Problemi vari.

Buongiorno,
chiedo un consiglio a proposito di vari problemi che mi porto dietro da qualche mese.
Tutto è iniziato con dolori e bruciori muscolari, soprattutto alle cosce, ma non solo, che mi hanno portato ad effettuare una visita neurologica, risultata negativa. Ho effettuato anche una EMG arti inferiori: negativa; una RM encefalo e lombo-sacrale, la prima negativa, la seconda riportava una protrusione discale a livello di L4-L5. Poichè a questi dolori e bruciori si associavano disturbi del sonno, dolore a livello sternale e in area mammaria sinistra, mi è stata consigliata una visita psichiatrica per sospetta somatizzazione di origine ansiosa. La psichiatra mi ha fatto proprio questa diagnosi e mi ha prescitto un farmaco antidepressivo + ansiolitico.
Attualmente i dolori e bruciori muscolari persistono, e a ciò si sono aggiunti da circa un paio di mesi altri sintomi:
1) Sensazione di acqua che scorre (non ho altro modo di spiegarlo) a livello del piede e del braccio di sinistra. Mi è sufficiente essere disteso o appoggiare il gomito sinistro per percepire questa fastidiosa sensazione lungo il braccio.
2) Leggeri tremori all'arto superiore sempre di sinistra.
3) Quando sono a riposo, per esempio sdraiato a letto, movimenti involontari degli arti, ma anche della testa. In generale di qualsiasi parte del corpo.
La neurologa ha escluso qualsiasi patologia di sua pertinenza, affermando che la sclerosi multipla può essere esclusa sia dal punto di vista dell'esame obiettivo che della RM fatta a livello encefalico e anche altre patologie sono da escludere.
Cosa devo pensare a quanto punto, che tutti i problemi di cui non riesco a liberarmi siano di origine psichiatrico dovuto a somatizzazione d'ansia?
Grazie a chi mi vorrà rispondere,
distinti saluti.
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.8k 2.4k
Gentile Utente,

è molto probabile che i suoi sintomi siano di origine ansiosa.
Mi potrebbe dire quali farmaci sta assumendo e da quanto tempo?

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
Attivo dal 2009 al 2011
Ex utente
Buongiorno Dr.Ferraloro,
allora, assumo Efexor (Venlafaxina) 75mg 1 volta al giorno. Lo sto assumendo da circa 1 mese.
Precedentemente ho assunto per circa un mese Xanax 0,50 2 volte/die, scalato di settimana in settimana fino a non assumerlo più da circa 2-3 settimane. Mi è stato però consigliato, di tenerne una confezione e di utilizzarlo al bisogno, cosa che ho fatto solo in due occasioni, prendendo mezza pastiglia di 0,50 mg.
Volevo anche chiederle se potrei essere affetto da quella ormai famosa malattia che viene chiamata fibromialgia. All'inizio mi avevano rassicurato dicendo che tutto si sarebbe risolto entro un paio di mesi, ne son passati 5 e non vedo benefici di alcun genere.
Buona giornata!
Grazie ancora!
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.8k 2.4k
Gentile Utente,

se sta assumendo efexor da circa un mese potrebbe essere ancora prematuro vedere dei benefici. Il mio consiglio è di aspettare ancora un paio di settimane e se non dovesse vedere miglioramenti di rivolgersi al suo neurologo per una rivalutazione del suo problema o per una variazione della terapia, che potrebbe non necessariamente prevedere la sostituzione del farmaco ma anche un eventuale aumento di dosaggio.
Circa la fibromialgia, se ci fossero stati segni evidenti, la sua neurologa l'avrebbe sospettata (anche la sintomatologia la farebbe escludere).
Cordialmente
Sclerosi multipla

Cos'è la sclerosi multipla (SM)? Quali sono le cause della demielinizzazione e i fattori di rischio della malattia? Si possono individuare i sintomi precoci?

Leggi tutto