Mal di testa da una vita costantemente...

Egregia, la capisco, ma senza anamnesi, esami eseguiti, esperienze avute, è difficile poter dare "consigli", soprattutto in medicina biologica, in cui è fondamentale l'analisi della persona in esame, la terapia è strettamente legata all'organismo ed al suo sistema immunitario nel loro complesso.
Saluti Alberto Moschini

moschinialberto@medicitalia.it

alberto.moschini@fastwebnet.it

Allora inserisco una anamnesi sintetica
Nel 1974 ho' avuto una brocopolmonite (ricovero, coma)
Vari rx per accertare una sinusite al setto
nel 1987 operazione al setto nasale deviato (x mal di testa)
nel 1990 teletermografia per cefale (esito nessuno)
richiesta tac esito nessuno
sett 1990 vistita osp di brescia provato tript oh e laroxil
esito rimbambito....
marzo 1991 sempre agli ospedali di bs provato
inderal e mellerette ,esito nessuno.
maggio 1991 ricovero in ospedale per episodio di pressione
oculare sx eccessiva ,nel frattempo provato il
litio carbonato,pasaden e prozac ,risultato rimbambito,
con mal di testa.
Potenziali evocati visivi.(normali)
rifatto un'altra tac sempre negativa.
Pranoterapeuta
cure non farmacologiche(naturali)
fatto una risonanza.
..

mal di testa piu' o meno forte da quando
mi ricordo di essere al mondo.
Quali vaccinazioni ha praticato?, anche queste sono importanti nell’innescare il mal di testa, molti di quei costituenti dei vaccini, sono neurotropi.
Nel 1974 lei aveva 6 anni, se ho fatto bene i calcoli, broncopolmonite importante, precedentemente cosa ha presentato? Come mai un agente patogeno le ha prodotto una malattia così importante, altri dovevano aver infettato il suo organismo, quindi già in grado di produrre cefalea.
Da allora effettuato esami per capirne l’origine, come erano gli anticorpi antinervo? La virologia?
Nel 1991 a 23 anni, aumento della pressione oculare sx, chi la ha provocata? Una Chlamydia? Ne ha la capacità, ma la stessa poteva aver procurato la broncopolmonite del 1974. Si verificò anche uno stato di coma, quindi interessamento meningeo, cerebrale, questo batterio, unito ad un virus poteva aver creato tutto questo.
cure non farmacologiche(naturali) quali?.

L’analisi della sua anamnesi, seppure molto succinta, condurrebbe ad una infezione iniziale di un agente patogeno, che va cercato e portato via. Questo, unito alle vaccinazioni, può aver creato una situazione cronica di continuo stimolo infiammatorio cerebrale, minimo, con conseguente cefalea, resistente a tutte le terapie.
Nel caso in cui non venga individuato e portato via questo responsabile, il suo mal di testa continuerà ad intaccare la sua qualità della vita.

Saluti Alberto MOschini

moschinialberto@medicitalia.it

alberto.moschini@fastwebnet.it

Salve e grazie per la risposta.
Per le vaccinazioni suppongo quelle che avevo praticato
prima della broncopolmonite con flebo e ago nella testa
mi e' stato riferito.(non le ricordo tutte dovrei informarmi)
Ultimamente l'apatia e la rassegnazione di una vita al 10%
hanno quasi preso il soppravvento.
Lei e' il primo che non scarta a priori la mia
"anamnesi" e non mi da' dopo 10 minuti dei farmaci
rincitrullenti per 3 mesi in prova.
Lei che mi consiglierebbe di fare visto anche
che sono un operaio e non posso permettermi luminari
che per sentito dire costano un botto a prova.
Volendo "divertirsi" potrei scansire le fotocopie
delle cartelle cliniche.
Grazie.

Riferisca una anamnesi completa.
Per le cartelle e gli esami eseguti, penso sia più opportuno inviarle al mio indirizzo di posta elettronica.
Saluti Alberto Moschini

moschinialberto@medicitalia.it

alberto.moschini@fastwebnet.it

Grazie per la risposta ora mi daro' da fare e preparero'
una anamnesi completa ,poi se lo ritiene opportuno
posso anche venirla a trovare .

Le ho inviato una piccola anamnesi.