Sciatico popliteo esterno cure stupor
Il 20 Luglio 2009 mio figlio di 10 anni è stato sottoposto ad un intervento chirurgico per l'asportazione di un'esostosi in corrispodenza del III prossimale del perone destro di diametro 45x43x23 mm con spessore 4mm, dopo l'intervento ha presentato un deficit completo del nervo sciatico popliteo esterno (spe) mi hanno fornito la molla di Codevilla per poter deambulare e consigliato la fisioterapia ma non mi hanno dato indicazioni precise sul possibile recupero. So che ci vorrà del tempo e molta fisioterapia ma vi è la reale possibilità di un pieno recupero del funzionamento del nervo?
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Caro Utente,
le consiglio un'intensa fisioterapia e di eseguire a distanza di 1-2 mesi un nuovo esame elettromiografico ed elettroneurografico. L'entità del recupero dipende dall'entità del danno, se questo è modesto un buon recupero è possibile.
Cordialità
le consiglio un'intensa fisioterapia e di eseguire a distanza di 1-2 mesi un nuovo esame elettromiografico ed elettroneurografico. L'entità del recupero dipende dall'entità del danno, se questo è modesto un buon recupero è possibile.
Cordialità
cordiali saluti
Dr. Rosario Vecchio
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.3k visite dal 02/09/2009.
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