Esclusione sla
Gentili dottori buongiorno
Ho bisogno di un Vs parere.
Il 31 gennaio scorso a seguito di una giornata molto fredda, avverto particolarmente freddo a cosce e collo.
Dal pomeriggio inizio a percepire una sensazione di bruciore ad entrambe le cosce.
Il giorno dopo si associano anche vertigini soggettive, bruciori alle piante dei piedi.
Nei giorni successivi si aggiungono bruciori a mani e braccia, specie quello sinistro.
Eseguo diverse visite ed esami strumentali.
Visita neurologica negativa
Visita neurochirurgia negativa
Visita otorinolaringoiatra negativa
Tac cranio negativa
Rmn SENZA mezzo di contrasto all'encefalo, al tronco encefalico e al rachide cervicale con seguente referto:
RM CRANIO CEREBRALE E TRONCO ENCEFALICO
Esame eseguito con acquisizione di immagini T2 dip sul piano sagittale e coronale, T1 assiale,
DWI, Flair sul piano assiale.
Referto:
Non si apprezzano alterazioni del fisiologico segnale del tessuto cerebrale sia nelle sequenze T1
dip che in quelle a TR lungo.
Regolare morfologia, volume e segnale del troncoencefalo.
Il sistema ventricolare è di volume nei limiti, con regolare morfologia.
Ben rappresentati gli spazi sub-aracnoidei della volta e della base.
Nulla di patologico in fossa cranica posteriore; il quarto ventricolo è in sede mediana, di
ampiezza regolare.
- RM RACHIDE CERVICALE
Tecnica di esame: FSE e FGE, immagini T1 e T2 dip, due piani.
Referto:
La curvatura cervicale è conservata, i metameri vertebrali sono allineati e mostrano un segnale
fisiologico.
Si rilevano iniziali segni di degenerazione cervico-spondilosica.
E' presente inoltre una
riduzione del contenuto idrico di alcuni dischi intersomatici che presentano un basso segnale in
T2; concomitanti protrusioni discali e disco-osteofitarie posteriori endocanalari C4-C5, C5-C6.
Ai diversi livelli esse impegnano la banda sub-aracnoidea anteriore senza determinare effetti
compressivi sul midollo.
Questo ha volume regolare, senza modificazioni del fisiologico segnale tissutale.
Non si osservano immagini patologiche di tipo protrusivo o estrusivo-erniario a carico dei
restanti dischi.
Eseguo anche esami del sangue a tiroide, c3, c4, fattore reumatoide, ena e ana
Tutti nella norma.
Infine Visita ortopedica: cervicalgia acuta e inizio antinfiammatori, miorilassante e tecartarapia.
Cura che sto ancora eseguendo
Ad oggi va meglio perchè le vertigini sn estremamente ridotte e anche i briciori alle cosce.
Resta indolenzimento ad entrambe le mani e ogni tanto il solito bruciore alle cosce.
Specifico che non ho mai avuto difficoltà a compiere i giornalieri movimenti con gli arti sia superiori che inferiori.
Secondo voi, posso escludere la Sla?
Ne sono terrorizzata
Grazie anticipatamente
Ho bisogno di un Vs parere.
Il 31 gennaio scorso a seguito di una giornata molto fredda, avverto particolarmente freddo a cosce e collo.
Dal pomeriggio inizio a percepire una sensazione di bruciore ad entrambe le cosce.
Il giorno dopo si associano anche vertigini soggettive, bruciori alle piante dei piedi.
Nei giorni successivi si aggiungono bruciori a mani e braccia, specie quello sinistro.
Eseguo diverse visite ed esami strumentali.
Visita neurologica negativa
Visita neurochirurgia negativa
Visita otorinolaringoiatra negativa
Tac cranio negativa
Rmn SENZA mezzo di contrasto all'encefalo, al tronco encefalico e al rachide cervicale con seguente referto:
RM CRANIO CEREBRALE E TRONCO ENCEFALICO
Esame eseguito con acquisizione di immagini T2 dip sul piano sagittale e coronale, T1 assiale,
DWI, Flair sul piano assiale.
Referto:
Non si apprezzano alterazioni del fisiologico segnale del tessuto cerebrale sia nelle sequenze T1
dip che in quelle a TR lungo.
Regolare morfologia, volume e segnale del troncoencefalo.
Il sistema ventricolare è di volume nei limiti, con regolare morfologia.
Ben rappresentati gli spazi sub-aracnoidei della volta e della base.
Nulla di patologico in fossa cranica posteriore; il quarto ventricolo è in sede mediana, di
ampiezza regolare.
- RM RACHIDE CERVICALE
Tecnica di esame: FSE e FGE, immagini T1 e T2 dip, due piani.
Referto:
La curvatura cervicale è conservata, i metameri vertebrali sono allineati e mostrano un segnale
fisiologico.
Si rilevano iniziali segni di degenerazione cervico-spondilosica.
E' presente inoltre una
riduzione del contenuto idrico di alcuni dischi intersomatici che presentano un basso segnale in
T2; concomitanti protrusioni discali e disco-osteofitarie posteriori endocanalari C4-C5, C5-C6.
Ai diversi livelli esse impegnano la banda sub-aracnoidea anteriore senza determinare effetti
compressivi sul midollo.
Questo ha volume regolare, senza modificazioni del fisiologico segnale tissutale.
Non si osservano immagini patologiche di tipo protrusivo o estrusivo-erniario a carico dei
restanti dischi.
Eseguo anche esami del sangue a tiroide, c3, c4, fattore reumatoide, ena e ana
Tutti nella norma.
Infine Visita ortopedica: cervicalgia acuta e inizio antinfiammatori, miorilassante e tecartarapia.
Cura che sto ancora eseguendo
Ad oggi va meglio perchè le vertigini sn estremamente ridotte e anche i briciori alle cosce.
Resta indolenzimento ad entrambe le mani e ogni tanto il solito bruciore alle cosce.
Specifico che non ho mai avuto difficoltà a compiere i giornalieri movimenti con gli arti sia superiori che inferiori.
Secondo voi, posso escludere la Sla?
Ne sono terrorizzata
Grazie anticipatamente
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 914 visite dal 07/03/2024.
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