anticipatamente La ringrazio.Distinti saluti.
ho seguito il suo consiglio e mia madre è stata vista dal neurologo che anche anche con un risultato perfetto dell'ecodoppler ha consigliato una tac mentre il nostro medico un angiorisonanza con contrasto.Il neurologo dice che i sintomi potrebbero essere quelli del TIA e vuole approfondire.Visto che anche lei è un neurologo cosa ne pensa?il medico di famiglia dice che la tac è inutile e che il neurologo non troverà proprio niente perchè la tac non dà tante informazioni.Anticipatamente La ringrazio.Distinti saluti.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.2k visite dal 23/09/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ictus
Come riconoscere l'ictus? Ischemico o emorragico: scopri le cause, i fattori di rischio e i sintomi. Cure e guarigione: terapie possibili e complicanze.