Tac o risonanza neurologica ?
Buongiorno, da circa un mese soffro di emicrania, il punto principale è il nervo del trigemino lato sx, ho effettuato una visita ortodontica in cui il dentista ipotizzava un possibile disturbo temporo mandibolare, difatti la notte utilizzo un bite da non molto tempo, poche settimane fa sono andata in pronto soccorso e dopo vari accertamenti, ho eseguito una tac e un encefalogramma con esito negativo, ho effettuato anche una consulenza con un neurologo, in cui mi ha prescritto per circa 15gg delle gocce Laroxyl, a distanza di 15 gg il mal di testa è leggermente migliorato ma continuo ad averlo, in alcuni momenti è anche fin troppo fastidioso.
Vorrei sapere il vostro parere, il mio neurologo mi ha detto che non era necessario effettuare una risonanza poiché a seconda degli esiti della tac e dell’encefalogramma non l’ha ritenuto opportuno.
Vorrei sapere il vostro parere, il mio neurologo mi ha detto che non era necessario effettuare una risonanza poiché a seconda degli esiti della tac e dell’encefalogramma non l’ha ritenuto opportuno.
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Gentile Utente,
concordo con quanto detto dal neurologo riguardo la RM, non mi sembra necessaria.
Una terapia di soli 15 giorni con laroxyl (dosaggio?) è del tutto insufficiente, a volte per vedere i primi benefici occorrono 3-4 settimane almeno.
Qual è la diagnosi?
Cordiali saluti
concordo con quanto detto dal neurologo riguardo la RM, non mi sembra necessaria.
Una terapia di soli 15 giorni con laroxyl (dosaggio?) è del tutto insufficiente, a volte per vedere i primi benefici occorrono 3-4 settimane almeno.
Qual è la diagnosi?
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 683 visite dal 12/03/2024.
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