Rm cervicale
Bungiorno, mi chiamo venera ho 54 anni vorrei un parere sul referto rm cervicale.
Pultroppo da anni combatto con Artrosi degenerativa diffusa, spondioliatrosi, ma da alcuni mesi ha iniziato ha ripresentarsi il formicoolio alle mani e dolore al braccio e scosse eletrice dolorose e rigidita al collo.
In prima ho pensato che e lo stress per intervento fatto alcuni mesi fa per carcina intraduttale infiltrante G1 , ho fatto quadrantectomia e annessiectomia bilaterale preventiva 15 Radioterapia e assumo Letrozolo.
Ma visto che il dolore alle braccia non mi da tregua sia di notte e pultroppo anche di giorno, mi complica la giornata lavorativa.
In prima ipotesi si e pensato al turnel carpale con il medico di base, e presente ma di grado 1sx e grado 2 dx qindi si consiglia tutori che ovviamente non aituno e faccio una risonanza cervicale.
allego il referto e vorrei un vostro consiglio grazie
Accenno a scoliosi destro-convessa.
Conservato l'allineamento metamerico posteriore.
Corpi vertebrali normale morfologia e struttura.
Segni diffusi di discopatia degenerativa caratterizzati da ridotta intensità del segnale T2w in rapporto a fenomeni di disidratazione dei nuclei polposi; moderatamente compromessi gli spessori tra C4 e C6.
Nel tratto compreso tra C3 e C6 aspetti di sfiancamento posteriore dell'anulus fibroso discale con iniziale accompagnamento osteofitosico preforaminale bilaterale determinano obliterazione del clivaggio liquorale perimidollare anteriore ridotta ampiezza dei recessi laterali, in particolare in C5-C6 nel versante di sinistra; componente erniaria sottolegamentosa cupoliforme mediana impronta lievemente la corda midoilare in C3-C4 e C4-C5
Non segni di mielomalacia, nè di edema midollare.
Speco vertebrale stenotico lievemente tra C4 a C6.
Grazie
Pultroppo da anni combatto con Artrosi degenerativa diffusa, spondioliatrosi, ma da alcuni mesi ha iniziato ha ripresentarsi il formicoolio alle mani e dolore al braccio e scosse eletrice dolorose e rigidita al collo.
In prima ho pensato che e lo stress per intervento fatto alcuni mesi fa per carcina intraduttale infiltrante G1 , ho fatto quadrantectomia e annessiectomia bilaterale preventiva 15 Radioterapia e assumo Letrozolo.
Ma visto che il dolore alle braccia non mi da tregua sia di notte e pultroppo anche di giorno, mi complica la giornata lavorativa.
In prima ipotesi si e pensato al turnel carpale con il medico di base, e presente ma di grado 1sx e grado 2 dx qindi si consiglia tutori che ovviamente non aituno e faccio una risonanza cervicale.
allego il referto e vorrei un vostro consiglio grazie
Accenno a scoliosi destro-convessa.
Conservato l'allineamento metamerico posteriore.
Corpi vertebrali normale morfologia e struttura.
Segni diffusi di discopatia degenerativa caratterizzati da ridotta intensità del segnale T2w in rapporto a fenomeni di disidratazione dei nuclei polposi; moderatamente compromessi gli spessori tra C4 e C6.
Nel tratto compreso tra C3 e C6 aspetti di sfiancamento posteriore dell'anulus fibroso discale con iniziale accompagnamento osteofitosico preforaminale bilaterale determinano obliterazione del clivaggio liquorale perimidollare anteriore ridotta ampiezza dei recessi laterali, in particolare in C5-C6 nel versante di sinistra; componente erniaria sottolegamentosa cupoliforme mediana impronta lievemente la corda midoilare in C3-C4 e C4-C5
Non segni di mielomalacia, nè di edema midollare.
Speco vertebrale stenotico lievemente tra C4 a C6.
Grazie
[#1]
Gentile Signora ,
per un adeguato inquadramento diagnostico ,dovrebbe segnalare la localizzazione ,cioè dove decorrono esattamente i dolori ,sopra tutto le "scosse elettriche " e i formicolii, in che dita irradiano sia a destra che a sinistra.
Cordiali saluti ,
Dr.Claudio Corradini
Neurologo e Fisiatra in Bolzano
per un adeguato inquadramento diagnostico ,dovrebbe segnalare la localizzazione ,cioè dove decorrono esattamente i dolori ,sopra tutto le "scosse elettriche " e i formicolii, in che dita irradiano sia a destra che a sinistra.
Cordiali saluti ,
Dr.Claudio Corradini
Neurologo e Fisiatra in Bolzano
Dr. Claudio Corradini
[#2]
Utente
Buongiorno Dottore.
grazie per avere letto la mia richiesta, per fortuna, il mio Dottore dopo avere visionato la risonanza,mi fa fare la visita dal neurochirurgo. Per la sua domanda sui sintomi il formicolio di notte e da tutte e due le mani, sinistra di meno mano destra molto forte. Per quanto riguardai il formicolio lo sento su tutte le dita appena un pochino meno il police.
Le scosse elettriche sempre dalla destra sono dolorose per fortuna non cosi spesso. Quello che mi preoccupa e il braccio destro sento che ho perso la forza è mentre lavoro devo sempre fermarmi per fare movimenti e cercare di fare passare il formicolio .Da alcuni giorni mi fa male tutto il giorno il braccio fino alla mano
Grazie cordialisaluti.
grazie per avere letto la mia richiesta, per fortuna, il mio Dottore dopo avere visionato la risonanza,mi fa fare la visita dal neurochirurgo. Per la sua domanda sui sintomi il formicolio di notte e da tutte e due le mani, sinistra di meno mano destra molto forte. Per quanto riguardai il formicolio lo sento su tutte le dita appena un pochino meno il police.
Le scosse elettriche sempre dalla destra sono dolorose per fortuna non cosi spesso. Quello che mi preoccupa e il braccio destro sento che ho perso la forza è mentre lavoro devo sempre fermarmi per fare movimenti e cercare di fare passare il formicolio .Da alcuni giorni mi fa male tutto il giorno il braccio fino alla mano
Grazie cordialisaluti.
[#3]
Gentile Signora ,
penso che la scelta di fare una visita clinica sia molto giusta ,perchè ,sopratutto se lamenta un deficit di forza , abbisogna di una quantificazione dei deficit obiettivabili per decidere la strategia terapeutica da intraprendere .
Cordiali saluti e auguri ,
Dr.Claudio Corradini
Neurologo e Fisiatra in Bolzano
penso che la scelta di fare una visita clinica sia molto giusta ,perchè ,sopratutto se lamenta un deficit di forza , abbisogna di una quantificazione dei deficit obiettivabili per decidere la strategia terapeutica da intraprendere .
Cordiali saluti e auguri ,
Dr.Claudio Corradini
Neurologo e Fisiatra in Bolzano
Dr. Claudio Corradini
[#4]
Utente
Buongiorno gentile Dottore,
Le vorrei chiedere, se ci può essere un collegamento di questi sintomi con la risonanze fatte in passato alla colonna vertebrale per dolore sciatico con zopia, che ovviamente e sempre presente, mi aiuta la fisioterapista e i farmaci (ma purtroppo ho sviluppato una gastrite e non posso piu prendere fans) per quanto riguarda la idromelia, non so piu se ho il referto del 2018 ,che comunque li dicono di vedere i referti del 2016. Allego quello che ho,ricordo solo che mi avevano detto che non devo preoccuparmi per questo.
Reperti invariati rispetto al precedente esame dell'8/3/2018. In particolare, invariate le aree di alterata intensità di segnale midollare di tipo fluido-idromielico a livello metamerico D7 e D12. Permangono le note protrusioni discali in L3-L4 ed L4-L5, a quest'ultimo livello anche con ipertrofia del legamento giallo.
Una domanda le volevo chiedere avrebbe senso fare una risonanza in toto magari con contrasto per valutare la situazione, visto che persiste anche il dolore nella parte sacrale ,gluteo e coscia,ma per fortuna dopo infiltrazioni fatte alla schiena per le faccette non ho più il formicolio hai piedi.
Scusi se mi sono dilungata e buona giornata.
Le vorrei chiedere, se ci può essere un collegamento di questi sintomi con la risonanze fatte in passato alla colonna vertebrale per dolore sciatico con zopia, che ovviamente e sempre presente, mi aiuta la fisioterapista e i farmaci (ma purtroppo ho sviluppato una gastrite e non posso piu prendere fans) per quanto riguarda la idromelia, non so piu se ho il referto del 2018 ,che comunque li dicono di vedere i referti del 2016. Allego quello che ho,ricordo solo che mi avevano detto che non devo preoccuparmi per questo.
Reperti invariati rispetto al precedente esame dell'8/3/2018. In particolare, invariate le aree di alterata intensità di segnale midollare di tipo fluido-idromielico a livello metamerico D7 e D12. Permangono le note protrusioni discali in L3-L4 ed L4-L5, a quest'ultimo livello anche con ipertrofia del legamento giallo.
Una domanda le volevo chiedere avrebbe senso fare una risonanza in toto magari con contrasto per valutare la situazione, visto che persiste anche il dolore nella parte sacrale ,gluteo e coscia,ma per fortuna dopo infiltrazioni fatte alla schiena per le faccette non ho più il formicolio hai piedi.
Scusi se mi sono dilungata e buona giornata.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 646 visite dal 19/05/2024.
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