Quando é il caso di fare una risonanza encefalo?
Salve,
Sono una ragazza di 26 anni e premetto di essere molto ansiosa.
Da anni accuso spesso sindromi vertiginose, sempre associate alla cervicale, con episodi a distanza anche di mesi, che si presentano molto forti ma durano circa un giorno o due per l’infiammazione.
Non vado a lavoro per un giorno, prendo un bel pó di antinfiammatori e torno alla normalità.
Quest’anno ho fatto dei raggi alla cervicale con diagnosi di semplice verticalizzazione.
Circa tre settimane fa si ripresenta l’episodio, con la differenza questa volta che una volta passato la sensazione vertignosa sta andando avanti non so catalogarle con precisione perché non vedo la stanza girare come quando devo restare bloccata a letto perché se mi alzo vomito, ma una semplice sensazione forse soggettiva ma non sono io a doverlo dire.
La notte sto avendo problemi con il sonno perché girare la testa a destra o a sinistra si rivela un piccolo problema sento fastidio
Sono andata a fare 10 sedute dall’osteopata, cedendo fosse la cervicale la causa.
E sono andata a fare una visita dall’otorino per escludere otoliti e quindi cause che potevano partire dalle orecchie.
L’otorino mi fatto una manovra e poi mi ha detto che a livello di orecchie naso e gola é tutto nella norma.
Soffrendo d’ansia sono andata anche a cercare consigli da un naturopata che mi ha dato delle gocce per l’ansia naturali.
Sono in una situazione particolare dove non riesco a distinguere l’ansia dalla realtà dei fatti e non riesco a guardare la situazione in modo oggettivo.
Questa mattina sono stata dal medico di base che mi ha prescritto una risonanza con contrasto, (che non mi é nuova in quanto cinque anni fa per una paresi facciale dettata da nervalgia del trigemino ho dovuto già affrontare)
E ci tengo a precisare anche che tre anni fa ho fatto una tac per un incidente stradale e una l’anno prima per dei mal di testa forti per fortuna tutte negative.
Ad oggi i miei sospetti dettati dalla mia ansia che mi fa venire mal di testa allucinanti, sono le cose più gravi possibili (come il pensiero costante di un tumore)
D’altro canto però mi chiedo se sia il caso di espormi a queste ulteriori radiazioni, vivendo normalmente fino al giorno in cui mi daranno la prenotazione per di conseguenza chiedo a voi se sia il caso di farla per forza
Vi chiedo aiuto
Sono una ragazza di 26 anni e premetto di essere molto ansiosa.
Da anni accuso spesso sindromi vertiginose, sempre associate alla cervicale, con episodi a distanza anche di mesi, che si presentano molto forti ma durano circa un giorno o due per l’infiammazione.
Non vado a lavoro per un giorno, prendo un bel pó di antinfiammatori e torno alla normalità.
Quest’anno ho fatto dei raggi alla cervicale con diagnosi di semplice verticalizzazione.
Circa tre settimane fa si ripresenta l’episodio, con la differenza questa volta che una volta passato la sensazione vertignosa sta andando avanti non so catalogarle con precisione perché non vedo la stanza girare come quando devo restare bloccata a letto perché se mi alzo vomito, ma una semplice sensazione forse soggettiva ma non sono io a doverlo dire.
La notte sto avendo problemi con il sonno perché girare la testa a destra o a sinistra si rivela un piccolo problema sento fastidio
Sono andata a fare 10 sedute dall’osteopata, cedendo fosse la cervicale la causa.
E sono andata a fare una visita dall’otorino per escludere otoliti e quindi cause che potevano partire dalle orecchie.
L’otorino mi fatto una manovra e poi mi ha detto che a livello di orecchie naso e gola é tutto nella norma.
Soffrendo d’ansia sono andata anche a cercare consigli da un naturopata che mi ha dato delle gocce per l’ansia naturali.
Sono in una situazione particolare dove non riesco a distinguere l’ansia dalla realtà dei fatti e non riesco a guardare la situazione in modo oggettivo.
Questa mattina sono stata dal medico di base che mi ha prescritto una risonanza con contrasto, (che non mi é nuova in quanto cinque anni fa per una paresi facciale dettata da nervalgia del trigemino ho dovuto già affrontare)
E ci tengo a precisare anche che tre anni fa ho fatto una tac per un incidente stradale e una l’anno prima per dei mal di testa forti per fortuna tutte negative.
Ad oggi i miei sospetti dettati dalla mia ansia che mi fa venire mal di testa allucinanti, sono le cose più gravi possibili (come il pensiero costante di un tumore)
D’altro canto però mi chiedo se sia il caso di espormi a queste ulteriori radiazioni, vivendo normalmente fino al giorno in cui mi daranno la prenotazione per di conseguenza chiedo a voi se sia il caso di farla per forza
Vi chiedo aiuto
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Gentile Utente,
in merito alla Sua domanda posso tranquillizzarla, se il medico ha prescritto la RM encefalica è consigliabile farla, infatti la RM non emette radiazioni ionizzanti e in questo senso è un esame innocuo.
Cordiali saluti
in merito alla Sua domanda posso tranquillizzarla, se il medico ha prescritto la RM encefalica è consigliabile farla, infatti la RM non emette radiazioni ionizzanti e in questo senso è un esame innocuo.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 385 visite dal 30/07/2024.
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