Il tremore è rimasto

Buongiorno, ho 34 anni e qualche mese fa, in ufficio, durante una riunione, ha ceduto la scrivania dove ero appoggiato e sono caduto a terra. Li per li nessun problema, qualche giorno dopo il collo ha cominciato a farmi male. Mi sono rivolto ad un osteopata dopo aver fatto delle lastre del collo. Le ha guardate e mi ha detto che potevamo sistemare la cosa. Ho fatto tre o quattro sedute, una ogni due mesi e devo dire che da subito ho trovato giovamento ed è andato tutto molto bene. Al termine dell'ultima seduta, però, avvenuta circa tre mesi fa, è sopraggiunto un problema. Non appena uscito dallo studio, il pollice della mano destra ha cominciato a scattare e con il passare dei giorni ogni tanto, quasi esclusivamente nelle braccia, ho dei fastidi come se un determinato nervo "scattasse", non se se mi spiego bene. Il braccio o il dito mi pulsano. Oltretutto quando sono seduto a leggere le braccia tremano lievemente. Non ho problemi di deambulazione, sono abbatanza in forma, vado in palestra e in piscina ma ho questo problema ormai fisso. Inizialmente il mio medico curante e l'osteopata stesso mi hanno detto che poteva essere un problema nervoso anche perchè con il passare del tempo (probabilmente per il nervosismo derivante) ho cominciato a soffrire di reflusso gastrointestinale e mi si è abbassata leggermente la voce. Adesso quel problema è quasi del tutto scomparso, ma il tremore è rimasto. L'osteopata mi ha detto che probabilmente ha compresso un nervo e che si sistemerà con il tempo e qualche altra seduta, però vorrei avere qualche ulteriore parere. Grazie.