Per il Dott.Ferrarolo: problema al sistema nervoso periferico
Buonasera,
ultimamente sto riscontrando delle difficoltà nello scrivere e nel compiere altri tipi di sforzi complessi con le mani, come per esempio suonare il violino, cosa che faccio da anni come hobby.
Ho delle difficoltà nel muovere le mani con la precisione e la scioltezza di prima.
Mi è venuto il dubbio che potrei avere qualche problema a livello del sistema nervoso periferico.
Potrebbe consigliarmi riguardo a che visite e/o esami fare per questa situazione?
Mi rendo conto tuttavia che potrebbe benissimo essere solo frutto di ansia (in effetti riconosco di essere una persona abbastanza ansiosa).
Ho cercato di capire, per provare a tranquillizzarmi, con che frequenza si verificano problematiche neurologiche di natura organica alla mia età e ho trovato, su Medicitalia, un consulto che poco più di due anni fa ha fatto a un mio quasi-coetaneo (nel post diceva di avere 27 anni).
Vorrei chiederLe: Lei in quel consulto Lei ha risposto: "Le ricordo che alla Sua giovane età problematiche organiche sono rarissime", quel consulto però era relativo a problematiche a livello del sistema nervoso centrale (problemi di memoria, ragionamento, ecc... ) .
Le volevo chiedere se ciò resta valido per quanto riguarda il sistema nervoso periferico.
Grazie mille per la Sua gentilezza e disponibilità e buona serata.
ultimamente sto riscontrando delle difficoltà nello scrivere e nel compiere altri tipi di sforzi complessi con le mani, come per esempio suonare il violino, cosa che faccio da anni come hobby.
Ho delle difficoltà nel muovere le mani con la precisione e la scioltezza di prima.
Mi è venuto il dubbio che potrei avere qualche problema a livello del sistema nervoso periferico.
Potrebbe consigliarmi riguardo a che visite e/o esami fare per questa situazione?
Mi rendo conto tuttavia che potrebbe benissimo essere solo frutto di ansia (in effetti riconosco di essere una persona abbastanza ansiosa).
Ho cercato di capire, per provare a tranquillizzarmi, con che frequenza si verificano problematiche neurologiche di natura organica alla mia età e ho trovato, su Medicitalia, un consulto che poco più di due anni fa ha fatto a un mio quasi-coetaneo (nel post diceva di avere 27 anni).
Vorrei chiederLe: Lei in quel consulto Lei ha risposto: "Le ricordo che alla Sua giovane età problematiche organiche sono rarissime", quel consulto però era relativo a problematiche a livello del sistema nervoso centrale (problemi di memoria, ragionamento, ecc... ) .
Le volevo chiedere se ciò resta valido per quanto riguarda il sistema nervoso periferico.
Grazie mille per la Sua gentilezza e disponibilità e buona serata.
[#1]
Gentile Utente,
quella risposta era relativa a problematiche cognitive di natura organica.
Per il resto ci sono malattie neurologiche che si manifestano più frequentemente in una determinata fascia di età e altre in fasce di età differenti ma parliamo solo di dati statistici.
Relativamente al Suo caso, la cosa più indicata è la visita neurologica, sarà poi il collega, in base ai riscontri della visita, ad indicare come procedere.
Cordiali saluti
quella risposta era relativa a problematiche cognitive di natura organica.
Per il resto ci sono malattie neurologiche che si manifestano più frequentemente in una determinata fascia di età e altre in fasce di età differenti ma parliamo solo di dati statistici.
Relativamente al Suo caso, la cosa più indicata è la visita neurologica, sarà poi il collega, in base ai riscontri della visita, ad indicare come procedere.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Grazie mille per la risposta, seguirò la Sua indicazione.
Riguardo al secondo quesito volevo ChiederLe (chiaramente senza obbligo di risposta da parte Sua o pretesa di validità: comprendo che si tratta solo di dati statistici e che ogni caso va trattato in maniera specifica con i controlli appropriati): in generale, senza andare a considerare una malattia specifica, quanto è comune una problematica neurologica organica di natura periferica nelle persone giovani (quanto è frequente che ne venga diagnosticata una: molto comune, abbastanza comune, rara, rarissima...).
Probabilmente ho sbagliato a citare uno specifico consulto (tra l'altro non molto pertinente alla mia situazione) ma dalla Sua risposta non ho esattamente capito.
Di fatto ho posto questa domanda solo per sapere bene o male cosa aspettarmi (se una diagnosi organica o solo d'ansia) e quindi sapere se potevo stare ragionevolmente tranquillo o meno.
Grazie mille e buona giornata!
Riguardo al secondo quesito volevo ChiederLe (chiaramente senza obbligo di risposta da parte Sua o pretesa di validità: comprendo che si tratta solo di dati statistici e che ogni caso va trattato in maniera specifica con i controlli appropriati): in generale, senza andare a considerare una malattia specifica, quanto è comune una problematica neurologica organica di natura periferica nelle persone giovani (quanto è frequente che ne venga diagnosticata una: molto comune, abbastanza comune, rara, rarissima...).
Probabilmente ho sbagliato a citare uno specifico consulto (tra l'altro non molto pertinente alla mia situazione) ma dalla Sua risposta non ho esattamente capito.
Di fatto ho posto questa domanda solo per sapere bene o male cosa aspettarmi (se una diagnosi organica o solo d'ansia) e quindi sapere se potevo stare ragionevolmente tranquillo o meno.
Grazie mille e buona giornata!
[#3]
Nei soggetti giovani malattie neurologiche periferiche non sono comuni ma anche questo è un dato statistico.
Anche problematiche che originano dalla colonna vertebrale sono considerate periferiche (brachialgie, sciatalgie, tunnel carpale, ecc.).
Cordialmente
Anche problematiche che originano dalla colonna vertebrale sono considerate periferiche (brachialgie, sciatalgie, tunnel carpale, ecc.).
Cordialmente
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 469 visite dal 13/06/2024.
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