Terapia gradient

Buonasera, per circa due anni ho avuto disturbi vestibolari (dizziness) e 3 attacchi vertiginosi di tipo rotatorio con nistagmo battente a destra che sono durate dalle 4 alle 7 ore, una sola volta circa 30 secondi.

Dopo numerose visite presso diversi otorini e neurolosi (ho fatto anche risonanza magnetica che non ha evidenziato però alcuna problematica), ho anche intrapreso un percorso di psicoterapia per gestire l'ansia che questa situazione mi creava dato che sembrava non trovarsi una motivazione clinica.

Finalmente in primavera è stato fatta l'ipotesi che potesse essere emicrania vestibolare.

Effettivamente ho sempre sofferto di emicrania e durante le crisi vertiginose era parecchio forte il dolore alle tempie.

Mi è stato prescritto così Gradient 20mg a partire dal primo aprile, alla scorsa visita presso neutrologo fatta a luglio mi ha dato l'indicazione continuare così altri 3 mesi e poi farne altrettanti a 5 mg.

Nel frattempo alcuni effetti indesiderati si sono fatti vivi come un leggero aumento di peso (che sto contrastando con dietologa) ed un forte senso di stanchezza che mi accompagna.
Tutte condizioni che so esser "parte del pacchetto" della terapia e per questo accetto.

Da una settimana circa sento però che ho qualche vaga impressione di avere nuovamente un leggero capogiro ed in effetti ho avuto, dopo mesi in cui non si era pi
presentato, nuovamente leggero mal di testa durante un pio di giorni.

Il mio dubbio è il seguente: è possibile nonostante la terapia che abbia una piccola recrudescenza o sono semplicemente io che, scusate il gioco di parole, mi fascio la testa?

A tal proposito, una volta termiata la terapia è verosimile che non avrò più episodi o ciclicamente dovrò ricorrere al farmaco?

Grazie della risposta
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile Utente,

può succedere che durante una terapia di prevenzione dell’emicrania si manifesti qualche sintomo o addirittura uno o più attacchi emicranici, infatti il farmaco utilizzato a tale scopo non sempre dà una copertura completa.
Riguardo la seconda domanda, è più probabile che il farmaco debba essere assunto ciclicamente.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio per la sua (a differenza della mia) celere risposta!
Mi stavo un po' preoccupando perchè appunto per mesi ero stato bene senza più intomi mentre da circa una settimana li avevo quasi tutti i giorni (seppur lievi o comunque di breve durata).
Per la ciclicità è perchè dovessero capitarmi altre crisi dovrò ricominciare o ci saranno delle tempistiche "standard" tipo ogni tot anni?
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Non c'è una tempistica standard, dipende dall'entità del problema e dalla frequenza degli attacchi ma difficilmente si arriva ad anni ma a mesi.

Cordialmente

Dr. Antonio Ferraloro

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