Il corpo, crica 5 mesi fa ho avuto un attacco
slave sono un ragazzo di 18 anni e da circa un mese che soffro di spasmi involontari sparsi prevalentemente us gli arti ma che cmq avverto per tutto il corpo, crica 5 mesi fa ho avuto un attacco di panico e devo dire che sono in un periodo di stress secondo il mio medico e lo pischatra che ho consultato sono gli attacchi di panico e lo stress che mi causano questi spasmi,e devo dire che da quando ho avuto l'attacco sono diventato molto ipocondriaco cosa che mi ha portato a sottopormi ad una serie di esami come l'esame del sangue, l'e.c.g. l'ecografia al cuore e altri esami che però non hanno riscopntrato niente di anomalo, so che dovrei sottopormi ad una visita neurologia però ho mo paura che possa essere una grave malattia come per esempio la S.L.A. attendo una vostra risposta con impazienza grazie!!.
[#1]
Gentile utente,
Lei parla di spasmi involontari, tuttavia i sintomi sembrerebbero riferibili a fascicolazioni (contrazioni improvvise ed aritmiche di piccoli segmenti muscolari).
Potrebbe trattarsi di una sindrome delle fascicolazioni benigne, piccolo problema che si può rilevare in soggetti giovani ed ansiosi. Le fascicolazioni benigne non sono associate ad alterazioni dell'esame neurologico (in particolare la forza, i riflessi osteo-tendinei, il tono ed il trofismo muscolare sono normali). Se il disturbo dovesse persistere nel tempo, consiglierei di effettuare un esame del sangue con valutazione dei seguenti parametri: TSH, FT3, FT4, anticorpi antitiroidei, elettroliti, sideremia, CPK, VES. Consiglerei inoltre di richiedere una visita neurologica ed una eventuale elettromiografia.
Cordiali saluti ed auguri.
Lei parla di spasmi involontari, tuttavia i sintomi sembrerebbero riferibili a fascicolazioni (contrazioni improvvise ed aritmiche di piccoli segmenti muscolari).
Potrebbe trattarsi di una sindrome delle fascicolazioni benigne, piccolo problema che si può rilevare in soggetti giovani ed ansiosi. Le fascicolazioni benigne non sono associate ad alterazioni dell'esame neurologico (in particolare la forza, i riflessi osteo-tendinei, il tono ed il trofismo muscolare sono normali). Se il disturbo dovesse persistere nel tempo, consiglierei di effettuare un esame del sangue con valutazione dei seguenti parametri: TSH, FT3, FT4, anticorpi antitiroidei, elettroliti, sideremia, CPK, VES. Consiglerei inoltre di richiedere una visita neurologica ed una eventuale elettromiografia.
Cordiali saluti ed auguri.
DOTT. MASSIMO MUCIACCIA
SPECIALISTA IN NEUROLOGIA
ASL BARI
[#2]
Ex utente
Allora innanzitutto la volevo ringraziare per avermi risposto, volevo sapere un ultima cosa queste fascicolazioni benigne potrebbero passare da sole? magari andando in palestra? o devo per forza fare la visita? magari se aumentano ci vado, poi voelvo sapere se sono legate all'ansia e se dovrei preoccuparmi, nella richiesta soprastante ho scordato di dirle che ho avvolte anche un leggero dolore alla tempai sinistra toccandomi mi sono accorto che è una piccola vena che non sporge ne è ingrossata(anche se devo essere sincero che non so se sia legato all'ansia, cosa che mi ha detto lo pischiatra, e che quindi mi aumenta un dolore minimo che la gente normale non percepisce)e se secondo lei dovrei fare qualcosa?. La ringrazio anticipatamente per la risposta. Cordiali saluti.
[#3]
Caro utente,
le fascicolazioni benigne sono accentuate da ansia e stress psicofisico. Consiglierei al momento di assumere un blando sedativo naturale ed un integratore a base di magnesio. Nel caso di persistenza dei sintomi è comunque opportuna una valutazione neurologica.
Tanti saluti ed auguri.
le fascicolazioni benigne sono accentuate da ansia e stress psicofisico. Consiglierei al momento di assumere un blando sedativo naturale ed un integratore a base di magnesio. Nel caso di persistenza dei sintomi è comunque opportuna una valutazione neurologica.
Tanti saluti ed auguri.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.7k visite dal 20/09/2009.
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