Sbandamenti / vertigini soggettive
Buongiorno
Da circa un mese ho sbandamenti/vertigini soggettive quando sono in luoghi pubblici all’aperto ed al chiuso, in special modo se devo parlare con qualcuno o comunque prestare attenzione a ciò che accade.
Ho tenuto sotto controllo pressione con holter pressorio, poi fatto ecografia reni/surreni e tiroide, tutti con esito negativo.
Visita neurologica negativa.
(Comunque mi ha prescritto Ansiolin x una settimana 5 gocce sera)
Tuttavia i sintomi persistono e sono fastidiosi, tra l’altro spesso ho anche tachicardia a seguito.
Da circa una settimana ho una sensazione di pressione sulla tempia destra, senza dolore.
Non so più cosa fare, forse risonanza?
Grazie mille
Da circa un mese ho sbandamenti/vertigini soggettive quando sono in luoghi pubblici all’aperto ed al chiuso, in special modo se devo parlare con qualcuno o comunque prestare attenzione a ciò che accade.
Ho tenuto sotto controllo pressione con holter pressorio, poi fatto ecografia reni/surreni e tiroide, tutti con esito negativo.
Visita neurologica negativa.
(Comunque mi ha prescritto Ansiolin x una settimana 5 gocce sera)
Tuttavia i sintomi persistono e sono fastidiosi, tra l’altro spesso ho anche tachicardia a seguito.
Da circa una settimana ho una sensazione di pressione sulla tempia destra, senza dolore.
Non so più cosa fare, forse risonanza?
Grazie mille
[#1]
Egregio Paziente,
da quanto espone nel suo resoconto anamnestico è stato già sottoposto a visita neurologica che è risultata negativa per deficit e che ha implicato la prescrizione di un ansiolitico. Dalla descrizione del suo disturbo, sembrerebbe emergere piuttosto un sospetto clinico di disturbo somatoforme su base ansiosa. Non è comunque errato procedere ad una risonanza dell'encefalo, relativamente al disturbo vertiginoso cui ha fatto cenno, per avere un ulteriore elemento che suffraghi la diagnosi di disturbo da somatizzazione dell'ansia.
Cordialmente
da quanto espone nel suo resoconto anamnestico è stato già sottoposto a visita neurologica che è risultata negativa per deficit e che ha implicato la prescrizione di un ansiolitico. Dalla descrizione del suo disturbo, sembrerebbe emergere piuttosto un sospetto clinico di disturbo somatoforme su base ansiosa. Non è comunque errato procedere ad una risonanza dell'encefalo, relativamente al disturbo vertiginoso cui ha fatto cenno, per avere un ulteriore elemento che suffraghi la diagnosi di disturbo da somatizzazione dell'ansia.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
[#4]
Il mezzo di contrasto è necessario quando la risonanza individua una lesione che necessita di essere meglio definita. Quando avrà il risultato lo comunichi.
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
[#5]
Utente
Buongiorno, allego referto RMN senza contrasto;
MOTIVO DELL'ESAME:Riferiti episodi di vertigini, ipoacusia a destra con acufeni.
TECNICA:L'indagine è stata eseguita in condizioni basali, come da esplicita richiesta, con magnetesuperconduttivo da 1,5 T, con sequenze T1 3D, T2 TSE, T2*, FLAIR 3D e DWI. Si eseguead integrazione diagnostica una sequenza 3D drive a livello delle rocche petrose.
REFERTO:Non si osservano significative alterazioni di segnale a carico del tessuto cerebrale ; siapprezza solo una puntiforme iperintensità T2-FLAIR nella sostanza bianca sottocorticaletemporale anteriore destra, di aspecifico significato gliotico (il reperto può considerarsiincidentale e privo di rilevanza clinica).Sistema ventricolare di volume e morfologia nei limiti.Regolari gli spazi subaracnoidei della base e della convessità.Libere le cisterne dell'angolo ponto-cerebellare ed i condotti uditivi interni.Non evidenti alterazioni morfologiche a carico dei pacchetti acustico-facciali.
CONCLUSIONE:L'esame odierno non mostra evidenti reperti patologici in relazione al motivo dell’esame
MOTIVO DELL'ESAME:Riferiti episodi di vertigini, ipoacusia a destra con acufeni.
TECNICA:L'indagine è stata eseguita in condizioni basali, come da esplicita richiesta, con magnetesuperconduttivo da 1,5 T, con sequenze T1 3D, T2 TSE, T2*, FLAIR 3D e DWI. Si eseguead integrazione diagnostica una sequenza 3D drive a livello delle rocche petrose.
REFERTO:Non si osservano significative alterazioni di segnale a carico del tessuto cerebrale ; siapprezza solo una puntiforme iperintensità T2-FLAIR nella sostanza bianca sottocorticaletemporale anteriore destra, di aspecifico significato gliotico (il reperto può considerarsiincidentale e privo di rilevanza clinica).Sistema ventricolare di volume e morfologia nei limiti.Regolari gli spazi subaracnoidei della base e della convessità.Libere le cisterne dell'angolo ponto-cerebellare ed i condotti uditivi interni.Non evidenti alterazioni morfologiche a carico dei pacchetti acustico-facciali.
CONCLUSIONE:L'esame odierno non mostra evidenti reperti patologici in relazione al motivo dell’esame
[#6]
Ho preso visione del referto, che non evidenzia alcuna patologia cui possa essere ascritta la sintomatologia descritta e che, come le avevo preannunciato, può essere interpretata come manifestazione di un disturbo somatoforme, configurando la condizione clinica che viene definita "pseudo-vertigini".
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
[#7]
Utente
Grazie per la risposta
Sto cercando di stare più sereno possibile, ma ancora non lo sono del tutto quando ho degli appuntamenti o in un certo senso mi trovo in situazioni di poca libertà di movimento, quando mi trovo in un luogo al di fuori della mia zona comfort.
Intanto ho smesso di usare Ansiolin, perché mi era stato prescritto per 7 gg.
Non so a questo punto se risentire nuovamente neurologo o medico per sapere se c’è qualche rimedio naturale che mi possa aiutare
Sto cercando di stare più sereno possibile, ma ancora non lo sono del tutto quando ho degli appuntamenti o in un certo senso mi trovo in situazioni di poca libertà di movimento, quando mi trovo in un luogo al di fuori della mia zona comfort.
Intanto ho smesso di usare Ansiolin, perché mi era stato prescritto per 7 gg.
Non so a questo punto se risentire nuovamente neurologo o medico per sapere se c’è qualche rimedio naturale che mi possa aiutare
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.1k visite dal 15/04/2024.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.