Ischemia transitoria?
Buonasera dottori, mio padre nel settembre 2023 ha avuto un’ischemia transitoria.
Poi 1 altra esattamente 1 anno fa.
Preso doppia antiaggrgazione per 1 anno ora sospesa.
Apparentemente dopo ischemia non ci sono stati grandi segni permanenti ma nel corso dei mesi ha assunto una camminata sempre più instabile, come se avesse poco equilibrio e un po’ pendente a destra.
Si stanca molto facilmente e si piega a destra.
Per altri motivi di salute non ha potuto fare subito riabilitazione e la sta facendo ora cn scarsi risultati.
Alcuni giorni é più inclinato del solito altri é quasi del tutto diritto.
Da cosa dipende questo altalenarsi della postura?
Da qualche giorno la gamba destra è più zoppicante’.
Come se fosse più debole del solito.
Devo pensare che ha avuto un altro episodio ischemico?
Grazie
Poi 1 altra esattamente 1 anno fa.
Preso doppia antiaggrgazione per 1 anno ora sospesa.
Apparentemente dopo ischemia non ci sono stati grandi segni permanenti ma nel corso dei mesi ha assunto una camminata sempre più instabile, come se avesse poco equilibrio e un po’ pendente a destra.
Si stanca molto facilmente e si piega a destra.
Per altri motivi di salute non ha potuto fare subito riabilitazione e la sta facendo ora cn scarsi risultati.
Alcuni giorni é più inclinato del solito altri é quasi del tutto diritto.
Da cosa dipende questo altalenarsi della postura?
Da qualche giorno la gamba destra è più zoppicante’.
Come se fosse più debole del solito.
Devo pensare che ha avuto un altro episodio ischemico?
Grazie
[#1]
Gentile Signora,
le Sue pur legittime domande non possono avere risposta senza un'accurata visita neurologica associata ad uno studio di neuroimaging, preferibilmente RM encefalica, per avere una visione completa dello stato clinico di Suo padre.
Solo dopo sarà possibile avanzare una corretta diagnosi ed un'eventuale adeguata terapia.
Cordiali saluti
le Sue pur legittime domande non possono avere risposta senza un'accurata visita neurologica associata ad uno studio di neuroimaging, preferibilmente RM encefalica, per avere una visione completa dello stato clinico di Suo padre.
Solo dopo sarà possibile avanzare una corretta diagnosi ed un'eventuale adeguata terapia.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Buonasera dottore! Grazie, mi rendo conto delle mie domande assurde senza ulteriori esami. Solo non posso ogni volta portarlo a fare una risonanza per ogni mia paura o dubbio. Purtroppo faccio un po’ fatica a capire se sono esagerata io o se sta realmente peggiorando. Lei mi consiglia quindi una RM? Solo mi domando se questa sua posizione a tratti più instabile in alcuni giorni sia da ritenersi normale. Perché alcuni giorni invece cammina quasi normalmente e a passo più svelto? Spesso ultimamente capita che accusa vertigini, mancanza di appetito serale, apatia. Quanto a lungo poi può assumere atorvastatina da 80 mg? Davvero serve a proteggere le carotidi o è troppo pesante da prendere a lungo termine? I medici mi danno pareri contrastanti e spesso non so chi ascoltare. Grazie
[#3]
Gentile Signora,
non ho detto che debba fare necessariamente una RM ma che in casi come questo, in generale, l'iter diagnostico è rappresentato dalla visita neurologica e da un esame di neuroimaging.
Detto questo può effettuare solo la visita neurologica che spesso è dirimente.
Come e se procedere poi lo stabilirà il collega.
Cordialmente
non ho detto che debba fare necessariamente una RM ma che in casi come questo, in generale, l'iter diagnostico è rappresentato dalla visita neurologica e da un esame di neuroimaging.
Detto questo può effettuare solo la visita neurologica che spesso è dirimente.
Come e se procedere poi lo stabilirà il collega.
Cordialmente
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 627 visite dal 14/06/2024.
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