Risultato pet per deficit cognitivo

Salve dottori, mi rivolgo soprattutto al dottor Ferrarolo che negli altri post ha risposto lui.

Dopo varie visite a mia mamma è stata chiesta la Pet.
Questo è il referto: l'indagine pet documenta accumulo di Radiofarmaco rileva a livello della corteccia fronto parietale e maggiormente a sinistra, estesamente a livello del precuneo e infine a livello dei territori temporali con perdita del normale pattern a solchi della sostanza bianca.

Conclusioni: studiò pet indicativo di deposito del Radiofarmaco per lo studio del carico di beta-amiloide nei territori sopra indicati, compatibile con patologia neurodegenerativa (Ad).


Per AD si intende l'Alzheimer, ho visto su Internet, quindi mia mamma ha un inzio di Alzheimer? Mia mamma ha quasi 76 anni
Aspetto sue risposte.
Grazie
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.2k 2.3k 21
Gentile Signora,

le alterazioni riscontrate alla PET sono compatibili con una patologia neurodegenerativa di cui l’Alzheimer è una tipologia frequente.
Adesso faccia vedere le immagini dell’esame ad un neurologo, la terapia però la Mamma l'ha già iniziata, si tratterebbe eventualmente di associare qualche altra molecola.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

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Utente
Utente
Quindi al 99,9% è Alzheimer?! Speravo fosse altro di meno grave, anche perché con la risonanza ci avevano escluso l'Alzheimer, è stato un fulmine a Ciel sereno.
Spero solo che sia un principio e che l'evoluzione sia molto lenta. Per adesso gli unici sintomi che ha è che ogni tanto non le vengono le parole.
Ma il fatto che non si è visto con la risonanza è positivo in quanto ancora all'inizio? E in caso quanti anni passano fino alla comparsa di sintomi più invalidanti? Lei per adesso è molto attiva, ricorda tutto, date, appuntamenti e tutto il resto, l'unico deficit è la parola.
Lei ha iniziato un percorso al centro Alzheimer, dove hanno aperto un piano terapeutico, tramite il geriatria, in quanto solamente lì facevano i test. Il geriatra le ha detto che visto che è seguita lì non ha senso andare dal neurologo. Abbiamo la visita prenotata per il 5 settembre, però io vorrei evitare di farle capire che si tratta di Alzheimer, se così fosse, perché altrimenti l'ansia e la preoccupazione giocherebbe brutti scherzi.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.2k 2.3k 21
Una diagnosi certa non c’è.
Si parla solo di compatibilità ma la sintomatologia è molto sfumata e che la Mamma sia attiva è un'ottima notizia.
Non ci sono tempistiche certe, sono molto variabili e non automatiche.

Dr. Antonio Ferraloro

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Utente
Utente
Come dice lei è una diagnosi certa non c'è, ma si tratterebbe comunque da quello che capisco di una malattia neurodegenerativa e non di qualcosa di meno pesante.
In caso di Alzheimer o altro è consigliabile tenerla al corrente della situazione o nasconderlo?
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.2k 2.3k 21
Personalmente sono dell'idea di lasciarla tranquilla in quanto un’ipotesi di questo tipo su una persona lucida può essere devastante e dagli esiti imprevedibili.

Dr. Antonio Ferraloro

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Utente
Utente
Anche se viene confermata qualsiasi malattia neurodegenerativa è meglio che non deve sapere nulla o solo se non c'è una diagnosi certa?Per adesso finché non abbiamo nulla di certo non la vogliamo far preoccupare, ma fino a quando riusciremo a nascondere tutto anche con i dottori?
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.2k 2.3k 21
L'esperienza mi ha insegnato che un paziente vive meglio e più a lungo se ignaro della sua malattia, soprattutto quando non ci sono importanti problemi fisici.

Dr. Antonio Ferraloro

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Utente
Utente
Ha perfettamente ragione. Io ho una tristezza infinita solo al pensiero che mia mamma non sarà più quella di una volta che non ci conoscerà più, che non conoscerà i suoi nipoti. Vorrei che tutto questo non fosse vero.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.2k 2.3k 21
Il futuro non possiamo prevederlo.

Dr. Antonio Ferraloro

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Utente
Utente
Gentilissimo dottor Ferraloro, la disturbo nuovamente, per avere dei chiarimenti. Oggi hanno chiamato dal centro Alzheimer, dicendomi che vi è la compatibilità con AD, e quindi di continuare il farmaco donepezil( non hanno prescritto altro). Adesso mi sorge una domanda, vedendo la risonanza sia geriatra che neurologa non avevano diagnosticato l'AD anzi lo avevano escluso, quindi vorrei chiederle possibile che è in una fase iniziale dove i farmaci specifici possono avere una buona efficacia, e pensa che possa parlarsi di "diagnosi precoce"?
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.2k 2.3k 21
Certamente, siamo in una fase iniziale, infatti alla RM si riscontrava lieve atrofia, in definitiva possiamo parlare di diagnosi precoce dove la terapia farmacologica potrebbe essere più incisiva.
Le ricordo tuttavia che non esiste ancora una terapia che possa risolvere il problema.

Dr. Antonio Ferraloro

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Utente
Utente
Si, purtroppo lo so che non c'è una terapia per guarire dall'Ad, la mia speranza è che passino anni e anni finché mia mamma arrivi ad una fase avanzata di AD, spero che sia autonoma ancora per tanto tempo, però questo varia da persona a persona come lei già mi aveva detto. Ma come mai non hanno aggiunto un altro farmaco al donepezil,come lei mi aveva accennato? Cmq Grazie sempre per lasua disponibilità. Spero che non chiuda la conversazione, in modo tale che per qualsiasi dubbio possa riscrivere in questa conversazione. Una buona serata.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.2k 2.3k 21
Non mi riferivo a farmaci anti Alzheimer ma in generale.
Solitamente la terapia per l'AD prevede un solo farmaco, almeno nelle fasi iniziali.

Dr. Antonio Ferraloro

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Utente
Utente
Salve dottor Ferrarolo, oggi siamo Stati a visita dalla neurologa, abbiamo fatto vedere pet e test neuropsicologici, e ci ha detto che effettivamente una diagnosi certa non c'è, come aveva detto lei, e che la pet conferma quello che c'è scritto sulla risonanza La dottoressa pensa che hanno scritto compatibilità con AD in quanto il donepezil altrimenti non potevano scriverlo nel piano terapeutico, e che quindi potrebbe trattarsi anche di APP, non so cosa mi fa più paura adesso, perché ho l'APP ho letto che può anche evolvere oltre che in Alzheimer in demenza Fronto temporale, e mi è stato detto che la demenza fronto temporale è peggio dell'Alzheimer. Mi può dare delle delucidazioni a riguardo delle 3 malattie? Grazie