Segno di babinski
Salve a tutti,
da qualche giorno ho degli strani problemi di formicolio al mignolo della mano sinistra e al viso, stesso lato e un leggero senso di oppressione al quadricipite sinistro, lo sento leggermente dolorante. Quando sto seduto, capita abbastanza frequentemente che le gambe si "addormentino2, mi alzo e nel giro di qualche minuto passa tutto. I formicolii di cui parlavo prima vanno e vengono e durano qualche ora. 3 settimane fa ho avuto un episodio di diplopia durato non più di 30 secondi. Ho 31 anni, faccio sport da sempre e non soffro di particolari malattie se non di episodi di cefalea con aurea che capitano 1/2 volte al mese, e a seguito dell'episodio di diplopia ho avuto il giorno dopo puntualmente mal di testa che si è protratto per i giorni successivi, gli stessi giorni dove erano presenti le parestesie di cui parlavo prima. Documentandomi in internet, la sintomatologia lamentata, conduce a tutta una serie di malattie neurologiche (ho preso un appuntamento con il neurologo), e ho letto del riflesso di babinsky che in qualche modo può' significare alterazioni a livello dei motoneuroni (se non sbaglio).
Ho provato ad eseguire il test notando che a volte, nel piede sinistro, l'alluce a qualche scatto indietro, leggero, appena percettibile, a volte non si muove niente e altre volte si muove come dovrebbe in avanti. Ovviamente la mia è una prova molto casalinga e non so se l'ho fatta bene. L'alluce del piede destro, oltre a sembrare più reattivo, non si muove mai indietro. Volevo chiedervi se dal quadro descritto sopra ci può essere una qualche affinità con il riflesso plantare che ho descritto. Inoltre, non avendo esperienza, volevo capire se il test eseguito (auto provocato).pio' avere una valenza, oppure se in realtà non è significativo.
Nel ringraziarvi per il Vs. prezioso consulto porgo i miei migliori saluti.
da qualche giorno ho degli strani problemi di formicolio al mignolo della mano sinistra e al viso, stesso lato e un leggero senso di oppressione al quadricipite sinistro, lo sento leggermente dolorante. Quando sto seduto, capita abbastanza frequentemente che le gambe si "addormentino2, mi alzo e nel giro di qualche minuto passa tutto. I formicolii di cui parlavo prima vanno e vengono e durano qualche ora. 3 settimane fa ho avuto un episodio di diplopia durato non più di 30 secondi. Ho 31 anni, faccio sport da sempre e non soffro di particolari malattie se non di episodi di cefalea con aurea che capitano 1/2 volte al mese, e a seguito dell'episodio di diplopia ho avuto il giorno dopo puntualmente mal di testa che si è protratto per i giorni successivi, gli stessi giorni dove erano presenti le parestesie di cui parlavo prima. Documentandomi in internet, la sintomatologia lamentata, conduce a tutta una serie di malattie neurologiche (ho preso un appuntamento con il neurologo), e ho letto del riflesso di babinsky che in qualche modo può' significare alterazioni a livello dei motoneuroni (se non sbaglio).
Ho provato ad eseguire il test notando che a volte, nel piede sinistro, l'alluce a qualche scatto indietro, leggero, appena percettibile, a volte non si muove niente e altre volte si muove come dovrebbe in avanti. Ovviamente la mia è una prova molto casalinga e non so se l'ho fatta bene. L'alluce del piede destro, oltre a sembrare più reattivo, non si muove mai indietro. Volevo chiedervi se dal quadro descritto sopra ci può essere una qualche affinità con il riflesso plantare che ho descritto. Inoltre, non avendo esperienza, volevo capire se il test eseguito (auto provocato).pio' avere una valenza, oppure se in realtà non è significativo.
Nel ringraziarvi per il Vs. prezioso consulto porgo i miei migliori saluti.
[#1]
Gentile Utente,
per valutare il suo problema è opportuno effettuare una visita neurologica. L'eventuale segno di Babinski, sempre se correttamente effettuato, da solo non ha alcuna significatività ma sarebbe da inquadrare nel contesto di un esame neurologico completo. Pertanto s'impone la visita neurologica ed eventuali accertamenti che il Collega riterrà opportuni (RM in primis).
Cordiali saluti
per valutare il suo problema è opportuno effettuare una visita neurologica. L'eventuale segno di Babinski, sempre se correttamente effettuato, da solo non ha alcuna significatività ma sarebbe da inquadrare nel contesto di un esame neurologico completo. Pertanto s'impone la visita neurologica ed eventuali accertamenti che il Collega riterrà opportuni (RM in primis).
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Gentile Dr. Ferraloro ed egregi tutti,
la ringrazio per la risposta. Ho effettuato una visita neurologica e dall'esame obiettivo non si è evito nulla di particolare se non uno stato eccessivo di somatizzazioni. Devo ripetere la visita per un controllo tra due mesi, tuttavia, mentre i sintomo lamentati in precedenza si sono attenuati, lamento dolori al quadricipide sx a alla mano, inoltre durante la giornata sento una serie di spasmi muscolari (fascicolazioni) che durano poche frazioni di secondo. Questi episodi non sono localizzati in una zona precisa ma in tutti gli arti. Purtroppo navigando in rete, ho notato che le fascicolazioni sono un sintomo della SLA, e ovviamente, unito ai dolori che provo e alla stanchezza, ai dubbi sul babinsky negativo (peraltro non diagnosticato durante la visita), l'ansia sta peggiorando. La domanda che sottopongo è la seguente, nello specifico cosa si intende per fascicolazioni in particolare che durata e intensità hanno (le "mie" sono di frazioni di secondo) e in che rapporto stanno realmente con la SLA e i dolori alle mani.
Saluti e grazie.
la ringrazio per la risposta. Ho effettuato una visita neurologica e dall'esame obiettivo non si è evito nulla di particolare se non uno stato eccessivo di somatizzazioni. Devo ripetere la visita per un controllo tra due mesi, tuttavia, mentre i sintomo lamentati in precedenza si sono attenuati, lamento dolori al quadricipide sx a alla mano, inoltre durante la giornata sento una serie di spasmi muscolari (fascicolazioni) che durano poche frazioni di secondo. Questi episodi non sono localizzati in una zona precisa ma in tutti gli arti. Purtroppo navigando in rete, ho notato che le fascicolazioni sono un sintomo della SLA, e ovviamente, unito ai dolori che provo e alla stanchezza, ai dubbi sul babinsky negativo (peraltro non diagnosticato durante la visita), l'ansia sta peggiorando. La domanda che sottopongo è la seguente, nello specifico cosa si intende per fascicolazioni in particolare che durata e intensità hanno (le "mie" sono di frazioni di secondo) e in che rapporto stanno realmente con la SLA e i dolori alle mani.
Saluti e grazie.
[#3]
Gentile Utente,
le Sue fascicolazioni sono di natura ansiosa, sia perchè di brevissima durata, sia perchè non hanno una localizzazione ben definita ma sono migranti.
Il sospetto di SLA è clinico, cioè durante la visita neurologica. Quindi se il neurologo non ha riscontrato nulla potrebbe stare tranquillo e non vada in internet alla ricerca di autodiagnosi perchè sarebbe la cosa più deleteria che possa fare.
Stia tranquillo e sereno e segua le indicazioni del Suo neurologo.
Cordialmente
le Sue fascicolazioni sono di natura ansiosa, sia perchè di brevissima durata, sia perchè non hanno una localizzazione ben definita ma sono migranti.
Il sospetto di SLA è clinico, cioè durante la visita neurologica. Quindi se il neurologo non ha riscontrato nulla potrebbe stare tranquillo e non vada in internet alla ricerca di autodiagnosi perchè sarebbe la cosa più deleteria che possa fare.
Stia tranquillo e sereno e segua le indicazioni del Suo neurologo.
Cordialmente
[#6]
Utente
Gentile Dr. Ferraloro,
La ringrazio per la Sua precedente risposta, il mio dubbio permane nel senso che nella visita neurologica lamentavo sintomi diversi (diplopia e parestesia) e non fascicolazioni che le sto sperimentando solo adesso, e comunque dopo la visita. Pertanto, non avendo parlato con il medico di questi sintomi, temo che l'esame obiettivo si sia concentrato su altri aspetti, tralasciando nel protocollo di esecuzione il controllo di segni legati ad altre patologie. Crede che sia un dubbio fondato, oppure l'emame obiettivo è generico? Visto il mio stato di preoccupazione sto in ogni caso pensando di fare un'altra visita.
Saluti e grazie per la risposta.
La ringrazio per la Sua precedente risposta, il mio dubbio permane nel senso che nella visita neurologica lamentavo sintomi diversi (diplopia e parestesia) e non fascicolazioni che le sto sperimentando solo adesso, e comunque dopo la visita. Pertanto, non avendo parlato con il medico di questi sintomi, temo che l'esame obiettivo si sia concentrato su altri aspetti, tralasciando nel protocollo di esecuzione il controllo di segni legati ad altre patologie. Crede che sia un dubbio fondato, oppure l'emame obiettivo è generico? Visto il mio stato di preoccupazione sto in ogni caso pensando di fare un'altra visita.
Saluti e grazie per la risposta.
[#7]
Utente
Gentile Dr. Ferraloro,
La ringrazio per la Sua precedente risposta, il mio dubbio permane nel senso che nella visita neurologica lamentavo sintomi diversi (diplopia e parestesia) e non fascicolazioni che le sto sperimentando solo adesso, e comunque dopo la visita. Pertanto, non avendo parlato con il medico di questi sintomi, temo che l'esame obiettivo si sia concentrato su altri aspetti, tralasciando nel protocollo di esecuzione il controllo di segni legati ad altre patologie. Crede che sia un dubbio fondato, oppure l'emame obiettivo è generico? Visto il mio stato di preoccupazione sto in ogni caso pensando di fare un'altra visita.
Ripercorrenso l'esame che mi ha fatto, mi ricordo che ha "martellato" sul tendine achilleo e sulla pianta del piede (oltre che sulle altre parti, ginocchia, gomito etc..), è un modo alternativo per verificare il rifelsso di babinski?
Saluti e grazie per la risposta.
La ringrazio per la Sua precedente risposta, il mio dubbio permane nel senso che nella visita neurologica lamentavo sintomi diversi (diplopia e parestesia) e non fascicolazioni che le sto sperimentando solo adesso, e comunque dopo la visita. Pertanto, non avendo parlato con il medico di questi sintomi, temo che l'esame obiettivo si sia concentrato su altri aspetti, tralasciando nel protocollo di esecuzione il controllo di segni legati ad altre patologie. Crede che sia un dubbio fondato, oppure l'emame obiettivo è generico? Visto il mio stato di preoccupazione sto in ogni caso pensando di fare un'altra visita.
Ripercorrenso l'esame che mi ha fatto, mi ricordo che ha "martellato" sul tendine achilleo e sulla pianta del piede (oltre che sulle altre parti, ginocchia, gomito etc..), è un modo alternativo per verificare il rifelsso di babinski?
Saluti e grazie per la risposta.
[#8]
Gentile Utente,
non si applichi sul babinski che è un segno che da solo non ha alcuna importanza se non suffragato dalla clinica e da altre alterazioni all'esame neurologico.
Anche il Suo dubbio è infondato perchè una visita neurologica si esegue sempre in maniera completa e non cercando solo eventuali segni in base soltanto alla sintomatologia del paziente. Per es., se il paziente mi riferisce parestesie all'arto sup. di dx, io vado ad indagare i 4 arti ed effettuo pure le prove relative ad altri distretti del Sistema nervoso Centrale e Periferico.
La visita va fatta sempre completa.
Cordiali saluti
non si applichi sul babinski che è un segno che da solo non ha alcuna importanza se non suffragato dalla clinica e da altre alterazioni all'esame neurologico.
Anche il Suo dubbio è infondato perchè una visita neurologica si esegue sempre in maniera completa e non cercando solo eventuali segni in base soltanto alla sintomatologia del paziente. Per es., se il paziente mi riferisce parestesie all'arto sup. di dx, io vado ad indagare i 4 arti ed effettuo pure le prove relative ad altri distretti del Sistema nervoso Centrale e Periferico.
La visita va fatta sempre completa.
Cordiali saluti
[#12]
Utente
Egregi tutti,
in riferimento della discussione sopra, nel corso dell'ultimo mese ho avuto un aumento di guizzi muscolari sulla gamba sx e braccio sx - 2 o 3 guizzi al giorno della durata di 1/2 secondi massimo, pertanto ho eseguito un'ulteriore visita neurologica dal cui esame obiettivo non è emerso nulla di patologico, una serie di analisi del sangue: calcio, ione calcio, CPK, LDH e magnesio, tutti OK tranne una leggera diminuzione dello ione calcio (4,2), ed elettromiografia il cui referto indica:
muscoli esaminati: deltoide sn, bicipite sn, abduttore breve del pollice sn, abduttore del V dito sn, retto femorale sn, tibiale anteriore sn, dbd sn gemello mediale sn.
Attività spontanea: assente.
Attività volontaria: potenziali di UM aumentati in ampiezza e polifasici nei muscoli di pertinenza L4-S1.
Neurografia motoria:
N. SPE sn lat 5.2 m/s, VCM 60.7 m/s
N. Mediano sn lat. 2.4 m/s, VCM 63,6 m/s
N. ulnare sn lat. 2.3 m/s VCM 59.3 m/s (sottogomito polso) 50.0 m/s (sopragomito polso).
Conclusioni:
reperti strumentali indicativi di sofferenza radicolare L4-S1 e segni di sofferenza del nervo ulnare al gomito (diff. VCM sopra sotto gomito > 10%).
La sofferenza radicolare è legata probabilmente all'attività sportiva (corsa), mentre la sofferenza al nervo ulnare che spiegherebbe i formicolii deriva da un problema ortopedico (già noto). Il medico mi ha tuttavia rassicurato che dagli esami ematochimici, ma soprattutto dalla EMG si possano escludere patologie tipo la SLA e che i sintomi (fibrillazioni e guizzi muscolari) sono in qualche misura benigni e derivanti da stress o ansia.
Cosa ne pensate? Potenziali di UM aumentati in ampiezza e polifasici hanno una relazione con denervazione e SLA?
Nel ringraziarvi per la Vs. risposta Vi saluto cordialmente.
in riferimento della discussione sopra, nel corso dell'ultimo mese ho avuto un aumento di guizzi muscolari sulla gamba sx e braccio sx - 2 o 3 guizzi al giorno della durata di 1/2 secondi massimo, pertanto ho eseguito un'ulteriore visita neurologica dal cui esame obiettivo non è emerso nulla di patologico, una serie di analisi del sangue: calcio, ione calcio, CPK, LDH e magnesio, tutti OK tranne una leggera diminuzione dello ione calcio (4,2), ed elettromiografia il cui referto indica:
muscoli esaminati: deltoide sn, bicipite sn, abduttore breve del pollice sn, abduttore del V dito sn, retto femorale sn, tibiale anteriore sn, dbd sn gemello mediale sn.
Attività spontanea: assente.
Attività volontaria: potenziali di UM aumentati in ampiezza e polifasici nei muscoli di pertinenza L4-S1.
Neurografia motoria:
N. SPE sn lat 5.2 m/s, VCM 60.7 m/s
N. Mediano sn lat. 2.4 m/s, VCM 63,6 m/s
N. ulnare sn lat. 2.3 m/s VCM 59.3 m/s (sottogomito polso) 50.0 m/s (sopragomito polso).
Conclusioni:
reperti strumentali indicativi di sofferenza radicolare L4-S1 e segni di sofferenza del nervo ulnare al gomito (diff. VCM sopra sotto gomito > 10%).
La sofferenza radicolare è legata probabilmente all'attività sportiva (corsa), mentre la sofferenza al nervo ulnare che spiegherebbe i formicolii deriva da un problema ortopedico (già noto). Il medico mi ha tuttavia rassicurato che dagli esami ematochimici, ma soprattutto dalla EMG si possano escludere patologie tipo la SLA e che i sintomi (fibrillazioni e guizzi muscolari) sono in qualche misura benigni e derivanti da stress o ansia.
Cosa ne pensate? Potenziali di UM aumentati in ampiezza e polifasici hanno una relazione con denervazione e SLA?
Nel ringraziarvi per la Vs. risposta Vi saluto cordialmente.
[#14]
Utente
Gentile Dr. Ferrarolo ed egreigi tutti,
nel ringraziarLa per la risposta, torno a disturbarla. Il medico mi ha consigliato una RM e nell'attesa (qualche mese, poichè nn è urgente), mi è parso di avere letto e capire che tra le radici L4-S1 c'è la L5, vi chiedo quindi cosa puo' potrebbe provocare la sofferenza radicolare, considerato che non pare è coinvolta la radice L5 e che è asintomantica nel senso che nn ho dolori alcuni? mi è sembrato di capire che se si trattasse di ernia sarebbero coinvolte radici contigue.
Saluti e grazie
nel ringraziarLa per la risposta, torno a disturbarla. Il medico mi ha consigliato una RM e nell'attesa (qualche mese, poichè nn è urgente), mi è parso di avere letto e capire che tra le radici L4-S1 c'è la L5, vi chiedo quindi cosa puo' potrebbe provocare la sofferenza radicolare, considerato che non pare è coinvolta la radice L5 e che è asintomantica nel senso che nn ho dolori alcuni? mi è sembrato di capire che se si trattasse di ernia sarebbero coinvolte radici contigue.
Saluti e grazie
Questo consulto ha ricevuto 15 risposte e 23.9k visite dal 21/09/2009.
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