Ipdodensità della sostanza bianca periventricolare
Salve,
Vorrei sapere cosa vuoldire il referto della mia ultima TC al Cranio, ove il mio neurologo ha richiesto di effettuare un RM Encefalo.
Premetto che soffro di Ipertensione Nervosa.
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Disomogenea tenue ipodensità della sostanza bianca periventricolare e dei centri semiovali, da riferire ad esiti di vasculopatia ischemica cronica.
Non visibilià di significative alterazioni densitometriche delle restanti struture assiali.
Sistema ventricolare in asse, simmetrico, più ampio che di norma, con dilatazioni degli spazi liquorali periencefalici, da atrofia.
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Resto in attesa di una VS cortese risposta,
Distinti Saluti
P.s. Se avete bisogno di ulteriori informazioni sul mio stato clinico, sono a VS disposizione.
Vorrei sapere cosa vuoldire il referto della mia ultima TC al Cranio, ove il mio neurologo ha richiesto di effettuare un RM Encefalo.
Premetto che soffro di Ipertensione Nervosa.
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Disomogenea tenue ipodensità della sostanza bianca periventricolare e dei centri semiovali, da riferire ad esiti di vasculopatia ischemica cronica.
Non visibilià di significative alterazioni densitometriche delle restanti struture assiali.
Sistema ventricolare in asse, simmetrico, più ampio che di norma, con dilatazioni degli spazi liquorali periencefalici, da atrofia.
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Resto in attesa di una VS cortese risposta,
Distinti Saluti
P.s. Se avete bisogno di ulteriori informazioni sul mio stato clinico, sono a VS disposizione.
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
76.5k 2.3k
Gentile Utente,
il Suo referto TC indica un quadro di pregresse ischemie cerebrali che hanno dato esito ad una lieve ipodensità.
In passato Lei non ha avuto segni che potessero far pensare a tali episodi?
Inoltre è presente un'atrofia della corteccia che il referto non specifica di quale grado (lieve, modesta, compatibile con l'età, ecc.).
Sarebbe opportuno che desse qualche cenno sul Suo stato clinico.
Cordiali saluti
il Suo referto TC indica un quadro di pregresse ischemie cerebrali che hanno dato esito ad una lieve ipodensità.
In passato Lei non ha avuto segni che potessero far pensare a tali episodi?
Inoltre è presente un'atrofia della corteccia che il referto non specifica di quale grado (lieve, modesta, compatibile con l'età, ecc.).
Sarebbe opportuno che desse qualche cenno sul Suo stato clinico.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 30.4k visite dal 21/09/2009.
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