Alterazioni sostanza bianca - referto rmn
Qualche annetto fa, causa continui svenimenti ed emicrania feci una risonanza magnetica.
Il risultato, tra le altre cose, citava: chiazzette iperlucenti in sede sovratentoriale periventricolare, nelle corone radiate, nei centri semiovali e in sede sottocorticale bilateralmente.
Questo fu interpretato da un neurologo dicendo: si evidenziano modeste ed aspecifiche alterazioni della sostanza bianca.
Cosa significa?
Io subito dopo sono rimasta incita e non mi sono più preoccupata di chiedere spiegazioni ed oggi mi preoccupo in quanto in famiglia si è scoperto un caso di Sclerosi Multipla e mi sono preoccupata del mio referto.
Spero mi possiate tranquillizzare
Il risultato, tra le altre cose, citava: chiazzette iperlucenti in sede sovratentoriale periventricolare, nelle corone radiate, nei centri semiovali e in sede sottocorticale bilateralmente.
Questo fu interpretato da un neurologo dicendo: si evidenziano modeste ed aspecifiche alterazioni della sostanza bianca.
Cosa significa?
Io subito dopo sono rimasta incita e non mi sono più preoccupata di chiedere spiegazioni ed oggi mi preoccupo in quanto in famiglia si è scoperto un caso di Sclerosi Multipla e mi sono preoccupata del mio referto.
Spero mi possiate tranquillizzare
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Gentile Signora,
da quanto recita il referto concordo con quanto detto dal neurologo riguardo le "modeste ed aspecifiche alterazioni della sostanza bianca".
Se sono classificate come "aspecifiche" tali alterazioni non indicano una condizione patologica ben definita.
Il consiglio che Le posso dare, essendo trascorso qualche anno, è ripetere la RM per valutare eventuali variazioni del quadro radiologico encefalico.
Cordiali saluti
da quanto recita il referto concordo con quanto detto dal neurologo riguardo le "modeste ed aspecifiche alterazioni della sostanza bianca".
Se sono classificate come "aspecifiche" tali alterazioni non indicano una condizione patologica ben definita.
Il consiglio che Le posso dare, essendo trascorso qualche anno, è ripetere la RM per valutare eventuali variazioni del quadro radiologico encefalico.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 649 visite dal 24/07/2024.
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