Cosa devo fare se il laroxyl mi fa stare troppo male all'inizio della terapia?

Salve! Sono una ragazza di 23 anni e recentemente mi sono rivolta ad un neurologo per via di frequentissimi mal di testa associati a vomito (23 episodi in 35 giorni, di questi ho vomitato una volta): diagnosi di emicrania cronica.
Mi sono state prescritte cinque gocce di Laroxyl per cinque giorni da aumentare di due ogni due giorni fino ad arrivare ad un dosaggio di quindi gocce (da prendere di sera).
Ho iniziato la terapia il 30 luglio quindi adesso sto già assumendo le quindici gocce, ma purtroppo sto molto male emotivamente.
Premetto che sono una persona infelice per natura e sono un tantino peggiorata per via dell'assunzione in continuativa di una pillola (solo progestinico e mi è stato assicurato sia da ginecologo, che da mmg, che da neurologo che non peggiora il mal di testa) usata come terapia per l'endometriosi, che mi rende sempre molto preoccupata e affranta per via delle visite che purtroppo mi fanno sentire senza futura speranza (sono seguita da una psicoterapeuta, ma non ho diagnosi di depressione perché non mi sono mai rivolta ad uno psichiatra).

Ora, ho notato dei forti miglioramenti per l'emicrania perché ho avuto solo tre attacchi la prima settimana di uso di Laroxyl e per adesso mi sembra che tutto taccia perciò su questo fronte il farmaco fa il duo dovere.
Tuttavia, dal punto di vista emotivo, se mi sembrava di aver ottenuto dei miglioramenti sulla gestione dei miei stati d'animo con la terapia, ora mi sembra di essere regredita di almeno due anni con il Laroxyl.
Il neurologo mi ha comunicato che avrei potuto avere dei peggioramenti, ma io attualmente sto così tanto male che non so più se sia il caso di continuare a prenderlo (e scrivo anche in un momento di lucidità, dopo aver passato la settimana a piangere!).
Cosa faccio?
Insisto?
Continuo ad assumerlo e primo o poi riprenderò ad essere normale?
Ho bisogno di un dosaggio diverso?

Neurologo e mmg sono in ferie, non riesco a contattarli e sono sul punto di piagnucolare ancora.