Parestesi transitoria
Buongiorno,
mio marito che ha 52 anni una mattina svegliandosi ha accusato un addormentamento della parte sinistra del viso del torace e del braccio, pero era lieve, come un formicolio,cioe poteva parlare, muovere il braccio e guidare. Allora per precauzione è andato al pronto soccorso dove gli hanno fatto gli esami del sangue e al cuore e tutto era a posto, compresa la tac cerebrale, allora hanno preferito ricoverarlo per accertamenti nella sezione strooke in neurologia tenendolo una notte collegato ad un monitor, in questi 5 giorni gli hanno fatto innumerevoli esami del sangue, ecodoppler ed anche la risonanza magnetica ma tutto era negativo, infatti lo hanno dimesso con il seguente responso,
esami fatti:es. emato chimici di routine: si segnala uricemia a 8,80, (soffre di gotta)dosaggio ormoni tiroidei nella norma. troponina nella norma.TSA e TCCD nella norma, ECG bradicardia sinusale, PR ai limiti superiori.RMN encefalo negativa. Si consiglia cardioaspirin 1 al di e folidex 400 1 al di.
Ma che cosa abbia avuto ancora non l’abbiamo capito, perché lui questi sintomi gli ha ancora, hanno detto lo stress e che si tratta di parestesi transitoria, ma significa che potrebbe essere a rischio di ictus o di infarto?
Come si deve comportare ora che è stato dimesso e che tutti gli esami sono nella norma, può stare tranquillo di non avere niente di serio? Siamo un po preoccupati, perché non capiamo cosa abbia avuto esattamente, e se cio puo essere un preludio di danni al cuore, di infarto o di ictus.
grazie
mio marito che ha 52 anni una mattina svegliandosi ha accusato un addormentamento della parte sinistra del viso del torace e del braccio, pero era lieve, come un formicolio,cioe poteva parlare, muovere il braccio e guidare. Allora per precauzione è andato al pronto soccorso dove gli hanno fatto gli esami del sangue e al cuore e tutto era a posto, compresa la tac cerebrale, allora hanno preferito ricoverarlo per accertamenti nella sezione strooke in neurologia tenendolo una notte collegato ad un monitor, in questi 5 giorni gli hanno fatto innumerevoli esami del sangue, ecodoppler ed anche la risonanza magnetica ma tutto era negativo, infatti lo hanno dimesso con il seguente responso,
esami fatti:es. emato chimici di routine: si segnala uricemia a 8,80, (soffre di gotta)dosaggio ormoni tiroidei nella norma. troponina nella norma.TSA e TCCD nella norma, ECG bradicardia sinusale, PR ai limiti superiori.RMN encefalo negativa. Si consiglia cardioaspirin 1 al di e folidex 400 1 al di.
Ma che cosa abbia avuto ancora non l’abbiamo capito, perché lui questi sintomi gli ha ancora, hanno detto lo stress e che si tratta di parestesi transitoria, ma significa che potrebbe essere a rischio di ictus o di infarto?
Come si deve comportare ora che è stato dimesso e che tutti gli esami sono nella norma, può stare tranquillo di non avere niente di serio? Siamo un po preoccupati, perché non capiamo cosa abbia avuto esattamente, e se cio puo essere un preludio di danni al cuore, di infarto o di ictus.
grazie
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Gentile utente,
La breve descrizione della sintomatologia di suo marito non consente di esprimere un parere attendibile. Potrebbe essersi verificato un attacco ischemico transitorio del circolo anteriore. In questi casi tuttavia si rileva anche una ipostenia (debolezza) dell'emisoma interessato dalle parestesie. In ogni caso il consiglio di assumere cardiospirin (motivato forse dalla presenza di più fattori di rischio vascolare) è utile proprio per la prevenzione degli eventi ischemici di natura cerebrale o cardiaca.
Cordiali saluti ed auguri.
La breve descrizione della sintomatologia di suo marito non consente di esprimere un parere attendibile. Potrebbe essersi verificato un attacco ischemico transitorio del circolo anteriore. In questi casi tuttavia si rileva anche una ipostenia (debolezza) dell'emisoma interessato dalle parestesie. In ogni caso il consiglio di assumere cardiospirin (motivato forse dalla presenza di più fattori di rischio vascolare) è utile proprio per la prevenzione degli eventi ischemici di natura cerebrale o cardiaca.
Cordiali saluti ed auguri.
DOTT. MASSIMO MUCIACCIA
SPECIALISTA IN NEUROLOGIA
ASL BARI
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.6k visite dal 10/09/2009.
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