Annebbiamento/confusione e pressione attorno alla testa
Buongiorno Dottori, giorni fa ho postato questo consulto nella sezione chirurgia, la risposta è stata: ansia.
Però, se possibile, scusate l'insistenza, gradirei poter richiedere ulteriori pareri.
Perché ho 29 anni [F] e i sintomi fisici li sento realmente, mi spaventano dalla scorsa estate quando ho avuto sensazione di annebbiamento, dispnea, tachicardia e paura di morire; a gennaio si sono verificati altri due episodi, le analisi del sangue sono risultate regolari.
Poi ho sofferto di mal di schiena (parte inferiore) ed ho consultato un osteopata, eseguito RX il cui esito è: "lieve scoliosi lombare sinistro-convessa a compenso dorsale alto contrapposto in assenza di significative eterometrie del piano di appoggio; sostanzialmente conservati gli spazi intersomatici esaminati; lieve riduzione della fisiologica lordosi cervicale"
Il dolore è svanito a fine maggio, ma si è accentuato allarmante fastidio al petto: fitte improvvise; picchi nella parte sinistra/centrale persistenti; disturbo generale; sensazione di scarsa ossigenazione; pesantezza visiva; confusione/annebbiamento; pressione alla testa (altezza mandibola e tempie) come un cerchio che comprime e improvviso mal di testa al lato destro durante alcuni movimenti, come chinare il capo e sollevarlo, specialmente in giornate calde.
Di notte, poi, capita che mi svegli di soprassalto con una sensazione di tachicardia, come se in carenza d'ossigenazione.
Essendomi spaventata ho eseguito anali del sangue, visita cardiologica ed holter cardiaco 24h.
Gli esiti sono: "Toni ritmici, pause libere.
Al torace MV su tutto l'ambito polmonare, non stasi.
Non edemi declivi, polsi periferici simmetrici.
Non soffi vascolari carotidei e addominali.
PA 110/70mmHg.
ECG: r sinusale 95 bpm, normale conduzione atrio ventricolare, normale ripolarizzazione.
Ecocardiogramma: Normale la radice aortica (33mm) e l'aorta ascendente (29mm) Ventricolo sinistro di normali spessori e diametri (SIV e PP 7mm, DTD 415mm) con funzione sistolica conservata (FE 60%) Atrio sinistro normale (A 13 cm2) Sezioni destre nella norma per morfologia e funzione longitudinale.
Valvola aorta tricuspide e continente.
Apparato valvolare mitralico nella norma e continente.
Pattern doppler normale.
Normali pressioni polmonari stimate.
VCI normollassabile.
Non versamento pericardio".
"R sinusale con fr compresa tra 42 e 143 bpm.
Fr cardiaca media 67 bpm.
Assenza di aritmie sopraventricolari.
2 extrasistole ventricolare.
Assenza di turbe della conduzione dell'impulso e di modificazioni ischemiche transitorie dell'ST-T"
[Sono vegetariana da qualche anno] Referto analisi sangue normale tranne: GPT/ALT (cinetico enzimatico) 10 U/L [14 - 54]; albumina 55, 0 % [55, 8 - 66, 1]; gamma 23, 0 % [11, 1 - 18, 8]; proteine totali (colorimetrico) 8, 2 g/dl [6, 1 - 7, 9]; proteina C reattiva (turbidimetrico) 0, 09 mg/dl [0, 10 - 0, 75] Esame urine: Alcuni batteri; alcuni crist di calcio oss; rare cellule basse vie.
Ora temo infarto/arresto cardiaco/ischemia/morte istantanea. Soprattutto quando questi sintomi sopraggiungono improvvisamente, nel corso di una normale giornata e mi spaventano, perché li percepisco fisicamente, reali e persistenti, e mi fanno sentire strana, come se è l'ultimo giorno o se sono in procinto di stare molto male. Il timore, infatti, arriva dopo la percezione delle sensazioni fisiche; non sento di averlo prima, anzi neppure ci penso.
Perciò stavo pensando di farmi prescrivere una polisonnografia o una visita neurologica, sarebbe eccessivo/sbagliato? Tutto questo è davvero solo ansia/panico, incluse le sensazioni fisiche che arrivano improvvise, specialmente quando sono tranquilla o impegnata in altro, e mi spaventano?
Scusatemi nuovamente per l'insistenza, grazie per l'attenzione e disponibilità.
Però, se possibile, scusate l'insistenza, gradirei poter richiedere ulteriori pareri.
Perché ho 29 anni [F] e i sintomi fisici li sento realmente, mi spaventano dalla scorsa estate quando ho avuto sensazione di annebbiamento, dispnea, tachicardia e paura di morire; a gennaio si sono verificati altri due episodi, le analisi del sangue sono risultate regolari.
Poi ho sofferto di mal di schiena (parte inferiore) ed ho consultato un osteopata, eseguito RX il cui esito è: "lieve scoliosi lombare sinistro-convessa a compenso dorsale alto contrapposto in assenza di significative eterometrie del piano di appoggio; sostanzialmente conservati gli spazi intersomatici esaminati; lieve riduzione della fisiologica lordosi cervicale"
Il dolore è svanito a fine maggio, ma si è accentuato allarmante fastidio al petto: fitte improvvise; picchi nella parte sinistra/centrale persistenti; disturbo generale; sensazione di scarsa ossigenazione; pesantezza visiva; confusione/annebbiamento; pressione alla testa (altezza mandibola e tempie) come un cerchio che comprime e improvviso mal di testa al lato destro durante alcuni movimenti, come chinare il capo e sollevarlo, specialmente in giornate calde.
Di notte, poi, capita che mi svegli di soprassalto con una sensazione di tachicardia, come se in carenza d'ossigenazione.
Essendomi spaventata ho eseguito anali del sangue, visita cardiologica ed holter cardiaco 24h.
Gli esiti sono: "Toni ritmici, pause libere.
Al torace MV su tutto l'ambito polmonare, non stasi.
Non edemi declivi, polsi periferici simmetrici.
Non soffi vascolari carotidei e addominali.
PA 110/70mmHg.
ECG: r sinusale 95 bpm, normale conduzione atrio ventricolare, normale ripolarizzazione.
Ecocardiogramma: Normale la radice aortica (33mm) e l'aorta ascendente (29mm) Ventricolo sinistro di normali spessori e diametri (SIV e PP 7mm, DTD 415mm) con funzione sistolica conservata (FE 60%) Atrio sinistro normale (A 13 cm2) Sezioni destre nella norma per morfologia e funzione longitudinale.
Valvola aorta tricuspide e continente.
Apparato valvolare mitralico nella norma e continente.
Pattern doppler normale.
Normali pressioni polmonari stimate.
VCI normollassabile.
Non versamento pericardio".
"R sinusale con fr compresa tra 42 e 143 bpm.
Fr cardiaca media 67 bpm.
Assenza di aritmie sopraventricolari.
2 extrasistole ventricolare.
Assenza di turbe della conduzione dell'impulso e di modificazioni ischemiche transitorie dell'ST-T"
[Sono vegetariana da qualche anno] Referto analisi sangue normale tranne: GPT/ALT (cinetico enzimatico) 10 U/L [14 - 54]; albumina 55, 0 % [55, 8 - 66, 1]; gamma 23, 0 % [11, 1 - 18, 8]; proteine totali (colorimetrico) 8, 2 g/dl [6, 1 - 7, 9]; proteina C reattiva (turbidimetrico) 0, 09 mg/dl [0, 10 - 0, 75] Esame urine: Alcuni batteri; alcuni crist di calcio oss; rare cellule basse vie.
Ora temo infarto/arresto cardiaco/ischemia/morte istantanea. Soprattutto quando questi sintomi sopraggiungono improvvisamente, nel corso di una normale giornata e mi spaventano, perché li percepisco fisicamente, reali e persistenti, e mi fanno sentire strana, come se è l'ultimo giorno o se sono in procinto di stare molto male. Il timore, infatti, arriva dopo la percezione delle sensazioni fisiche; non sento di averlo prima, anzi neppure ci penso.
Perciò stavo pensando di farmi prescrivere una polisonnografia o una visita neurologica, sarebbe eccessivo/sbagliato? Tutto questo è davvero solo ansia/panico, incluse le sensazioni fisiche che arrivano improvvise, specialmente quando sono tranquilla o impegnata in altro, e mi spaventano?
Scusatemi nuovamente per l'insistenza, grazie per l'attenzione e disponibilità.
[#1]
Gentile Utente,
anche a me la sintomatologia descritta sembra di origine ansiosa, concordo pertanto col Collega Cardiologo che Le ha dato la stessa risposta.
Mi permetto soltanto di aggiungere che un sintomo ansioso è reale, non inventato dal paziente, il paz. non inventa nulla, solo che questi sintomi invece di essere causati da un problema organico sono generati dal cervello.
Curi il disturbo d'ansia.
Cordiali saluti
anche a me la sintomatologia descritta sembra di origine ansiosa, concordo pertanto col Collega Cardiologo che Le ha dato la stessa risposta.
Mi permetto soltanto di aggiungere che un sintomo ansioso è reale, non inventato dal paziente, il paz. non inventa nulla, solo che questi sintomi invece di essere causati da un problema organico sono generati dal cervello.
Curi il disturbo d'ansia.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Stimato Dottore,
assolutamente non nego la vostra competenza e mi rendo conto che un disturbo d'ansia ha manifestazioni fisiche, come del resto molti altri disturbi. Purtroppo, però, da quando ho cominciato a vivere queste sensazioni e dolori improvvisi ho anche iniziato ad avere il timore che potessero trattarsi di segnali d'allarme per gravi malattie (essendo locati al petto, zona cuora, e alla testa) e che, quindi, inscrivere tutti i sintomi ad un disturbo d'ansia potesse portare ad una sottovalutazione di eventuali problemi di salute; con il conseguente timore di morire, come già scritto nel consulto.
Però come lei stesso scrive, essendo io, in questo caso, il paziente so che nessuno dei miei sintomi è inventato. Ecco perché c'è la paura.
La ringrazio enormemente per la risposta datami e la disponibilità,
Cordiali saluti.
assolutamente non nego la vostra competenza e mi rendo conto che un disturbo d'ansia ha manifestazioni fisiche, come del resto molti altri disturbi. Purtroppo, però, da quando ho cominciato a vivere queste sensazioni e dolori improvvisi ho anche iniziato ad avere il timore che potessero trattarsi di segnali d'allarme per gravi malattie (essendo locati al petto, zona cuora, e alla testa) e che, quindi, inscrivere tutti i sintomi ad un disturbo d'ansia potesse portare ad una sottovalutazione di eventuali problemi di salute; con il conseguente timore di morire, come già scritto nel consulto.
Però come lei stesso scrive, essendo io, in questo caso, il paziente so che nessuno dei miei sintomi è inventato. Ecco perché c'è la paura.
La ringrazio enormemente per la risposta datami e la disponibilità,
Cordiali saluti.
[#3]
Utente
Buongiorno Dottore, mi scusi se torno a disturbarla, volevo però aggiungere una domanda più specifica.
Come si evince dal consulto posto e dalla mia risposta, ho dei sintomi fisici che si manifestano in momenti casuali (spesso calmi) della giornata e, molto spesso, mi rendono difficile il dormire. Volevo pertanto chiederle se, a suo avviso, tutti i miei sintomi sono unicamente legati ad uno stato d'ansia o se, magari, potrebbe esserci anche qualcos'altro. Perché nella notte, quando mi sveglio di soprassalto, ho cercato di controllare (ovviamente non con strumenti medici professionali) i valori dell'ossigenazione nel sangue e, alle volte, risultano inferiori al 90% (in due occasioni era 85/88%) Pertanto, secondo il suo parere d'esperto, sarebbe superfluo richiedere una prescrizione per effettuare una polisonnografia? Rientra tutto nella norma e/o in un disturbi d'ansia?
Mi scusi nuovamente per il disturbo, grazie per l'attenzione.
Come si evince dal consulto posto e dalla mia risposta, ho dei sintomi fisici che si manifestano in momenti casuali (spesso calmi) della giornata e, molto spesso, mi rendono difficile il dormire. Volevo pertanto chiederle se, a suo avviso, tutti i miei sintomi sono unicamente legati ad uno stato d'ansia o se, magari, potrebbe esserci anche qualcos'altro. Perché nella notte, quando mi sveglio di soprassalto, ho cercato di controllare (ovviamente non con strumenti medici professionali) i valori dell'ossigenazione nel sangue e, alle volte, risultano inferiori al 90% (in due occasioni era 85/88%) Pertanto, secondo il suo parere d'esperto, sarebbe superfluo richiedere una prescrizione per effettuare una polisonnografia? Rientra tutto nella norma e/o in un disturbi d'ansia?
Mi scusi nuovamente per il disturbo, grazie per l'attenzione.
[#4]
Se ha disturbi del sonno può richiedere una polisonnografia perché potrebbe anche starci un problema di apnee notturne associate a disturbo d’ansia.
Colgo l’occasione per ricordare che spesso un sintomo psicosomatico o un attacco di panico si manifestano in pieno benessere e non è necessario avere la consapevolezza di essere ansiosi.
Cordialmente
Colgo l’occasione per ricordare che spesso un sintomo psicosomatico o un attacco di panico si manifestano in pieno benessere e non è necessario avere la consapevolezza di essere ansiosi.
Cordialmente
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 634 visite dal 19/07/2024.
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