Ischemia transitoria

Buongiorno, in seguito a un episodio durante il quale non riuscivo a parlare e sentivo la lingua incastrata tra i denti, i medici mi hanno prescritto una Rm con contrasto in quanto sospettano che abbia avuto un'ischemia transitoria.

Questo è il referto:
Il sistema ventricolare sovra e sottotentoriale è di morfologia e dimensioni regolari ed in asse rispetto alla linea mediana.

Lievemente dilatati gli spazi subaracnoidei della convessità cerebrale in sede frontale bilateralmente.

Non sono evidenti aree focali di alterato segnale nel contesto dei tessuti cerebrali.

Nelle sequenze di suscettibilità magnetica, si rileva la presenza di una focale dilatazione di una struttura vascolare venosa in corrispondenza del peduncolo cerebellare medio di sinistra.

Dopo somministrazione endovenosa di mezzo di contrasto non sono evidenti potenziamenti di significato patologico nel contesto dei tessuti cerebrali.

Vorrei gentilmente capire se la dilatazione si riferisce a un'ischemia oppure no.
Se è necessario fare altri controlli.

Grazie
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 77.3k 2.4k
Gentile Signora,

a livello cerebrale non sono state riscontrate ischemie visibili alla RM.
La focale dilatazione venosa non è infatti correlata con condizioni ischemiche.
In ogni caso la RM o la TC sono quasi sempre negative in caso di TIA la cui diagnosi resta clinica.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
Gentile dottore,
La ringrazio per la risposta.
In attesa della visita, ho solo un dubbio: se una Rm è negativa in caso di Tia, nel mio caso non è ancora da escludere?
Oppure non basta che non sia stata riscontrata?
Grazie
Segnala un abuso allo Staff
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 77.3k 2.4k
Anche con RM negativa non si può escludere un TIA se la sintomatologia è compatibile con questa condizione.
Le ripeto che in soggetti con TIA la RM è spesso negativa.

Cordialmente

Dr. Antonio Ferraloro

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
La ringrazio per il chiarimento.
Cosa si dovrebbe fare per avere una certezza?
Grazie
Segnala un abuso allo Staff
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 77.3k 2.4k
Certezza è difficile averla, come Le dicevo, la diagnosi è clinica, si fa quindi con la visita e col racconto del paziente.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
Ho capito.
La ringrazio per la disponibilità .
Non resta che aspettare la visita.
Cordiali saluti
Segnala un abuso allo Staff
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 77.3k 2.4k
Prego, buona giornata.

Dr. Antonio Ferraloro

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile

Consulti simili su ictus

Consulti su esami strumentali ed ematici

Altri consulti in neurologia