Trauma cranico dopo urto alla nuca

salve dottori vi spiego l'accaduto svoltosi sabato 20, mentre ero in pausa lavorativa al quale giacevo a terra sdraiato in uno spicchio di sabbia su cui il muro soprastante faceva ombra, il mio datore di lavoro mi chiamò interrompendo la mia breve pausa e mi riferì che dovetti andare a consegnare un collo con massima urgenza subito mi attivai e alzandomi repentinamente sbattei il capo appena sopra la nuca (parte posteriore della testa) contro il muro che faceva ombra con una certa intensità e violenza, non persi conoscenza ma lamentai un certo dolore e fastidio che passò dopo al incirca 2/3 minuti, il giorno seguente iniziai a preoccuparmi per sintomi piuttosto lievi ma marcati di instabilità, data la botta presa contattai il mio medico di fiducia che mi avverti di non sottovalutare la situazione e di recarmi immediatamente al pronto soccorso per fare una tac, il punto è che ero nel pieno del lavoro e non potevo interromperlo per andare in p.
s, cosi mi portai avanti con le mansioni da svolgere e presi il permesso di andarmi a fare la tac in un centro privato al quale pagai una somma supplementare per avere il referto il giorno dopo, martedi 23 presentai sintomi piu marcati e di maggiore intensità nonostante ciò la tac era completamente negativa il giorno seguente ancora andai dal mio medico per riferirgli della seguente sintomatologia preoccopuante quale...vertigini senso di sbandamento deambulazione confusione mentale rigidità muscolare soprattutto nel collo forte sensazione di calore accompagnata da pressione cranica molto intensa fiato corto (respiro quasi affannato) e mancanza di concentrazione, mi prescrisse una visità neurologica e di bere molta acqua affermando e ritenendo che la causa potrebbe essere data dallo strascico che mi sono portato dietro (lavorando e stressando il mio cervello nonostante il seguito della botta) giovedi 25 mi sveglia da letto con una forte sensazione di capogiri sentivo come se il mio orecchio sinistro fosse quasi tappato ma per circa (2 secondi letteralmente) poi non sentii altro che uno stato di malessere accompagnato da fortissimi capogiri sbandamenti e vertigini decisi di aspettare ormai la visita ma il giorno seguente ancora andai in pronto soccorso (nonostante le condizioni erano leggermente migliorate) mi feci visitare dal medico presente in pronto soccorso refertando questo "COSCIENTE NON SEGNI DI LATO NON DEFICIT S-M ARTI SUPERIORI ED INFERIORI, PROVA DI COORDINAZIONE INDICE -NASO NELLA NORMA, NON NISTAGMO, ROMBERG NEGATIVO"mi avverti che data la sintomatologia che le ho fornito dovevano farmi fare come minimo un altra tac...avvertendomi dei rischi di radiazione, decisi di sottoporni a nuova analisi, data dal ansia e dal odore che emaneva la macchina mi sono mosso dovendo ripetere nuovamente l'esame (3 tac) tac anch essa negativa, mi prescrisse una visita otorino laringoiatra, ad oggi presento sensazione di mal di testa e gli stessi sintomi ma in forma piu leggera, ho paura di disabilità permanenti causate dal colpo
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.2k 2.3k 21
Gentile Utente,

con visita neurologica negativa e tre TC encefaliche negative deve stare tranquillo.
Un trauma di questo tipo, peraltro senza perdita di coscienza, non lascia esiti permanenti.
Consideri pure che i miglioramenti, anche se lenti, ci sono.
L'ansia inoltre potrebbe accentuare il tutto.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

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Utente
Utente
Buongiorno dottore ho fatto 3 tac e sono risultate negative,visita neurologica (con neurologo) (non ha riscontrato nulla se non forte ansia dovuta al episodio successo)
visita otorino laringoiatra (tutto nella norma) raggi alla cervicale (non hanno riscontrato nulla)
noto in me un cambiamento radicale (in forma peggiore) al seguito del trauma subito,ogni volta che mi alzo e mi sforzo nel camminare in maniera (coordinata) ma sento come se l'emisfero sinistro del mio cervello fosse in pressione (leggerissima sensazione quasi irrilevante) ma la percepisco,sono passati ormai 10 giorni dal accaduto e ancora adesso non mi sono ripreso completamente,non temo malattie gravi ma temo di essere cambiato e di non tornare piu quello di prima(che la mia personalità si sia alterata che le mie capacità cognitive si siano alterate e danneggiate anche con conseguenze lievi ma temo anche questo rischio) temo che le mie capacità prestazionali (facendo sport calcio) la mia agilità la mia coordinazione i miei movimenti l'equilibrio non sia piu lo stesso di prima,è anche vero che sono fermo da 10 giorni ma appena mi alzo in piedi e faccio un paio di passi o mi sforzo di uscire oltre ad avvertire le solite sensazioni di deambulazione (in forma molto lieve) sento anche del calore mi sento subito stanco e stremato e desidero sedermi o sdraiarmi...
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.2k 2.3k 21
Da quanto scrive concordo pienamente con quanto detto dal neurologo, anche a distanza la sintomatologia sembrerebbe ansiosa, se dovesse persistere dovrebbe affrontare il problema.

Cordialmente

Dr. Antonio Ferraloro